Legambiente: “Un colpo di mano fatto in silenzio. Un’azione incomprensibile, mentre da tutti i settori partono appelli per una nuova ripartenza rispettosa della salute dei lavoratori, dei cittadini e del territorio”
“In piena emergenza coronavirus, e mentre si lavora per individuare strategie efficaci per uscire dal lockdown in sicurezza, la Regione concede, sottotraccia, l’autorizzazione integrata ambientale per 12 anni alle Fonderie Pisano in località Fratte nel salernitano. Un vero colpo di mano fatto in silenzio come nelle peggiori tradizioni. Un’azione incomprensibile, mentre da tutti i settori partono appelli per una nuova ripartenza rispettosa della salute dei lavoratori,dei cittadini e del territorio.
Non è più il tempo di scorciatoie, di scarso respiro. Paradossalmente, esistono in questo momento, inedite possibilità di ricostruire un solido rapporto di fiducia tra politica e cittadini. Ancora una volta si è persa l’ occasione per il rilancio vero , duraturo e sostenibile delle politiche industriali della nostra Regione” In una nota Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania con Elisa Macciocchi presidente Circolo Legambiente Salerno e Antonio D’Auria presidente Legambiente Valle dell’ Irno commenta la decisione della Regione Campania di rinnovare l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) con una validità di 12 anni per le Fonderie Pisano nel salernitano.