I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (divisi per aree)
In Italia, sale all’1% (ieri era all’0.8%) la curva epidemica, ma i tamponi sono saliti 52.272. Oltre duecentomila gli infetti in Italia. Meno di duemila pazienti in terapia intensiva. Quasi mille persone in ospedale. Gli Usa raggiungono quota un milione di infetti alla Covid 19. Il caso San Marino che con 36mila abitanti supera i 538 infetti, con 41 deceduti e 64 in ospedale. Il punto sull’Economia. Approfondimenti). La puntata di “Oltre i social” dedicata alla cinema e al teatro del dopo coronavirus.
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COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
3.094.829 contagiati nel mondo, +74mila in più in un giorno di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, 215.461 i morti in totale (circa 6mila di più in un giorno) e 920.044 (+35mila) i ricoverati in ospedale
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NEL MONDO
Contagiati 3.094.829, di cui: 1.004.908 Stati Uniti, 232.128 Spagna, 201.505 Italia, 166.036 Francia, 162.350 Regno Unito, 159.431 Germania, 114.653 Turchia, 93.558 Russia, 92.584 Iran, 83.938 China, 68.289 Brasile, 50.708 Canada, 47.334 Belgio, 38.612 Olanda, 31.360 India, 29.264 Svizzera, 28.699 Peru, 24.322 Portugal, 24.258 Ecuador, 20.077 Saudi Arabia, 19.877 Ireland, 19.621 Sweden, 15.589 Israel, 15.529 Mexico, 15.357 Austria, 14.951 Singapore, 14.612 Pakistan, 14.365 Chile, 13.614 Japan, 12.218 Poland, 12.208 Belarus, 11.921 Qatar, 11.616 Romania, 11.380 United Arab Emirates, 10.752 Korea, South, 9.511 Indonesia, 9.410 Ukraine, 9.049 Denmark, 7.958 Philippines, 7.619 Norway, 7.486 Czechia, 6.733 Australia, 6.630 Serbia, 6.462 Bangladesh, 6.416 Dominican Republic, 6.021 Panama, 5.851 Malaysia, 5.597 Colombia, 5.042 Egypt, 4.996 South Africa, 4.740 Finland, 4.252 Morocco, 4.003 Argentina, 3.741 Luxembourg, 3.649 Algeria, 3.638 Moldova, 3.440 Kuwait, 3.027 Kazakhstan, 2.938 Thailand, 2.810 Bahrain, 2.649 Hungary, 2.566 Greece, 2.131 Oman, 2.047 Croatia, 1.939 Uzbekistan, 1.928 Iraq, 1.867 Armenia, 1.828 Afghanistan, 1.795 Iceland, 1.717 Azerbaijan, 1.705 Cameroon, 1.671 Ghana, 1.660 Estonia, 1.585 Bosnia and Herzegovina, 1.472 New Zealand, 1.437 Cuba, 1.421 North Macedonia, 1.408 Slovenia, 1.399 Bulgaria, 1.384 Slovakia, 1.344 Lithuania, 1.337 Nigeria, 1.164 Cote d’Ivoire, 1.163 Guinea, 1.035 Djibouti, 1.014 Bolivia, 967 Tunisia, 837 Cyprus, 836 Latvia, 823 Senegal, 750 Albania, 743 Andorra, 717 Lebanon, 712 Diamond Princess, 708 Kyrgyzstan, 702 Honduras, 701 Niger, 697 Costa Rica, 635 Burkina Faso, 620 Uruguay, 619 Sri Lanka, 538 San Marino, 530 Guatemala, 528 Somalia, 511 Georgia, 510 Kosovo, 471 Congo (Kinshasa), 458 Malta, 449 Jordan, 429 Taiwan*, 424 Mali, 374 Kenya, 364 Jamaica, 345 El Salvador, 342 West Bank and Gaza, 334 Mauritius, 329 Venezuela, 321 Montenegro, 318 Sudan, 299 Tanzania, 270 Vietnam, 258 Equatorial Guinea, 245 Maldives, 230 Paraguay, 211 Gabon, 207 Congo (Brazzaville), 207 Rwanda, poi gli altri stati con meno di 200 positivi. Il caso San Marino che con 36mila abitanti supera i 500 infetti, con 40 deceduti e 63 in ospedale.
Morti 215.461 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 920.044 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Guariti 801.324 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio – 28 aprile 2020
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 1.192.096 +30.000 in un solo giorno.
Morti 112..994 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 28 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
ITALIA
Contagiati 201.505 (+1.739), di cui attualmente positivi 105.215 (-608)
Morti 27.359 (+382)
Ricoverati in ospedale con sintomi 19.723 (-630)
Terapia Intensiva 1.863 (-93)
Isolamento domiciliare 83.619 (+105)
Guariti 68.941 (+2.317)
Tamponi effettuati 1.846.934 (+57.272mila)
I numeri delle Regioni pubblicate dalla protezione civile alle 17 di oggi, su elaborazione dati alle 23.59 del 27 aprile 2020.
Andamento contagi in Italia 01 marzo 28 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24 di oggi, gli altri alla ricognizione delle 17 della protezione civile e quindi si rifanno a quelli della mezzanotte del giorno precedente.
Contagiati 4.410 (+30)
Ricoverati in ospedale con sintomi: 544 (+3)
Terapia intensiva: 33 (-5)
Isolamento domiciliare: 2.225 (-74)
Tamponi Effettuati totali 70.576
Morti: 354 (+2)
Guariti: 1.220 (+100)
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01 marzo – 28 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
Casi suddivisi per province aggiornati dalla Protezione civile al 26 aprile 2020 (su dati alle ore 24 del 25 aprile): 2.405 (di cui 903 Napoli Città e 1.502 provincia), 656 Salerno, 451 Avellino, 417 Caserta, 177 Benevento +274 in verifica.
I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali (CHE NON SIGNIFICA UN PARI NUMERO DI NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA COVID 19): 9 Cotugno di Napoli, 2 Ruggi di Salerno, 2 Sant’Anna di Caserta, 2 Presidi di Aversa e Marcianise, 0 Moscati di Avellino, 6 San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, 0 Azienda ospedaliers Federico II Napoli, 2 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 0 Santa Maria Della Pietà di Nola, 4 San Pio di Benevento, 0 Maria Santissima Addolorata di Eboli, 3 positivi Laboratorio Biogem e 0 Laboratorio Ceinge
NEL SALERNITANO
Contagiati 656 ai quali bisogna aggiungere quelli che tra i 2 tamponi positivi che risulteranno nuovi casi, ora al riscontro dell’Asl Salerno per evitare che si tratti di esami di verifica effettuati per stabilire se permane la malattia.
L’AGGIORNAMENTO È IN CORSO CON I DATI REALI COMUNICATI DALL’ASL CON LE EFFETTIVE RESIDENZE.
– Agro nocerino 237/238 (di cui 22 deceduti e 50 guariti). Di questi: 61 a Scafati (di cui 4 deceduti e 14 guariti); 37 Angri (di cui 1 deceduto e 7 guariti), 36 Nocera Inferiore (di cui 7 deceduti e 2 guariti), 30 a Sant’Egidio (di cui 13 guariti), 25/26 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) di questi 3 deceduti e 9 guariti; 12 Sarno (di cui 4 deceduti e due guariti); 12 a San Valentino Torio (di cui 1 deceduto e 3 guariti); 9 a San Marzano Sul Sarno (di cui 1 deceduto), 9 Nocera Superiore (di cui 1 deceduto), 5 Castel San Giorgio e 1 Bracigliano.
– Valle dell’Irno 26 (con 5 deceduti e 6 guariti) di cui: 11 di Mercato San Severino (di cui 5 deceduti), 8 Baronissi (di cui 1 decesso e 3 guariti), 6 di Fisciano (di cui 4 guariti), 2 Pellezzano.
– Salerno città 60 (di cui 2 morti e 28 guariti).
– Cava de’ Tirreni 36, dei quali 6 deceduti e 12 guariti.
– Costiera Amalfitana 25 (1 deceduto e 8 guariti) di cui 13 Vietri sul Mare (1 deceduto e 8 guarito), 1 Maiori, 1 Amalfi, 1 Cetara, 6 Tramonti, 1 Praiano, 1 Ravello e 1 Furore.
– Picentini 33 (di cui 1 deceduto e 2 guariti): 21 a Pontecagnano (di cui 1 deceduto e 1 guarito), 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano, 3 Giffoni Valle Piana (1 guarito), 1 San Cipriano Picentino, 1 San Mango Piemonte + 1 nei Picentini con Comune da comunicare.
– Piana del Sele e Alto Sele 25 ( 2 deceduti e 8 guariti) di cui 12 ad Eboli tra questi una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital, di cui 2 deceduti (uno della città un altro di fuori) 8 guariti e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno, 6 Battipaglia, 6 Bellizzi (deceduto) e 1 San Gregorio Magno
– Cilento 43 (di cui 2 deceduti e 4 guariti): 23 ad Agropoli (di cui 3 deceduti, 3 guariti); 4 Vallo della Lucania (1 guarito) , la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento, 3 Casal Velino e 2 Sicignano degli Alburni, 3 Colliano, 1 Montano Antilia (guarita), 1 Serramezzana 1 San Mauro La Bruca, 1 Capaccio Paestum (1 guarito) , 1 Novi Velia, 1 Luarino.
– Golfo di Policastro 2: 2 Vibonati.
– Vallo di Diano/Tanagro 152 (di cui 15 deceduti e 49 guariti): tra cui 78 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 10 deceduti e 30 guariti), 17 Caggiano (di cui 1 deceduto 2 guariti), 14 Polla (1 deceduto e 4 guariti), 8 Padula (1 guarito), 8 Sant’Arsenio, 7 Sassano (7 guariti), 7 Auletta (di cui 2 guariti), 4 Teggiano (2 deceduti), 4 Montesano Sulla Marcellana (1 deceduto), 3 Atena Lucana (3 guarito), 1 Buonabitacolo e 1 Sanza.
Morti nel Salernitano 57: 10 a Sala Consilina, 6 a Cava de’ Tirreni; 4 a Scafati; 4 a Mercato San Severino; 6 Nocera Inferiore; 3 Sarno, 3 Pagani, 2 Salerno, 2 Eboli (una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli e una del posto), 1 a Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; 1 Caggiano (don Alessandro Brignone di Salerno, parroco); 1 Vietri sul Mare (un anziano di Molina), 1 San Valentino Torio (un docente 48enne); 1 Buccino (deceduto ad Eboli); 1 di San Marzano Sarno; 3 Agropoli, 1 Montesano sulla Marcellana, 2 Teggiano, 1 Vallo della Lucania, 1 Angri, 1 Nocera Superiore (Padre Olimpio Petti), 1 Pontecagnano, 1 Baronissi.
Guariti nel Salernitano 91
Andamento contagi nel Salernitano, da 01 marzo a 28 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
IL COMMENTO
Video trasmissione. Situazione Mondo, Europa, Italia, Campania e Salernitano
ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
Chiusura in rialzo per la borsa con il FTSEMib a +1,7% .
Le principali piazze finanziarie europee hanno consolidato il forte recupero messo a segno nella seduta precedente. Indici Punti Var.*
EURO STOXX 50 (Europa) 2.906,49 0,85%
FTSE MIB (Italia) 17.677,15 1,71%
DAX® (Germania) 10.719,00 0,55%
CAC 40 (Francia) 4.541,54 0,81%
IBEX 35 (Spagna) 6.836,40 1,55%
FTSE 100 (Regno Unito) 5.907,51 1,04%
EUROSTOXX OIL&GAS (Europa) 217,84 2,40%
EUROSTOXX TELECOMMUNICATION INDEX (Europa) 245,30 -0,17%
EURO STOXX BANKS INDEX (Europa) 55,48 5,26%
America
S&P 500 (Stati Uniti) 2.863,39 -0,52%
NASDAQ 100 (Stati Uniti) 8.680,80 -1,77%
BOVESPA Brasil 81.312,23 3,93%
Asia
Bene bancari e risparmio gestito.
Le principali piazze finanziarie europee hanno consolidato il forte recupero messo a segno nella seduta precedente. Bene bancari e risparmio gestito. In positivo anche petroliferi e FCA. Prospettive rialziste quindi, ma si segnala la necessità di muoversi con cautela. A determinare l’inversione di tendenza, non sono stati né i mercati emergenti né le azioni cicliche e value, ma gli investitori che hanno pagato di più per titoli growth difensivi o per azioni come quelle di Netflix, che probabilmente trarranno vantaggio da un lockdown prolungato. In chiusura il FTSEMib era in progresso dell’1,71% a 17.677 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 17.413 punti e un massimo di 17.941 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato l’1,6%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,01%) e per il FTSE Italia Star (+0,27%). Nella seduta del 28 aprile il controvalore degli scambi è salito a 2,14 miliardi, dagli 1,49 miliardi di euro di ieri; sono passate di mano 863.121.473 azioni (551.377.349 nella seduta precedente). Su 430 titoli trattati, 270 hanno registrato una performance positiva, mentre i segni negativa sono stati 134; invariate le restanti 26 azioni. L’euro è risalito oltre gli 1,085 dollari. Lo spread Btp-Bund è sceso a 220 punti circa. Bene IntesaSanpaolo (+3,73%).
Il Corriere della Sera ha dato ampio risalto alla decisione dell’assemblea degli azionisti di IntesaSanpaolo, che a grande maggioranza ha approvato l’aumento di capitale a sostegno dell’offerta pubblica di scambio su UBI Banca (+3,42%). Un’operazione che, ai valori di Borsa del 21 aprile, si stima in 2,6 miliardi di euro e che punta a creare un gruppo di rilevanza continentale. Performance positive anche per il BancoBPM (+2,78%) e UniCredit (+3,72%). Balzo di BPER Banca (+6,28%). Ancora acquisti sulle società attive nel risparmio gestito, sulle ipotesi di un consolidamento del settore. Azimut Holding ha registrato un progresso del 4,29% dopo uno stop per eccesso di rialzo in avvio di giornata. Ok anche Banca Mediolanum (+4,77%).
Sui titoli del settore petrolifero, dopo il nuovo scivolone subito dal prezzo del greggio a New York, il contratto future con scadenza a giugno 2020 è sceso fino a 10 dollari al barile, per rimbalzare a 12 dollari. ENI ha accelerato nel corso della seduta e guadagnato il 3,33%. Saipem è salita dello 0,91% e Tenaris dell’1,93%
Da segnalare il forte rialzo di Snam (+3,93%), in predicato di un’integrazione con Terna (-0,95%).
Fiat Chrysler Automobiles è salita del 2,51%. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal il gruppo automobilistico potrebbe riaprire gli impianti negli Stati Uniti il 18 maggio. Ferrari in calo dello 0,75%.
Gli analisi di Jefferies hanno tagliato da 130 euro a 100 euro il target price sul titolo del Cavallino Rampante, in seguito alla riduzione delle stime sui ricavi, sulla redditività e sul dividendo per il triennio 2020/2022.
Gli esperti hanno anche peggiorato il giudizio portandolo da “Hold” (mantenere) ad “Underweight” (sottopesare), in quanto il nuovo prezzo obiettivo implica un calo di circa il 30% rispetto all’attuale quotazione. EXOR ha guadagnato lo 0,74%. La holding di casa Agnelli ha annunciato il collocamento di un bond non convertibile con scadenza ad aprile 2030 per un ammontare di 500 milioni di euro; titoli è stato assegnato tramite collocamento privato a investitori istituzionali. Il bond ha una cedola del 2,25% ed è stato emesso a un prezzo di 98,489.
Credito
Ubi ha attivato oltre 10 mila domande di garanzia statale per crediti entro i 25 mila euro. Il numero riferito ai clienti di Ubi è circa il 50% di tutto il sistema Italia al 27 aprile. I clienti sono stati informati e l’istituto sta già provvedendo all’erogazione dei crediti mentre continua a raccogliere ulteriori richieste, che saranno lavorate con la stessa celerità grazie ad una mobilitazione operativa della propria rete commerciale. In questa fase il Paese ha bisogno di processi veloci e che riducano al minimo indispensabile i tempi di ottenimento della liquidità. Da quando l’emergenza Covid-19 ha drammaticamente colpito il Paese e in particolare i territori storici di Ubi Banca, l’istituto di credito si è voluto mobilitare ancora prima dei decreti governativi con un programma integrato denominato Rilancio Italia, avviato il 1 aprile e che prevede l’erogazione di finanziamenti fino a 10 miliardi di euro. Nel frattempo sempre ieri Intesa Sanpaolo ha annunciato una nuova misura a supporto delle imprese italiane. Nel dettaglio l’istituto ha disposto la proroga delle linee di credito non rateali che hanno scadenza anteriore al 30 settembre 2020. Si tratta di una operazione che può riguardare direttamente circa 20 mila clienti che riceveranno in questi giorni la comunicazione specifica, relativa a linee di finanziamento che complessivamente sfiorano i 3 miliardi di euro. Proseguono inoltre le attività del gruppo Intesa Sanpaolo a supporto delle “imprese italiane per sostenerle e accompagnarle a superare la fase di difficoltà legata all’emergenza Covid-19”, afferma la banca. Ai clienti viene richiesto di confermarne l’effettiva necessità, facendo riferimento ai propri gestori di relazione. La nuova misura è stata introdotta ai sensi del decreto Cura Italia del 18 marzo, e in particolare delle disposizioni previste dall’articolo 56.
*Esperto di Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.