Sostanza pericolosa per le acque
In una lettera inviata al sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano e all’assessore all’ambiente Annabella Ferrentino, il circolo Legambiente di Castel San Giorgio intitolato al compianto Francesco Di Pace, mette in guardia le autorità locali dai pericoli derivanti dall’utilizzo dell’ipoclorito di sodio, sostanza usata per effettuare la sanificazione del territorio.
“Come associazione ambientalista da anni siamo attenti alla salute, alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente- scrive il presidente Mario Alfano al primo cittadino – in questo delicato e difficile momento che sta colpendo il nostro territorio azioni di riduzione alla diffusione del contagio da virus COVID-19 risultano essenziali. Strumento ad oggi messo in campo dalle amministrazioni locali è anche quello della pulizia degli ambienti esterni, la sanificazione di questi ambienti viene effettuata molto spesso con l’utilizzo di ipoclorito di sodio, sostanza che può arrecare problemi di carattere ambientale alterando la qualità delle acque superficiali e sotterranee ma anche per la salute dei cittadini poiché corrosiva per la pelle e per gli occhi. Consapevoli della necessità di intervenire su più fronti per arginare la diffusione del virus e rassicurare la cittadinanza, – ha continuato il presidente del circolo sangiorgese – chiediamo però di attuare tali sistemi di sanificazione in maniera sempre più organizzata e responsabile, al fine anche di ridurre al minimo i danni ambientali. Per tali ragioni come associazione ambientalista chiediamo all’amministrazione di far riferimento alle recenti indicazioni tecniche emanate dal sistema nazionale per la protezione dell’ambiente SNPA e dal ministero dell’ambiente relative agli aspetti ambientali della pulizia degli ambienti esterni e dell’utilizzo di disinfettanti nel quadro dell’emergenza del Covid 19”.