Fase 2 per l’amministrazione Torquato, dai lavori pubblici, alle aree industriali, attività produttive ed ambiente
Il consigliere comunale, Paolo De Maio, capogruppo del Pd, in merito alla fase 2, ha illustrato alcuni aspetti da gestire in occasione della ripresa. “Lentamente, con prudenza, a breve ci aspetta la cd. “Fase 2”, che vedrà anche noi amministratori locali coinvolti nella gestione del momento più drammatico per la vita della nazione. – scrive l’avvocato nocerino – Abbiamo necessità di arginare l’impatto della crisi sul tessuto produttivo locale, specie nei confronti di quei settori che non potranno intercettare grossi aiuti”.
Diversi sono stati i punti su cui si è soffermato il consigliere comunale del Pd: “La ripresa sarà obiettivamente legata all’apertura dei cantieri, pubblici e privati, che dovranno dare nuova linfa all’indotto. Rientra tra le priorità dell’amministrazione Torquato accelerare nell’esecuzione dei lavori pubblici, immagino nella realizzazione della rotatoria al casello autostradale (un lavoro finanziato con circa 4,5 milioni dalla Regione dove sono in corso le procedure di esproprio), e negli interventi previsti dal piano triennale (a breve completeremo anche l’iter per l’affidamento dei lavori delle opere di urbanizzazione dell’area industriale di Casarzano, per circa 2 ml interamente stanziati dall’amministrazione comunale); favorire a breve termine l’ampliamento di Fosso Imperatore, intervento già programmato nel Puc, passando per la revisione dello strumento urbanistico, in modo da consentire lavori anche nelle aree di frangia, già previsti ma di difficile realizzazione (a causa dei macro PUA); sostenere l’ampliamento delle aree Zes (Zone Economiche Speciali), già esistenti, alle aree industriali limitrofe, come nel caso di Fosso Imperatore, in previsione dei Distretti Economici Funzionali disposti e di competenza della Regione Campania; facilitare gli interventi nelle aree industriali, come quelli previsti dalla Legge Regionale n. 6 del 12/3/20, in tema di misure urgenti per il rilancio economico, che consente per gli opifici presenti nelle aree industriali, già realizzati, la possibilità di aumentare il rapporto di copertura; definire il riassetto del SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) con riduzione del peso della burocrazia su cittadini e imprese; prevedere, oltre alle misure sui tributi, sgravi per attività commerciali, che mantengono o integrano la forza lavoro preesistente alla chiusura e che propongono il delivery soprattutto in bike (consegna a domicilio); favorire per i pubblici esercizi l’occupazione di suolo pubblico, prevedendo aree omogenee di utilizzo a costi ridotti, per far fronte all’emergenza sanitaria e alle relative prescrizioni in materia”.
Non è mancato, da parte del legale nocerino soffermarsi, anche sull’aspetto ambientale: “Occorre non tralasciare la questione ambientale, da sempre d’interesse del Sindaco, costituendo una conferenza di servizi allargata alle altre amministrazioni interessate dal percorso del fiume Sarno e dei suoi affluenti, monitorando con controlli le aziende presenti, cercando di non vanificare quanto di buono è accaduto in campo ambientale, anche in seguito al blocco di questi mesi. Completare prevedendo sgravi alle auto elettriche, specie sui parcheggi e nelle ztl. Bisognerà adottare misure che ci consentiranno di convivere al momento con il virus, ma contemporaneamente immettere liquidità nel sistema economico per sostenere la ripresa, tendere la mano e non dimenticare chi è rimasto indietro”.
Redazione