“23.000 pensionati di età pari o superiore a 75 anni potranno richiedere, delegando i Carabinieri, il ritiro della pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza da Covid-19, evitando così di doversi recare negli uffici postali”.
Questo grazie ad una convenzione tra Poste italiane e Arma dei carabinieri. Il servizio “non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione”. Un’ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, per contrastare la diffusione del Covid-19 e quindi utilizzare misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone, in modo particolare di soggetti a maggior rischio. L’iniziativa permette anche di evitare truffe, rapine e scippi.
Come da convenzione “i carabinieri si recheranno presso gli uffici postali prelevando l’indennità pensionistica per poi consegnarla a domicilio a chi ne ha fatto richiesta a Poste Italiane rilasciando un’apposita delega scritta. I pensionati potranno contattare il numero verde 800.556670 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni”. Il nuovo servizio sarà attivo “per l’intera durata dell’emergenza Covid-19”.