Nella giornata del 14 Maggio 2020, le bandiere blu sventolano contro il Coronavirus e contro la crisi, nella cerimonia di consegna tenutasi in diretta Facebook.
La Fondazione per l’Educazione Ambientale (Fee), assegna per l’anno 2020 ben 19 bandiere blu in Campania che si riconferma terza regione nella classifica generale, dietro a Liguria (32 riconoscimenti) e Toscana (20). Quarte le Marche (con 15 località). Nella lista appare una new-entry, Vico Equense – che insieme ad altri 4 comuni dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella: Positano, Sorrento, Piano e Massa Lubrense- potrà sventolare il vessillo FEE. Ma non è finita qui, anche per Castellabate la bandiera Blu è stata riconfermata, coerentemente a quanto avviene ormai dal 1999. Ed ancora, i comuni di Anacapri (come non ricordare Faro/Punta Carena, Gradola/Grotta Azzurra), Capaccio, Agropoli, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Vibonati, Ispani e Sapri.
Secondo quanto riportato dalla stessa Fee – La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 nell’ Anno europeo dell’Ambiente e che viene assegnato ogni anno in 73 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei. Bandiera Blu è un eco-label volontario per la certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari. L’obiettivo principale del programma è promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’ attenzione e la cura per l’ambiente. Ai fini della valutazione, la qualità delle acque di balneazione e considerata un criterio imperativo, solo le località le cui acque sono risultate eccellenti, possono presentare la propria candidatura.Tra gli altri criteri presi in esame si trovano anche: la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la regolamentazione del traffico veicolare, la sicurezza ed i servizi in spiaggia -. Dunque, in questo anno così diverso dal solito queste bandiere rappresentano non soltanto un riconoscimento prestigioso ma soprattutto un segnale di speranza, in barba ai pronostici per l’estate in arrivo. Ricordiamo inoltre, che per ogni località è fondamentale per Fee segnalare le singole spiagge, consultabile sul sito http://www.bandierablu.org/ alla sezione “Spiagge Bandiere Blu 2020”.
Lucia Zaira Dolgetta