I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (divisi per aree)
Curva epidemica all’1,4%, contro il 1,8% di incremento di ieri. Il caso San Marino che con 36mila abitanti supera i 500 infetti, con 40 deceduti e 63 in ospedale Il punto sull’Economia. Approfondimenti)
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COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
2.703.615 contagiati nel mondo, +40mila in più in un giorno di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, 190.490 i morti in totale (poco più di 10mila di più in un giorno) e 737.864 (+31mila) i ricoverati in ospedale
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NEL MONDO
Contagiati 2.703.615, di cui: 866.646 Stati Uniti, 213.024 Spagna, 189.973 Italia, 159.460 Francia, 153.129 Germania, 139.246 Regno Unito, 101.790 Turchia, 87.026 Iran, 83.878 Cina, 62.773 Russia, 49.492 Brasile, 43.254 Canada, 42.797 Belgio, 35.921 Olanda, 28.496 Svizzera, 23.039 India, 22.353 Portogallo, 20.914 Perù, 17.607 Irlanda, 16.755 Svezia, 15.002 Austria, 14.803 Israel, 13.930 Arabia Saudita, 11.950 Giappone, 11.812 Cile, 11.183 Ecuador, 11.178 Singapore, 11.057 Pakistan, 10.702 Corea del Sud, 10.544 Messico, 10.511 Polonia, 10.096 Romania, 8.756 Emirati Arabi Uniti, 8.271 Danimarca, 8.022 Bielorussia , 7.775 Indonesia, 7.764 Qatar, 7.361 Norvegia, 7.187 Repubblica Ceca, 7.170 Ucraina, 6.981 Filippine, 6.661 Australia, 6.630 Serbia, 5.603 Malesia, 5.543 Repubblica Domenicana, 4.992 Panama, 4.561 Colombia, 4.284 Finlandia, 4.186 Bangladesh, 3.953 Sudafrica, 3.891 Egitto, 3.665 Lusseburgo, 3.568 Marocco, 3.288 Argentina, 3.007 Algeria, 2.926 Moldova, 2.839 Thailandia, 2.463 Grecia, 2.399 Kuwait, 2.289 Kazakhstan, 2.284 Ungheria, 2.217 Bahrain, 1.981 Croatia, 1.789 Islanda, 1.758 Uzbekistan, 1.716 Oman, 1.677 Iraq, 1.592 Estonia, 1.548 Azerbaijan, 1.523 Armenia, 1.451 Nuova Zelanda, 1.413 Bosnia Herzegovina, 1.398 Lituania, 1.366 Slovenia, 1.334 Cameroon, 1.325 Slovacchia, 1.300 Nord Macedonia, 1.279 Afghanistan, 1.235 Cuba, 1.154 Ghana, 1.097 Bulgaria, 1.004 Costa d’Avorio, 986 Gibuti, 981 Nigeria, 918 Tunisia, 862 Guinea, 795 Cipro, 778 Latvia, 723 Andorra, 712 Diamond Princess (La nave da crociera), 688 Libano, 686 Costa Rica, 672 Bolivia, 663 Albania, 662 Niger, 631 Kyrgyzstan, 609 Burkina Faso, 549 Uruguay, 519 Honduras, 510 Kosovo, 501 San Marino, 480 Cisgiordania e Gaza, 479 Senegal, 445 Malta, 437 Giordania, 427 Taiwan, 425 Georgia, 377 Congo (Kinshasa), 368 Sri Lanka, 342 Guatemala, 331 Mauritius, 328 Somalia, 320 Kenya, 316 Montenegro, 309 Mali, 298 Venezuela, 284 Tanzania, 268 Vietnam, 252 Giamaica, 250 El Salvador, 213 ParaguaY, poi gli altri stati con meno di 200 positivi. Il caso San Marino che con 36mila abitanti supera i 500 infetti, con 40 deceduti e 63 in ospedale.
Morti 190.490 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 509.569 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Guariti 737.864 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio – 23 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 978.428 +20.000 in un solo giorno.
Morti 102.002 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 23 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
ITALIA
Contagiati 189.973 (+2.646), di cui attualmente positivi 106.848 (-851)
Morti 25.549 (+464)
Isolamento domiciliare 81.710 (200)
Terapia Intensiva 2.267 (-117)
Ricoverati in ospedale con sintomi 22.871 (-104)
Guariti 57.576 (+3.033)
Tamponi effettuati 1.579.909 (+66mila)
I numeri delle Regioni pubblicate dalla protezione civile alle 17 di oggi, su elaborazione dati alle 23.59 del 22 aprile 2020
Andamento contagi in Italia 01 marzo 15 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 4.282 (+ 44)
Terapia intensiva: 47 (-6)
Ricoverati in ospedale con sintomi: 539 (+16)
Isolamento domiciliare: 2.392 (-30)
Tamponi Effettuati totali 61.331
Morti: 332 (+ 5)
Guariti: 928 (+6844
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01 marzo – 23 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
Casi suddivisi per province aggiornati dalla Protezione civile al 23 aprile 2020 (su dati alle ore 24 del 22 aprile): 2.316 (di cui 874 Napoli Città e 1.442 provincia),640 Salerno, 432 Avellino, 404 Caserta, 171 Benevento +275 in verifica.
I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali (CHE NON SIGNIFICA UN PARI NUMERO DI NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA COVID 19): 14 Cotugno di Napoli, 1 Ruggi di Salerno, 1 Sant’Anna di Caserta, 1 Presidi di Aversa e Marcianise, 0 Moscati di Avellino, 2 San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, 2 Azienda Universitaria Federico II, 9 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 2 Santa Maria Della Pietà di Nola, 4 San Pio di Benevento, 2 Maria Santissima Addolorata di Eboli, 6 positivi Lboratorio Biogem.
NEL SALERNITANO
Contagiati 640 ai quali bisogna aggiungere quelli che tra i 3 tamponi positivi che risulteranno nuovi casi, ora al riscontro dell’Asl Salerno per evitare che si tratti di esami di verifica effettuati per stabilire se permane la malattia.
L’AGGIORNAMENTO È IN CORSO CON I DATI REALI COMUNICATI DALL’ASL CON LE EFFETTIVE RESIDENZE.
– Agro nocerino 220/221 (di cui 22 deceduti e 45 guariti). Di questi: 60 a Scafati (di cui 4 deceduti e 14 guariti); 36 Angri (di cui 1 deceduto e 7 guariti), 30 Nocera Inferiore (di cui 7 deceduti e 2 guariti), 29 a Sant’Egidio (di cui 13 guariti), 25/26 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) di questi 3 deceduti e 5 guariti; 12 Sarno (di cui 4 deceduti e due guariti); 10 a San Valentino Torio (di cui 1 deceduto e 2 guariti); 9 a San Marzano Sul Sarno (di cui 1 deceduto), 7 Nocera Superiore (di cui 1 deceduto), 1 Bracigliano e 1 Castel San Giorgio.
– Valle dell’Irno 26 (con 5 deceduti e 6 guariti) di cui: 10 di Mercato San Severino (di cui 4 deceduti), 8 Baronissi (di cui 1 decesso e 3 guariti), 6 di Fisciano (di cui 3 guariti), 2 Pellezzano.
– Salerno città 60 (di cui 2 morti e 28 guariti).
– Cava de’ Tirreni 36, dei quali 6 deceduti e 7 guariti.
– Costiera Amalfitana 24 (1 deceduto e 1 guarito) di cui 12 Vietri sul Mare (1 deceduto e 1 guarito), 1 Maiori, 1 Amalfi, 1 Cetara, 6 Tramonti, 1 Praiano, 1 Ravello e 1 Furore.
– Picentini 33 (di cui 1 deceduto e 2 guariti): 21 a Pontecagnano (di cui 1 deceduto e 1 guarito), 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano , 3 Giffoni Valle Piana (1 guarito), 1 San Cipriano Picentino, 1 San Mango Piemonte + 1 nei Picentini con Comune da comunicare.
– Piana del Sele 23 ( 2 deceduti e 8 guariti) di cui 11 ad Eboli tra questi una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital, di cui 2 deceduti (uno della città un altro di fuori) 8 guariti e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno, 6 Battipaglia, 6 Bellizzi (deceduto)
– Cilento 42 (di cui 2 deceduti e 4 guariti): 23 ad Agropoli (di cui 3 deceduti, 3 guariti); 4 Vallo della Lucania (1 guarito) , la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento, 3 Casal Velino e Sicignano degli Alburni, 3 Colliano, 1 Montano Antilia (guarita), 1 Serramezzana 1 San Mauro La Bruca, 1 Capaccio Paestum (1 guarito) , 1 Novi Velia, 1 Luarino.
– Golfo di Policastro 2: 2 Vibonati.
– Vallo di Diano/Tanagro 152: tra cui 78 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 10 deceduti e 9 guariti), 17 Caggiano (di cui 1 deceduto), 14 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona, 2 deceduti, 2 guariti), 7 Sassano (2 guariti), 7 Auletta (di cui 2 guariti), 8 Padula (1 guarito), 7 Sant’Arsenio, 4 Teggiano (2 deceduti), 4 Montesano Sulla Marcellana (1 deceduto), 3 di Atena Lucana (2 guarito), 1 Buonabitacolo, 1 Sanza, 1 San Gregorio Magno, un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano.
Morti nel Salernitano 57: 10 a Sala Consilina, 6 a Cava de’ Tirreni; 4 a Scafati; 4 a Mercato San Severino; 6 Nocera Inferiore; 3 Sarno, 3 Pagani, 2 Salerno, 2 Eboli (una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli e una del posto), 1 a Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; 1 Caggiano (don Alessandro Brignone di Salerno, parroco); 1 Vietri sul Mare (un anziano di Molina), 1 San Valentino Torio (un docente 48enne); 1 Buccino (deceduto ad Eboli); 1 di San Marzano Sarno; 3 Agropoli, 1 Montesano sulla Marcellana, 2 Teggiano, 1 Vallo della Lucania, 1 Angri, 1 Nocera Superiore (Padre Olimpio Petti), 1 Pontecagnano, 1 Baronissi .
Guariti nel Salernitano 89
Andamento contagi nel Salernitano, da 01 marzo a 23 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
IL COMMENTO
Video trasmissione
Situazione Mondo, Europa, Italia, Campania e Salernitano
https://www.facebook.com/rtalivetv/videos/2588005704794462/?sfnsn=scwspmo&extid=BTMtNvHRFyIDuB9R&d=n&vh=e
ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
Le principali piazze finanziarie europee e i maggiori indici di Borsa Italiana hanno chiuso in territorio positivo dopo essere passate in territorio positivo a metà giornata, in attesa dell’esito riunione del Consiglio europeo straordinario, ampliando i rialzi nelle contrattazioni del pomeriggio.
Il consiglio direttivo della BCE ha deciso che fino a settembre del 2021 accetterà come garanzia anche titoli di stato e bond societari “non investment grade” (junk bond) dalle banche che richiederanno liquidità.
In chiusura il FTSEMib era in rialzo dell’1,47% a 17.011 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 16.778 punti e un massimo di 17.145 punti.
Il FTSE Italia All Share ha guadagnato l’1,3%. In rialzo sotto al punto percentuale il FTSE Italia Mid Cap (+0,61%) mentre il FTSE Italia Star è salito dello 0,66%. Nella seduta del 23 aprile il controvalore degli scambi è salito a 1,7 miliardi di euro, rispetto agli 1,52 miliardi di mercoledì; sono passate di mano 557.897.572 azioni (491.116.282 nella seduta precedente).
Su 418 titoli trattati, 262 hanno registrato una performance positiva, mentre i segni meno sono stati 132; invariate le restanti 24 azioni. L’euro si attesta sotto gli 1,08 dollari.
Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 245 punti.
I titoli del settore petrolifero restano i protagonisti di questo periodo a Piazza Affari. Saipem è salita dell’1,53% dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre del 2020, chiuso con ricavi per 2,17 miliardi di euro, in aumento dello 0,7% rispetto ai 2,16 miliardi ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.
Il risultato netto è stato negativo per 269 milioni di euro, rispetto all’utile di 21 milioni contabilizzato nel primo trimestre del 2019, in conseguenza a svalutazioni di immobilizzazioni materiali della divisione Drilling Offshore per 260 milioni di euro; il risultato netto adjusted è stato negativo per 9 milioni di euro.
I vertici di Saipem hanno confermato la decisione di ritirare la guidance per il 2020, come comunicato il 15 aprile scorso in seguito alle condizioni di incertezza e alla volatilità dello scenario di riferimento. Inoltre, il quadro tuttora molto instabile non consente di formulare una nuova guidance.
Nel corso della conference call a commento dei risultati del primo trimestre del 2020 l’amministratore delegato di Saipem, Stefano Cao, ha confermato la distribuzione del dividendo 2020 (relativo all’esercizio 2019) di 0,01 euro.
In rialzo anche ENI, che ha guadagnato l’1,49%.
In rialzo i titoli del settore bancario.
Spicca il progresso messo a segno da BPER Banca (+3,36%). Molto bene anche UniCredit (+2,71%) e Mediobanca (+6,37%).
In rosso Moncler (-1,02%) dopo un avvio negativo.
Il gruppo dei piumini ha fornito alcune indicazioni finanziarie relative al primo trimestre del 2020, periodo chiuso con ricavi per 311,11 milioni di euro, in contrazione del 18,1% rispetto ai 378,53 realizzati nei primi tre mesi dello scorso anno; a tassi di cambio costanti, il calo del fatturato sarebbe stato del 18,4%.
Il consiglio di amministrazione ha deciso di revocare la distribuzione del dividendo 2020 (relativo all’esercizio 2019) e di riportare a nuovo l’utile di 157,65 milioni realizzato dalla capogruppo. Telecom Italia TIM è salita del 3,37%, nel giorno in cui si riunirà l’assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio 2019.
Inwit ha registrato una flessione dell’8,67% a 9,8 euro.
Telecom Italia TIM e Vodafone Europe (società interamente detenuta da Vodafone Group) hanno completato la cessione, su base proporzionale, di 83,4 milioni di azioni della società, pari a circa l’8,6% del capitale.
Il prezzo di vendita è stato fissato a 9,6 euro per azione, rispetto ai 10,73 euro del prezzo di chiusura del 22 aprile 2020.
Ad esito dell’operazione, la partecipazione di Vodafone e Telecom Italia TIM diminuirà dal 37,5% ciascuno al 33,2%.
Le due società intendono mantenere il controllo congiunto e detenere una partecipazione paritaria del capitale. Telecom Italia TIM ha incassato circa 400 milioni di euro, risorse che saranno utilizzate per ridurre la leva finanziaria.
Ottima performance per Atlantia (+8,04%). Il Corriere della Sera ha fornito un aggiornamento sulla situazione della controllata Autostrade per l’Italia.
Secondo il quotidiano il governo potrebbe appoggiare una soluzione mista per la concessionaria autostradale: la quota di maggioranza finirebbe a un gruppo di investitori privati, che sarebbero affiancati dal tandem F2ì-CdP a controllo pubblico.
Le parti stanno lavorando su una valutazione di Autostrade per l’Italia compresa tra gli 8 e i 10 miliardi di euro, mentre sarebbe evitata l’ipotesi di una revoca della concessione.
Triboo ha registrato un balzo del 7,86%, dopo uno stop per eccesso di rialzo in avvio di seduta.
La società ha comunicato di aver avviato la commercializzazione e la distribuzione di test sierologici in grado di individuare la presenza di anticorpi nei pazienti esposti al contagio da Covid-19.
U.E.
I leader dell’Ue hanno incaricato la Commissione europea di presentare la sua proposta sul Recovery Fund legato al bilancio Ue entro il 6 maggio.
E’ quanto emerge al termine del Vertice Ue ma restano distanti le posizioni dei leader europei.
Angela Merkel ha espresso disaccordo su come finanziare il Recovery Fund, “se con sussidi o prestiti”, ribadendo che il fondo sarà collegata al prossimo bilancio europeo per i prossimi sette anni.
ù Mes, Sure e Bei operativi da giugno e ora ok al principio del Recovery Fund ‘urgente’, come aveva chiesto l’Italia, anche se con tutti i dettagli ancora da definire a cui lavorerà la Commissione nelle prossime settimane.
L’Italia è in prima fila a chiedere il Recovery Fund.
I 27 Paesi riconoscono la necessità di introdurre uno strumento innovativo, da varare urgentemente, per proteggere le economie europee e assicurare una ripresa europea che non lasci indietro nessuno, preservando il mercato unico.
La Commissione lavorerà in questi giorni per presentare entro il 6 maggio un “Recovery Fund” ampio ed adeguato.
Vedremo nello specifico i dettagli.
*Esperto di Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.