La richiesta
Richiesta verifica e applicazione disposizione dell’Ufficio Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, misure di prevenzione operatori Polizia Locale.
La scrivente Organizzazione Sindacale, nel riportarsi alla propria richiesta dell’11 marzo 2020 prot. n.415, che ad ogni buon fine si allega, formalmente notificata a tutti i soggetti Responsabili
della Sicurezza nei luoghi di Lavoro delle singole Amministrazioni ove operano ormai alacremente gli operatori della Polizia Locale per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, deve
purtroppo constatare che non tutti i comandi hanno dato attuazione a fornire dei nuovi e adeguati dispositivi di protezione.
In tale contesto, chiede che venga data piena applicazione alle prescrizioni dettate dall’ufficio generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, giusta disposizione n.0011392 del
01.04.2020, per la fornitura dei dispositivi di prevenzione individuali agli operatori di Polizia Locale. Nello specifico si chiede di dotare i suddetti Comandi, oltre i succitati DPI: di misuratori elettronici della temperatura corporea; nonché eseguire, a cura del Medico competente, test rapidi per il coronavirus, in attesa di reperire ed effettuare “tamponi”, così da identificare anche eventuali soggetti asintomatici al fine di contenere il più possibile il contagio tra questi operatori, che potrebbero mettere a serio rischio la sicurezza e la tenuta del servizio, a cui oggi i territori non possono assolutamente rinunciare. Le Donne e gli Uomini dei Corpi rappresentati, stanno rispondendo all’emergenza come fanno sempre, ovvero, con profonda abnegazione e spirito di sacrificio alle azioni di contenimento del fenomeno, nonostante le poche risorse a disposizione.
Alle Superiori Autorità in indirizzo, si chiede di voler verificare e monitorare il rispetto delle norme de qua, al fine di scongiurare il rischio che il virus si diffonda maggiormente tra questi lavoratori, particolarmente esposti a causa della forte esposizione e della peculiarità d’impiego, dovendo garantire in questo particolare momento servizi fondamentali di contenimento del contagio.