L’intervento
Il rischio assembramenti in città non è del tutto veritiero. É la posizione di Santino Ruggiero, rappresentante di Italia Viva e da sempre impegnato nel mondo associativo liguorino. Il portavoce del movimento di Matteo Renzi respinge le accuse di una città indisciplinata in questa fase emergenziale, e fa due conti: “Pagani conta circa 36.000 abitanti, Pagani conta circa 11.000 nuclei familiari, inoltre Pagani conta un bel numero di attività aperte. “E’ un discorso – afferma Ruggiero – che possiamo estendere a tutto il territorio della Società della Salute che presiedo, quindi io faccio un conto matematico. Se per esigenza acquisto generi alimentari, farmaci o portare un animale domestico in giro scende 1 persona per nucleo familiare 2 volte a settimana scenderebbero circa 3.500 persone al giorno, più tutti quelli che lavorano nelle attività aperte, se fossero il 10% ci sarebbero in strada altre 3.600 persone”.
Non é andata giù, al politico renziano, la storia di una Pagani affollata e senza regole: “Quindi a tutti quelli che dicono che a Pagani non si rispettano le ordinanze faccio 2 domande. La risposta più semplice e concreta sembra che sappiamo solo buttarci il fango addosso”. La preoccupazione di Santino Ruggiero è quella di essere erroneamente additati come indisciplinati senza aver commesso colpe: “Le notizie diffuse negli ultimi giorni aprono scenari fortemente preoccupanti per la nostra città. Da cittadino, condivido con tutti i Paganesi la rabbia, la delusione, il disorientamento, l’amarezza per una città che, corre molto seriamente il rischio di essere marchiata come città “ammalata”. Sono giorni che la nostra comunità ha già conosciuto in passato purtroppo. Sono giorni che avremmo voluto non si ripetessero. Non è il momento delle polemiche e degli scontri. La fase estremamente delicata impone a tutti serietà e responsabilità”.
Redazione