I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE)
Aumentano i tampone e salgono leggermente i nuovi contagiati, pur rimanendo in un canale discendente. Meno ricoverati in ospedale e anche in terapia intensiva. Nel Mezzogiorno ancora risultati non brillanti ma sempre in un canale discendente. Importanti novità per l’Agro nocerino per evitare la diffusione della Covid 19. Trovato un accordo economico all’Eurogruppo. Boris Johnson fuori dalla terapia intensiva. Preoccupano l’Africa e gli Stati Uniti. Il caso San Marino. Novità nella sezione ricerca
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COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
1.579.690 i contagiati, 84mila in più in un giorno di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, poco più di 7.000 i nuovi morti e 29mila ricoverati in aggiunta a quelli esistenti, in solo 24 ore
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NEL MONDO
Contagiati 1.579.690, di cui: 452.582 Stati Uniti, 152.446 Spagna, 143.626 Italia, 118.781 Francia, 115.523 Germania, 82.883 Cina, 66.220 Iran, 65.863 Regno Unito, 42.282 Turchia, 24.983 Belgio, 24.046 Svizzera, 21.903 Olanda, 19.773 Canada, 16.474 Brasile, 13.956 Portogallo, 13.244 Austria, 10.423 Corea del Sud, 10.131 Russia, 9.968 Israele, 9.141 Svezia, 6.725 India, 6.574 Irlanda, 6.160 Norvegia, 6.108 Australia, 5.972 Cile, 5.830 Danimarca, 5.575 Polonia, 5.467 Repubblica Ceca, 5.256 Perù, 5.202 Romania, 4.965 Ecuador, 4.667 Giappone, 4.489 Pakistan, 4.228 Malesia, 4.076 Filippine, 3.293 Indonesia, 3.287 Arabia Saudita, 3.181 Messico, 3.115 Lussemburgo, 2.867 Serbia, 2.659 Emirati Arabi Uniti , 2.605 Finlandia, 2.528 Panama, 2.423 Thailandia, 2.376 Qatar, 2.349 Repubblica Domenicana, 2.054 Colombia, 1.955 Grecia, 1.934 Sudafrica, 1.910 Singapore, 1.892 Ucraina, 1.795 Argentina, 1.699 Egitto, 1.666 Algeria, 1.648 Islanda, 1.486 Bielorussia , 1.407 Croazia, 1.374 Marocco, 1.289 Moldova, 1.239 Nuova Zelanda, 1.232 Iraq, 1.207 Estonia, 1.124 Slovenia, 980 Ungheria, 955 Lituania, 926 Azerbaijan, 921 Armenia, 910 Kuwait, 887 Bahrain, 858 Bosnia e Herzegovina, 764 Kazakhstan, 730 Cameroon, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 701 Slovacchia, 663 Nord Macedonia, 643 Tunisia, 618 Bulgaria, 589 Lettonia, 583 Andorra, 582 Libano, 582 Uzbekistan, 564 Cipro, 539 Costa Rica, 515 Cuba, 484 Afghanistan, 457 Oman, 456 Uruguay, 444 Costa d’Avorio, 443 Burkina Faso, 409 Albania, 380 Taiwan, 372 Giordania, 343 Honduras, 342 Niger, 337 Malta, 330 Bangladesh, 314 Mauritius, 313 Ghana, 308 San Marino, 280 Kyrgyzstan, 276 Nigeria, 264 Bolivia, 263 Cisgiordania e Gaza, 255 Vietnam, 252 Montenegro, 250 Senegal, 218 Georgia, poi gli altri stati con meno di 200 positivi. Da segnalare il caso di San Marino, con 35mila abitanti contano 308 casi, 34 defunti e 45 ricoverati e la preoccupantissima avanzata dei paesi africani.
Morti 94.567 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 346.780 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)
Guariti 326.003 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio – 09 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 607.484 +31.000mila in un solo giorno.
Morti 42.311 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 09aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
ITALIA
Contagiati 143.626 (+4.024), di cui attualmente positivi 96.877 (+1.615)
Morti 18.279 (+610)
Isolamento domiciliare 74.873
Terapia Intensiva 3.605
Ricoverati in ospedale con sintomi 28.399
Guariti 28.470 (+1.979)
Tamponi effettuati 853.369(+46mila)
I Numeri delle Regioni pubblicate dalla protezione civile alle 17 di oggi, su elaborazione dati alle 23.59 del 8 aprile 2020
Andamento contagi in Italia 01 marzo 09 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 3.442 (+ 98)
Terapia intensiva: 94
Curati in ospedali: 604
Trattamento domiciliare: 2.175
Tamponi Effettuati totali 31.745
Morti: 227 (+ 6)
Guariti: 244 (+56)
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01 marzo – 08 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
Casi suddivisi per province aggiornati dalla Protezione civile al 7 aprile 2020 (su dati alle ore 24 del 7 aprile): 1.699 (di cui 723 Napoli Città e 976 provincia), 499 Salerno, 379 Avellino, 352 Caserta, 145 Benevento +270 in verifica.
I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali (CHE NON SIGNIFICA UN PARI NUMERO DI NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA COVID 19): 34 Cotugno di Napoli, 14 Ruggi di Salerno, 0 Sant’Anna di Caserta, 2 Presidi di Aversa e Marcianise, 0 Moscati di Avellino, 3 San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, 2 Azienda Universitaria Federico II, 34 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 7 Santa Maria Della Pietà di Nola, 2 San Pio di Benevento, 0 Maria Santissima Addolorata di Eboli.
NEL SALERNITANO
Contagiati 499 ai quali bisogna aggiungere quelli che tra i 18 tamponi positivi che risulteranno nuovi casi, ora al riscontro dell’Asl Salerno per evitare che si tratti di esami di verifica effettuati per stabilire se permane la malattia.
L’AGGIORNAMENTO È IN CORSO CON I DATI REALI COMUNICATI DALL’ASL CON LE EFFETTIVE RESIDENZE.
– Agro nocerino 156 ( di cui 13 deceduti e 12 guariti). Di tutti questi: 37 a Scafati (di cui 4 deceduti e 5 guariti); 29 Nocera Inferiore (di cui 3 deceduti), 23 a Sant’Egidio (di cui 4 guariti), 19 Angri (di cui 1 guarito), 17/18 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) di questi due guariti e due decessi, 12 Sarno (di cui 2 deceduti e due guariti), 9 a San Marzano Sul Sarno (4 di una famiglia, di cui 1 deceduto); 5 a San Valentino Torio (di cui 1 deceduto e 2 guariti), 3 Nocera Superiore, 1 Bracigliano.
– Valle dell’Irno 23 (con 3 deceduti) di cui: 9 di Mercato San Severino (di cui 3 deceduti), 8 Baronissi (di cui 1 guarito), 5 di Fisciano ( di cui 1 guarito), 2 Pellezzano.
– Salerno città 50 (+ 4 ancora da verificare effettiva residenza + 1 morto).
– Cava de’ Tirreni 30, dei quali 6 deceduti e 3 guariti.
– Costiera Amalfitana 21 di cui 12 Vietri sul Mare (1 deceduto), 1 Maiori, 1 Amalfi, 1 Cetara, 4 Tramonti, 1 Praiano e 1 Ravello
– Picentini 22: 14 a Pontecagnano, 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano ed il noto medico di Giffoni Valle Piana in servizio a Sarno ora guarito, 1 San Cipriano Picentino, 1 San Mango Piemonte.
– Piana del Sele 12 a Bellizzi, 11 ad Eboli tra questi (uno è una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital) e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno
– Cilento 29: 1 Montano Antilia (guarita), 20 ad Agropoli (compreso 2 deceduto, guariti 1); la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento e 3 Vallo della Lucania e 1 Serramezzana, 2 Casal Velino, 3 Colliano, 1 San Mauro La Bruca, 1 Capaccio Paestum, 1 Novi Velia.
– Golfo di Policastro 2: 2 Vibonati.
– Vallo di Diano/Tanagro 132: tra cui 69 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 9 deceduti e 1 guarito), 3 di Atena Lucana, 10 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona, 2 deceduti), 4 Teggiano (2 deceduti), 16 Caggiano (di cui 1 deceduto), 5 Sant’Arsenio, 1 Buonabitacolo, 8 Sassano, 1 San Gregorio Magno, 3 Montesano Sulla Marcellana (1 deceduto), un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano, 2 Padula e 7 Auletta.
Morti nel Salernitano 44: 9 a Sala Consilina, 6 a Cava de’ Tirreni; 4 a Scafati; 3 a Mercato San Severino; 3 Nocera Inferiore; 2 Sarno 2 Pagani 1 Eboli (una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli), 1 a Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; 1 Caggiano (don Alessandro Brignone di Salerno, parroco); 1 Vietri sul Mare (un anziano di Molina di Vietri sul Mare), 1 San Valentino Torio (un docente 48enne); 1 Buccino (deceduto ad Eboli); 1 di San Marzano Sarno; 1 Agropoli, 1 Montesano sulla Marcellana, 1 a Teggiano, 1 Vallo della Lucania.
Guariti nel Salernitano 20
Andamento contagi nel Salernitano, da 01 marzo a 08 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
PRECISAZIONE
Il problema dei dati. I dati devono tenere in considerazione i tamponi di controllo, cioè quelli eseguiti a persone già notoriamente positive e per le quali vengono effettuate verifiche successive fino a quando non diventeranno negative. Conseguentemente, ogni giorno, potranno risultare un nuovo numero di tamponi positivi ma questo non si traduce automaticamente in nuovi casi, cioè in altre persone. Ecco perché, RTAlive continuerà a trascrivere solo i dati che vengono poi riconsiderati dalla pubblica autorità alla luce dei diversi riscontri e darà il numero dei tamponi positivi della giornata, precisando che successivamente si stabilirà quanti di questi sono realmente nuove persone affette da Covid-19. Dare un numero prima o dopo alcune ore non ha senso e, ancor più in questo momento la serietà deve prendere il sopravvento sulla smania di apparire migliori degli altri, purtroppo assai diffusa. In più, va considerato che tantissime sono le persone in quarantena per essere state a contatto con pazienti affetti da Covid 19 ed è prevedibile che, pur essendo al momento negativi, certamente non pochi potrebbero diventare a breve positivi. Un aumento che non significherà una circolazione impressionate del coronavirus. Se da un lato non bisogna lasciarsi atterrire dai numeri, quindi, dall’altro occorrerà l’impegno maggiore a rispettare la quarantena per chi vi è sottoposto e, soprattutto, le misure sanitarie per tutti. RESTIAMO A CASA È PER ORA, L’UNICO MODO PER COMBATTERE EFFICACEMENTE IL DIFFONDERSI DEL CORONAVIRUS.
IL COMMENTO
ITALIA
Un leggero aumento della curva epidemica in un canale discente segna la seconda giornata di seguito, arrivando ad un incremento di 3 punti percentuali i nuovi casi. Anche questa giornata, però, si evidenziano un numero elevato di tamponi e più tamponi si fanno e più positivi si trovano, specie tra gli asintomatici. La Lombardia segna un +2%, il che sta a significare che altre regioni devono fare peggio, tra queste quelle del Mezzogiorno. Ormai una parte importante dei nuovi contagi si trova nelle famiglie dei positivi e quindi urbe, il loro isolamento in strutture designati, come alberghi attrezzati, se non hanno la possibilità di rimare da soli in casa. Importante, invece, oggi è la diminuzione delle persone in rianimazione e in generale ricoverate in ospedale, per il quinto giorno consecutivo, a dimostrazione che i vari protocolli cominciano a dare i loro frutti. L’innalzamento, anche se lieve, del numero dei nuovi contagi, per il secondo giorno consecutivo ha sconsigliato il passaggio alla fase 2, quella della riapertura parziale delle attività, subito dopo Pasqua. Per vedere una decisione del Governo in tal senso se ne dovrà parlare ai primi giorni di maggio. Per ora, il premier Giuseppe Conte proroga le restrizioni al 3 maggio.
https://www.repubblica.it/politica/2020/04/09/news/riaperture_governo-253571258/?ref=RHPPTP-BH-I253574164-C8-P2-S1.8-T1
Ed hanno creato forte impressione anche due dati, i 10mial morti in Lombardia e il decesso di 105 medici in questa lotta. Intanto, la magistratura indaga sulle infezioni da Covid al Pio Albergo Trivulzio a Milano e sulla mancata chiusura della Bergamasca.
CAMPANIA
Ancora sotto la soglia psicologica dei 100 nuovi casi nella Regione. Diminuiscono i pazienti ricoverati e coloro che sono in terapia intensiva. Aumentano sensibilmente quello dei guariti.
I PROVVEDIMENTI DELLA REGIONE CAMPANIA
Chiusura negozi Pasqua e Pasquetta. Il governatore della Regione Campania, annuncia di aver firmato l’ordinanza n. 30, che contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Nello specifico, l’ordinanza prevede che nelle giornate di domenica e lunedì prossimi (Pasqua e Lunedì in Albis) resteranno chiuse tutte le attività commerciali, compresi i supermercati e le rivendite di generi alimentari con esclusione delle farmacie e dei distributori di carburante.
900 MILIONI PER IL PIANO SOCIO ECONOMICO DELLA REGIONE CAMPANIA
INTEGRATO IL FONDO PER PENSIONI AL MINIMO E ASSEGNI SOCIALI
Con un ulteriore straordinario sforzo nel reperimento di risorse, il fondo per il Piano Socio Economico della Regione Campania è stato portato a 900 milioni di euro. L’incremento di altri 300 milioni in aggiunta ai 600 già stanziati, consentirà di aumentare tutte le pensioni al minimo e gli assegni sociali. Intanto si sta completando il lavoro per la definizione della platea dei beneficiari di tutte le misure di sostegno previste dal Piano della Regione, e per l’attivazione della piattaforma informatica che consentirà di accedere alle stesse.
Inoltre, a conclusione di un lungo lavoro cominciato nei mesi scorsi, si è concluso l’iter per un’altra misura straordinaria di sostegno alle imprese, con l’operazione finanziaria dei “mini bond” garantiti dalla società della Regione “Sviluppo Campania”. Un’operazione di sostegno al credito importante che va a integrare il Piano Socio Economico della Campania”, e che sarà utilissima nei prossimi mesi”.
SALERNITANO
Sono massimo 14 i nuovi contagi possibili nel Salernitano, quasi tutti in ambito familiare. Il problema, come si diceva, è la permanenza in famiglia dei positivi alla Covid 19 che diffonde la malattia in maniera esponenziale. L’onda lunga del rientro dalle provincie settentrionali di studenti e lavoratori dovrebbe diminuire nettamente di forza entro Pasqua, se tutti saranno rispettosi delle norme di restrizione in materia sanitaria. Rimane il problema di Salerno che non comunica, come altri sindaci, i dati sui positivi in città. Da domani, tutti pazienti sospetti o affetti da Covid 19 ricoverati al pronto soccorso di Scafati
https://rtalive.it/2020/04/coronavirus-casi-sospetti-pazienti-covid-al-pronto-soccorso-scafati/82109/?fbclid=IwAR3bG2mRW79rUqih-izdhPVrIFUNLDPotcMtVL6oQ-USjgGLDWQUKSqcOUU
EUROPA
SPAGNA
Arriva buona notizia: secondo le autorità spagnole raggiunto il picco della pandemia nella penisola iberica e comincerà da lunedì il processo di allentamento dell’attuale lockdown. Ad annunciarlo, forse un po’ frettolosamente, il presidente del governo spagnolo Pedro Sánchez che ha detto: «Abbiamo raggiunto il picco e adesso comincia la de-escalation. Le morti sono in calo e i dati incoraggianti. Siamo vicini all’inizio del declino ». Il ritorno alla normalità sarà graduale. A partire dal prossimo lunedì la Spagna concluderà quello il confinamento totale con la fine del permesso retribuito recuperabile, riconosciuto ai lavoratori dei settori non essenziali. Il ministero della Sanità spagnolo parla di 683 morti nelle ultime 24 ore per un totale di 15.238 vittime. Sono 152.446 il totale delle persone contagiate, con un aumento di 5.756 nelle ultime 24 ore, mentre sono 52.165 le persone guarite.
PORTOGALLO
Nell’altro stato della penisola iberica sono quasi 14mila contagi e aumentano a 409 i morti. Oggi sono entrati inoltre in vigore nel Paese misure ulteriori per contrastare la diffusione del virus decise in vista del periodo pasquale per scongiurare una impennata della malattia.
REGNO UNITO
Morto il medico che chiese più sicurezza al premier Boris Johnson nella lotta al coronavirus. Johnson, intanto, lascia la terapia intensiva e viene trasferito in reparto, dove sarà sottoposto ad uno stretto monitoraggio nella fase iniziale della sua ripresa. Non così fortunato il 53enne urologo Abdul Mabud Chowdhury, il medico che tre settimane fa lo aveva avvertito di fornire urgentemente gli operatori sanitari di più dispositivi di protezione nella lotta alla Covid 19: è morto nelle scorse ore, dopo essersi anch’egli ammalato della Sars Cov 2.
Intanto, si segnalano nel Paese 881 decessi, poche meno di ieri. Il picco dell’epidemia in Grand Bretagna è atteso non prima della prossima settimana.
POLONIA
Dopo Pasqua riaprono alcune attività per sostenere l’economia. Nelle prossime ore si saprà cosa tra scuole, hotel, ristoranti, centri commerciali e cinema riaprirà. In Polonia sono 5.341 le persone contagiate e 164 i decessi.
SVIZZERA
Prorogate le misure di sicurezza contro la Covid 19 al 26 aprile, ma entro la fine del mese cominceranno a essere progressivamente allentate. La Svizzera è l’undicesimo paese al mondo per numero di contagi. Finora nel paese sono stati registrati 23.514 contagi e 913 morti.
SVEZIA
Dopo il picco di decessi, 792, e l’avvio a 10mila contagiati sono state adottate misure di protezione ma molto soft, rispetto, ad esempio, alle vicine Danimarca e Norvegia che hanno subito chiuso confini, scuole e industrie per limitare la diffusione della Covid 19.
AMERICA
STATI UNITI
Continua la pagina nera americana. A New York, record di 799 morti in 24 ore, il numero più alto da quando è esplosa la pandemia. Lo ha detto il governatore Andrew Cuomo mostrando i dati in base ai quali il virus ha ucciso a New York 4.132 persone in sei giorni. I decessi in totale sono 7.067. A Detroit gli ospedali sono ormai per collassare, con pazienti che vengono curati e spesso muoio rimanendo nei corridoi. In un mese. Il Michigan, di cui è capitale Detroit, è il terzo Stato dopo New York e New Jersey per numero di casi. Eppure, nello Stato, con poco meno aitanti della Lombardia, un mese fa i positivi erano meno di 300, ed oggi ora superano i 20mila.
Preoccupa anche il dato economico, con 6,6 milioni di disoccupati negli Stati uniti in 7 giorni, portando il totale a 16 milioni di posti di lavoro in meno dalla metà di marzo.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump continuerà ad assicurare: «Abbiamo imparato molto, possiamo essere più forti di prima. Ricostruiremo il Paese, questo incubo finirà presto». E per farlo ripartire «dobbiamo essere certi che la curva dei casi sia in discesa… ma… avverrà prima di quanto non si pensi». Sulla riapertura ha aggiunto: «La possiamo fare per fasi o per zone, vedremo. Sarebbe bello poter riaprire in un colpo». Il ritorno alla normalità avverrà lentamente, ma per evitare futuri contagi non bisognerà perdere alcune nuove abitudini: tra queste lavarsi le mani frequentemente e non stringere più quelle degli altri. E il noto infettivologo Anthony Fauci, membro della task force della Casa Bianca contro il Covid-19, e uno dei massimi esperti di malattie infettive ha riferito: «Non penso che dovremmo tornare alla stretta di mano. Non solo sarà una cosa buona per prevenire il coronavirus ma servirà anche a diminuire drasticamente i casi di influenza nel paese». Secondo Fauci inoltre la fine del tunnel dovrebbe cominciare a vedersi da fine aprile.
Trump torna sulla polemica con l’Organizzazione mondiale della Sanità: «L’Oms deve fare meglio: ha sbagliato minimizzando inizialmente la minaccia». Al momento non si vedono sciabole sguainate contro la Cina. «Questo non è il momento di ritorsioni contro Pechino – ha affermato il segretario di Stato Mike Pompeo -.Tutti i Paesi, inclusa la Cina, devono però essere trasparenti sui dati. Tutti hanno questa responsabilità. Specialmente la Cina dove è iniziata».
Guai per Trump dal punto di vista elettorale. L’effetto pandemia potrebbe costargli la presidenza degli Usa. Secondo l’ultimo sondaggio della Ssrs, per la Cnn, Joe Biden è avanti di 11 punti su Trump, 53% lo sfidante e 42% all’attuale presidente.
Secondo il sito specializzato RealClearPolitics, che fa la media dei principali sondaggi, Biden è avanti di oltre 6 punti e in tutte le rilevazioni.
CANADA
Il Sars Cov 2 potrebbe provocare nel Paese tra gli 11mila e i 22mila morti da qui alla fine della pandemia, prevedono le autorità sanitarie canadesi. Il totale dei malati potrebbe variare tra 934mila e 1,9 milioni se saranno mantenute misure di contenimento nei prossimi mesi. Finora in Canada ci sono stati 476 morti.
AMERICA LATINA
Sale a 40mila il numero dei contagiati dalla Covid 19. C’è il problema del Brasile, che non controlla le favelas, saldamente nelle mani dei narcos e le milizie, tant’è che le autorità scendono a patti anche con loro. Problemi anche in Cile, con 5.546 contagi, ed Ecuador (3.995), mentre quest’ultimo Paese continua a segnalarsi per l’alto bilancio di morti (220). Più di mille casi anche in Perù (2.954 e 107 morti), Messico (2.785 e 141 i morti), Panama (2.249 e 59 decessi), Repubblica Dominicana (1.956 e 98 morti) e Argentina (1.715 e 60 deceduti).
COLOMBIA
A Bogotà, da lunedì e fino al 27 aprile, gli abitanti dovranno uscire di casa: il lunedì, il mercoledì e il venerdì gli uomini e il martedì, giovedì e sabato, le donne. Gay o transessuali potranno circolare secondo il genere a cui ritengono di appartenere. In Colombia, 1.780 sono i positivi, 50 i morti.
ASIA
GIAPPONE
Il Giappone alla prese con la morsa della Covid 19, in particolare nella capitale. Tra ieri e oggi registrati altri 144 contagi a Tokyo, 500 in tutto il Paese. Il bilancio totale ora è di almeno 5.768 in tutto il Paese, inclusi i passeggeri della Diamond Princess. I decessi sono 96, quattro in più rispetto a ieri. Due giorni fa il premier Shinzo Abe ha proclamato lo stato di emergenza nella capitale e in altre sei prefetture. In funzione le ferrovie e i trasporti urbani.
CINA
Aumentati i controlli per prevenire una seconda ondata di contagi nel Paese. A partire dal 1 aprile, sono stati registrati 280 casi asintomatici di Covid-19 in 17 diverse regioni di livello provinciale, portando a 1.104 i pazienti senza sintomi attualmente in osservazione medica nel Paese. L’8 aprile le autorità di Suifenhe, nella provincia settentrionale dell’Heilongjiang, vicino al confine con la Russia, hanno ordinato il confinamento dei 70mila abitanti della città. La misura è stata introdotta dopo che 65 persone rientrate dalla Russia sono risultate positive al tampone
BANGALADESH
Proclamato il confinamento totale del distretto di Cox’s Bazar, nel sudest del paese, dove quasi un milione di rohingya vivono nel più grande campo profughi del mondo. L’obiettivo è evitare la diffusione del covid-19 tra i profughi, provenienti dalla Birmania. Nel Paese 330 i contagi e 21 morti.
INDIA
Le autorità affiggono targhette con su scritto: «Non entrate. Casa in quarantena». Immediatamente scattano le discriminazioni e le polemiche.
PAKISTAN
Un cartello affisso dalle autorità sulle case dei positivi alla Sars Cov 2 indica l’inizio e la fine dell’isolamento: anche qui proteste per le discriminazioni. Intanto protestano i medici per mancanza di protezione e misure di sicurezza. Lo stato le reprime duramente con violenze e arresti.
RUSSIA
Anche Vladimir Putin lascia il Cremlino e si mette a lavorare dalla sua abitazione alla periferia di Mosca, dopo che più di diecimila le persone sono positive al Sars Cov 2, di questi quasi 1.500 nelle ultime ore.
MEDIO ORIENTE
TURCHIA
Milioni di mascherine false scoperte in tutto il paese grazie a diverse operazioni della polizia. Trovato anche materiale medico contraffatto. Arrestate 462 persone. Lo Stato ha lanciato un sistema di tracciamento degli spostamenti delle persone risultate positive al Covid-19 e di quelle che sono state in contatto con loro. Chi si trova in isolamento domiciliare sarà avvisati da un sms e da una chiamata automatica in caso di violazione della quarantena per rientrare in casa. Se non lo faranno, il sistema di tracciamento allerterà la polizia.
IRAN
Si continua a morire. Ufficialmente più di 4mila i casi e oltre 66mila i contagiati.
Un uomo di 106 anni e una donna di 102 anni erano guariti nelle province di Qom e Zanjan. Il presidente Hassan Rohani ha chiesto al Fondo monetario internazionale un prestito urgente da cinque miliardi di dollari contro la pandemia. Gli Stati Uniti sembrano però intenzionati a ricorrere al diritto di veto, sostenendo che Teheran potrebbe usare i fondi per scopi militari.
AUSTRALIA
La nave da crociera Ruby Princess della Carnival, approdata al porto di Sydney il 19 marzo, è stata ritenuta responsabile dall’opinione pubblica e dai partiti dell’opposizione, della diffusione del coronavirus in Australia. Nonostante a bordo siano stati registrati molti casi di persone con i sintomi del Covid-19, le autorità hanno comunque deciso lo scorso mese di far sbarcare 200 persone che, in un secondo tempo, sono risultate positive. Quindici di loro sono decedute e 86 sono risultati positivi. A bordo ne rimangono ancora mille.
Lo sbarco è stato definito prematuro e inspiegabile. Indagini della polizia sull’accaduto
AFRICA
LIBERIA
Proclamato il confinamento della popolazione in varie regioni del paese, tra cui la capitale Monrovia. Una sola persona per nucleo familiare sarà autorizzata a uscire di casa una volta al giorno per comprare beni di prima necessità. Finora nel paese ci sono stati 31 contagi e tre morti.
MADAGASCAR
Il presidente Andry Rajoelina ha affermato in diretta tv che un preparato a base di piante sarebbe in grado di sconfiggere il nuovo coronavirus. Rajoelina non ha chiarito il nome della pianta, ma ha aggiunto che è in corso una sperimentazione che “potrebbe cambiare il corso della storia mondiale”. Finora nel paese ci sono stati 93 contagi, senza vittime.
ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
Premesse della teleconferenza Ministri finanziari U.E.
Nord e Sud Europa devono trovare una prima intesa almeno sul Recovery Fund (fondo con emissione di titoli comuni).
I Paesi Bassi chiedono un Mes con condizioni stringenti.
il Parlamento olandese ha approvato due risoluzioni che esortano il governo a non accettare gli Eurobond e a tenere il punto sulla condizionalità per l’utilizzo del Mes.
Il veto olandese si è cristallizzato nelle mozioni, presentate rispettivamente dal partito anti-Ue Forum per la democrazia (FvD) e da una formazione trasversale di deputati, che hanno dato un chiaro indirizzo politico al governo impegnato nei negoziati all’Eurogruppo in vista della ripresa dei lavori.
L’Italia si oppone, e non considera risolutive le risorse del fondo salva-Stati.
La cancelliera tedesca Angela Merkel si è espressa favorevolmente alla solidarietà in Europa ma respingendo gli eurobond, ripetendo che fra il Mes, l’ampliamento della Bei e il programma Sure si mettono a disposizione “molti miliardi di euro, ci sarebbero forti somme per superare la crisi.
La teleconferenza dei ministri finanziari in corso, dovrà alla fine indicare ai leader politici quali aiuti mettere in campo per fronteggiare la pandemia coronavirus.
Germania e Francia si sono ricompattate e lavorano per un’intesa, anche se c’è ancora da scardinare il blocco olandese che non vuole gli Eurobond e il Mes senza condizioni.
Il premier italiano, Giuseppe Conte, ha lanciato messaggi determinati: “Abbiamo bisogno degli Eurobond per non far perdere competitività a tutta l’Europa – ha spiegato alla stampa tedesca -. È nell’interesse reciproco che l’Europa sia all’altezza della sfida, altrimenti dobbiamo assolutamente abbandonare il sogno europeo e dire ognuno fa per sé”.
L’accordo in serata
Italia, Francia, Spagna, Germania e Olanda hanno condiviso il pacchetto economico anti-crisi.
I ministri dei cinque Paesi, coordinati dal presidente dell’Eurogruppo Mario Centeno, hanno negoziato una bozza di compromesso.
L’accordo deve ora essere sottoposto all’Eurogruppo in formato allargato (partecipano tutti i 27 ministri delle Finanze) che deve dare il via libera al pacchetto di misure che prevede l’utilizzo del Fondo salva-Stati, il piano anti-disoccupazione «Sure», il fondo di emergenza della Banca europea per gli investimenti e un accenno al piano per la ripresa, ma senza un riferimento esplicito agli Eurobond.
L’Olanda avrebbe fatto un passo indietro, rinunciando alla richiesta di condizionalità macro-economiche rigide per l’erogazione dei prestiti del Mes.
Il Fondo avrà dunque condizioni più leggere, come previsto nella proposta di compromesso già accettata nei giorni scorsi dalla Germania.
L’Italia avrebbe dunque rinunciato al Mes «senza condizioni» e dato il suo via libera a una formulazione nel testo finale che non cita esplicitamente gli Eurobond, sui quali è netto il «no» della Germania, dell’Olanda e degli altri Paesi rigoristi.
Su questo tema spetterà al Consiglio europeo, la prossima settimana, definire i dettagli.
La giornata in borsa
Chiusura in rialzo per l’azionario europeo, che ha leggermente rallentato dopo una forte accelerazione in scia all’annuncio della Fed. Il Ftse Mib ha segnato +1,39% a 17621 punti, in linea con le principali piazze europee.
In altalena i titoli del settore bancario. Ancora acquisti sulle società attive nel settore del risparmio gestito. Giornata decisamente positiva per Fiat Chrysler Automobiles.
L’euro si mantiene sopra gli 1,085 dollari, mentre il bitcoin resta oltre i 7.000 dollari (poco più di 6.500 euro). Lo spread Btp-Bund è sceso a 195 punti.
In Europa il sentiment rimane fragile in attesa degli esiti della riunione dell’Eurogruppo, in programma per le 18h00, che deve trovare soluzioni per un finanziamento congiunto contro il coronavirus.
Wall Street, nel frattempo, prosegue la seduta in rialzo (Dow Jones +1,81%).
A sostenere il mercato la Federal Reserve, che ha lanciato nuove linee di credito per 2.300 mld usd per sostenere l’economia americana durante la crisi del coronavirus.
L’intervento della Banca Centrale ha cosi’ compensato un nuovo dato peggiore delle stime sul fronte dei sussidi di disoccupazione. Le richieste settimanali negli Stati Uniti sono diminuite di 261.000 unità a quota 6.610.000, rispetto al totale rivisto di sette giorni fa.
Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, in un intervento via webcast, ha affermato che continueranno “a utilizzare questi poteri con forza, in modo proattivo e aggressivo fino a quando non saremo fiduciosi di essere solidamente sulla strada della ripresa”.
A piazza Affari, in evidenza il comparto oil:
Saipem +2,51%. Secondo la stampa, l’Arabia Saudita e la Russia avrebbero raggiunto un accordo di principio per un taglio della produzione di greggio da parte dell’Opec+ di almeno 10 mln di barili al giorno, per contrastare il crollo della domanda innescato dall’epidemia di coronavirus.
Secondo le indiscrezioni, il taglio alla produzione potrebbe essere di 20 mln di barili al giorno.
Focus poi su Fca (+5,06% a 7,48 euro) ed Exor (+1% a 50,38 euro). Equita Sim ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 10,9 euro su Fca. Rating buy e target price a 64 euro su Exor. Nell’annuale lettera agli investitori il presidente e Ceo di Exor John Elkann ha confermato tutti i deal annunciati (fusione Fca-Psa e cessione Partner RE) in base ai termini noti.
Tra gli industriali, bene anche Stm (+4,58%), Prysmian (+2,76%) e Leonardo Spa (+1,62%).
In calo, invece, B. Unicem (-1,22%), Ferrari (-0,46%), Pirelli (0,12%) e Cnh I. (-0,33%).
Contrastato il settore bancario.
In particolare, Banco Bpm (+2,78%), Ubi B. (+2,37%), Unicredit (+1,68%), Bper (+0,96%). Da notare Mps (+1,27%), che ha reso noto che il prossimo 18 maggio si terrà l’assemblea degli azionisti. In territorio negativo B.P. Sondrio (-2,89%), Mediobanca (-0,43%) e Intesa Sanpaolo (-0,29%).
In deciso rialzo le utility:
Hera +4,73%, Snam +2,71%, Enel +2,67%, A2A +2,51%, Italgas +2,37%, Terna +0,69%. Seguono Diasorin (+3,09%), Atlantia (+3,02%), Recordati (+2,83%) e S. Ferragamo (+2,04%), mentre hanno chiuso in calo Tim (-2,32%) e Unipol (-1%).
Tra le mid cap, focus Astaldi (+26,25%) e Salini Impregilo (+6,82%): ieri la Commissione Europea, in linea con le attese, ha dato il via libera al deal Salini Impregilo- Astaldi.
Oggi si svolgerà l’adunanza dei creditori di Astaldi chiamata ad approvare il piano di ristrutturazione del general contractor romano. Mediobanca Securities segnala che il voto dei creditori e’ il passo chiave per implementare il Progetto Italia e che in questo contesto di Covid-19 l’operazione rappresenta un fattore positivo per l’investment case di Salini.
Bene Cattolica Ass. (+7,08%), Cerved (+5,64%), B. Mediolanum (+4,5%) e Maire T. (+4,1%), mentre hanno perso terreno Saras (-3,35%), Credem (-2,9%) e Cementir (-2,81%).
In rosso anche Autogrill (-1,26%), dopo la notizia che al 29 marzo 2020, l’impatto negativo della pandemia stimato sui ricavi della società è di circa 190 milioni di euro.
Da segnalare Illimity (+0,62% a 6,51 euro). La società ha finalizzato, attraverso tre nuove operazioni, l’acquisto di crediti distressed single name per un valore nominale lordo complessivo di circa 73 milioni di euro.
Banca Imi ribadisce la posizione positiva sul titolo, confermando il rating buy e il Tp a 12,2 euro. Sull’Aim, in rialzo MailUp (+2,08%), che ha realizzato nel primo trimestre del 2020 vendite consolidate pari a 16,3 mln euro (+19,5% a/a), grazie alla performance positiva delle due business unit principali e al soddisfacente contributo derivante dal consolidamento dell’ultima acquisizione, la società olandese Datatrics, attiva nel campo del predictive marketing.
Intanto in Campania parte “Garanzia Campania Bond”
Per dare un sostegno alle aziende, soprattutto quelle di piccole dimensioni, locali, sostenere l’economia e il business su base regionale, un nuovo programma di emissioni di bond lanciato da Cassa Depositi e Prestiti e promosso dalla Regione Campania di cui oggi il primo step con il lancio di una serie di minbond per un valore complessivo di 21,5 milioni e che riguardano otto pmi: Citel Group, Coelmo, Italia Power, La Tecnica nel Vetro, Pinto, Protom Group, Sciuker Frame e Spinosa.
Il piano finanzia i programmi di sviluppo e crescita nel territorio regionale, attraverso appunto Garanzia Campania Bond, strumento di finanza innovativa promosso dalla Regione Campania tramite la società in house Sviluppo Campania con una garanzia della Regione Campania pari al 25% dell’importo totale.
Complessivamente il progetto prevede l’emissione di titoli obbligazionari per un totale di 148 milioni.
La stessa Cdp e Mediocredito Centrale hanno agito in qualità di anchor investor dell’operazione, sottoscrivendo il 50% ciascuna dell’ammontare complessivo di questa prima emissione del programma.
Il progetto Garanzia Campania Bond è coordinato dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Mediocredito Centrale e Fisg (gruppo Banca Finint), che agisce in qualità di arranger, supportato da ELITE e Grimaldi Studio Legale, rispettivamente nella promozione dell’iniziativa sul territorio e nelle attività legali.
Con la liquidità garantita con questi primi minibond le otto società coinvolte finanzieranno programmi di sviluppo per la realizzazione di nuovi impianti, investimenti in macchinari e software e per la crescita dei rispettivi business, con l’obiettivo di espandere l’orizzonte delle loro attività commerciali, diversificando la produzione ed accelerando il processo di digitalizzazione.
Il basket bond con la garanzia pubblica diventerà uno standard di mercato, poiché mette insieme pubblico e privato nel rispetto delle esigenze delle imprese e del mercato dei capitali, lasciando alle amministrazioni pubbliche sostenere concretamente il proprio tessuto imprenditoriale.
*Esperto in Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.
APPROFONDIMENTI
BUONA NOTIZIA
Sempre anziani ultra centenari guariscono dalla Covid 19.
RICERCA
Si parte a giugno con i test clinici di un vaccino della tedesca CureVac in Belgio e Germania. Ad annunciarlo l’azienda. Gli studi clinici inizieranno su persone adulte e in buona salute che non sono state contagiate. Poi il vaccino sperimentale sarà iniettato in persone esposte al virus e infine agli anziani, la fascia più a rischio.
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