I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (divisi per aree)
Importante discesa della curva epidemica, con un incremento di casi positivi che si attesta all’1,7%, contro il 2,0% di ieri. Per il sedicesimo giorno consecutivo si registra un trend di diminuzione. Scende il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva. Nel mondo, la Turchia ha più infetti della Cina, fra poco la supererà (con i sottostimati dati ufficiali) anche l’Iran) . La Spagna allunga il passo sull’Italia, la Francia, la Germania si avvicinano sempre più al nostro Paese. Il Regno Unito ormai sopra i 120mila casi. La Russia supera quota 40mila, fra poco anche il Brasile. In Europa siamo oltre i 100 mila morti, di questi 1/5 in Italia.
La Campania in trend costante ma sempre sotto la soglia psicologica dei 50 nuovi positivi. Sono 13 i nuovi casi nel Salernitano, di cui 9 ad Angri, sembra per una Pasquetta festeggiata da alcuni gruppi familiari. L’Agro arriva a 200 persone contagiate. Il punto sull’Economia. Approfondimenti)
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COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
2.375.443 contagiati nel mondo, +75mila in più in un giorno di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, 164.716 i morti in totale (poco più di seimila in un giorno) e 611.791 (+ 50mila) i ricoverati in ospedale
NEL MONDO
Contagiati. 2.375.443 di cui: 746.379 Stati Uniti, 195.944 Spagna, 178.972 Italia, 152.996 Francia, 145.184 Germania, 121.172 Regno Unito, 86.306 Turchia, 83.805 Cina, 82.211 Iran, 42.853 Russia, 38.496 Belgio, 37.437 Brasile, 34.979 Canada, 32.835 Olanda, 27.740 Svizzera, 20.206 Portogallo, 17.615 India, 15.628 Perù, 15.251 Irlanda, 14.749 Austria, 14.385 Svezia, 13.491 Israele, 10.797 Giappone, 10.661 Corea del Sud, 10.088 Cile, 9.468 Ecuador, 9.362 Arabia Saudita, 9.287 Polonia, 8.746 Romania, 8.348 Pakistan, 7.580 Danimarca, 7.497 Messico, 7.078 Norvegia, 6.781 Emirati Arabi Uniti, 6.701 Repubblica Ceca, 6.588 Singapore, 6.575 Indonesia, 6.547 Australia, 6.259 Filippine, 5.994 Serbia, 5.449 Ucraina, 5.448 Qatar, 5.389 Malesia, 4.779 Bielorussia, 4.680 Repubblica Domenicana, 4.273 Panama, 3.783 Finlandia, 3.621 Colombia, 3.550 Lussemburgo, 3.158 Sudafrica, 3.144 Egitto, 2.855 Marocco, 2.839 Argentina, 2.765 Thailandia, 2.629 Algeria, 2.472 Moldova, 2.456 Bangladesh, 2.235 Grecia, 1.916 Ungheria, 1.915 Kuwait, 1.881 Bahrain, 1.871 Croazia, 1.771 Islanda, 1.676 Kazakhstan, 1.565 Uzbekistan, 1.539 Iraq, 1.528 Estonia, 1.431 Nuova Zelanda, 1.398 Azerbaijan, 1.330 Slovenia, 1.298 Lituania, 1.291 Armenia, 1.285 Bosnia Herzegovina, 1.266 Oman, 1.207 Nord Macedonia, 1.161 Slovacchia, 1.035 Cuba, 1.017 Cameroon, 996 Afghanistan, 894 Bulgaria, 866 Tunisia, 847 Costa d’Avorio, 846 Gibuti, 834 Ghana, 767 Cipro, 727 Lettonia, 713 Andorra, 712 Diamond Princess (La nave da crociera) , 673 Libano, 660 Costa Rica, 639 Niger, 579 Guinea, 576 Burkina Faso, 562 Albania, 554 Kyrgyzstan, 542 Nigeria, 520 Bolivia, 517 Uruguay, 510 Kosovo, 472 Honduras, 461 San Marino, 431 Cisgiordania e Gaza, 427 Malta, 420 Taiwan, 417 Giordania, 394 Georgia, 367 Senegal, 328 Mauritius, 327 Congo (Kinshasa), 308 Montenegro, 271 Sri Lanka, 270 Kenya, 268 Vietnam, 257 Guatemala, 227 Venezuela, 224 Mali, 206 Paraguay, 201 El Salvador,
Morti 164.716 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 611.791 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)
Guariti 602.027 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio – 19 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 880.065 +21.000 in un solo giorno.
Morti 84.473 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 19 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
ITALIA
Contagiati 178.972 (+3.047), di cui attualmente positivi 108.257 (+486)
Morti 23.660 (+433)
Isolamento domiciliare 80.589
Terapia Intensiva 2.635
Ricoverati in ospedale con sintomi 25.033
Guariti 47.055 (+2.128)
Tamponi effettuati 1.356.541
I numeri delle Regioni pubblicate dalla protezione civile alle 17 di oggi, su elaborazione dati alle 23.59 del 18 aprile 2020
Andamento contagi in Italia 01 marzo 19 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 4.074 (+45)
Ricoverati in ospedale con sintomi: 590
Terapia intensiva: 61
Isolamento domiciliare: 2.371
Tamponi Effettuati totali 51.090
Morti: 304 (+ 4)
Guariti:703 (+60)
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01 marzo – 19 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
Casi suddivisi per province aggiornati dalla Protezione civile al 18 aprile 2020 (su dati alle ore 24 del 14 aprile): 2.159 (di cui 833 Napoli Città e 1.326 provincia), 607 Salerno, 427 Avellino, 397 Caserta, 170 Benevento +269 in verifica.
I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali (CHE NON SIGNIFICA UN PARI NUMERO DI NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA COVID 19): 16 Cotugno di Napoli, 13 Ruggi di Salerno, 0 Sant’Anna di Caserta, 3 Presidi di Aversa e Marcianise, 0 Moscati di Avellino, 2 San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, 0 Azienda Universitaria Federico II, 11 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 0 Santa Maria Della Pietà di Nola, 0 San Pio di Benevento, n.p. Maria Santissima Addolorata di Eboli.
NEL SALERNITANO
Contagiati 607, ai quali bisogna aggiungere quelli che tra i 13 tamponi positivi che risulteranno nuovi casi, ora al riscontro dell’Asl Salerno per evitare che si tratti di esami di verifica effettuati per stabilire se permane la malattia.
L’AGGIORNAMENTO È IN CORSO CON I DATI REALI COMUNICATI DALL’ASL CON LE EFFETTIVE RESIDENZE.
L’aggiornamento di domani.
– Agro nocerino 199/200 (di cui 20 deceduti e 35 guariti). Di questi: 51 a Scafati (di cui 4 deceduti e 9 guariti); 33 Angri (di cui 2 guariti e 1 deceduto), 30 Nocera Inferiore (di cui 6 deceduti e 2 guariti), 24 a Sant’Egidio (di cui 13 guariti), 23/24 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) di questi 5 guariti e 3 deceduti, 12 Sarno (di cui 4 deceduti e due guariti); 10 a San Valentino Torio (di cui 1 deceduto e 2 guariti); 9 a San Marzano Sul Sarno (di cui 1 deceduto), 6 Nocera Superiore (di cui 1 deceduto) e 1 Bracigliano.
– Valle dell’Irno 26 (con 4 deceduti e 6 guariti) di cui: 10 di Mercato San Severino (di cui 4 deceduti), 8 Baronissi (di cui 3 guarito), 6 di Fisciano (di cui 3 guariti), 2 Pellezzano.
– Salerno città 55 (+ 8 ancora da verificare effettiva residenza + 2 morti).
– Cava de’ Tirreni 34, dei quali 6 deceduti e 6 guariti.
– Costiera Amalfitana 24 (1 deceduto e 1 guarito) di cui 12 Vietri sul Mare (1 deceduto e 1 guarito), 1 Maiori, 1 Amalfi, 1 Cetara, 6 Tramonti, 1 Praiano, 1 Ravello e 1 Furore.
– Picentini 33 (di cui 1 deceduto e 2 guariti): 21 a Pontecagnano (di cui 1 deceduto e 1 guarito), 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano , 3 Giffoni Valle Piana (1 guarito), 1 San Cipriano Picentino, 1 San Mango Piemonte + 1 nei Picentini con Comune da comunicare.
– Piana del Sele 23( 2 deceduti e 8 guariti) di cui 11 ad Eboli tra questi una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital, di cui 1 deceduto 8 guariti e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno, 6 Battipaglia, 6 Bellizzi (deceduto)
– Cilento 42 (di cui 2 deceduti e 4 guariti): 23 ad Agropoli (di cui 3 deceduti, 3 guariti); 4 Vallo della Lucania la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento, 3 Casal Velino e Sicignano degli Alburni, 3 Colliano, 1 Montano Antilia (guarita), 1 Serramezzana 1 San Mauro La Bruca, 1 Capaccio Paestum, 1 Novi Velia, 1 Luarino.
– Golfo di Policastro 2: 2 Vibonati.
– Vallo di Diano/Tanagro 147: tra cui 75 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 10 deceduti e 1 guarito), 17 Caggiano (di cui 1 deceduto), 14 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona, 2 deceduti, 1 guarito), 7 Sassano (1 guarito), 7 Auletta (di cui 2 guariti), 8 Padula (1 guarito), 6 Sant’Arsenio, 4 Teggiano (2 deceduti), 4 Montesano Sulla Marcellana (1 deceduto), 3 di Atena Lucana, 1 Buonabitacolo, 1 Sanza, 1 San Gregorio Magno, un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano.
Morti nel Salernitano 50: 10 a Sala Consilina, 6 a Cava de’ Tirreni; 4 a Scafati; 4 a Mercato San Severino; 5 Nocera Inferiore; 3 Sarno, 2 Pagani, 2 Salerno, 1 Eboli (una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli), 1 a Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; 1 Caggiano (don Alessandro Brignone di Salerno, parroco); 1 Vietri sul Mare (un anziano di Molina di Vietri sul Mare), 1 San Valentino Torio (un docente 48enne); 1 Buccino (deceduto ad Eboli); 1 di San Marzano Sarno; 1 Agropoli, 1 Montesano sulla Marcellana, 1 a Teggiano, 1 Vallo della Lucania, 1 Angri, 1 Nocera Superiore (Padre Olimpio Petti}) .
Guariti nel Salernitano 39
Andamento contagi nel Salernitano, da 01 marzo a 19 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
IL COMMENTO
Video trasmissione
Situazione Mondo, Europa, Italia, Campania e Salernitano
In video qui, con collegamenti dall’Italia e dall’estero
ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
Soffia un vento sempre più freddo sull’economia mondiale a mano a mano che l’onda dell’epidemia da Coronavirus si allarga da Oriente a Occidente. E ora lo spettro di una grande recessione si fa di giorno in giorno realtà, nelle previsioni degli economisti. Unica incertezza, la dimensione delle conseguenze.
All’inizio di marzo l’OCSE aveva pubblicato una valutazione degli impatti del Covid-19 sull’economia mondiale, prevedendo due scenari, uno in cui l’epidemia rimaneva confinata alla Cina e il secondo invece, peggiore, con una diffusione a livello pandemico. Ad oggi, questa seconda previsione è l’unica a rimanere valida. Si prevede cioè che il Pil mondiale si riduca fortemente rispetto alle previsioni di fine 2019, portando la crescita mondiale all’1,3%. Questo ad oggi. La maggior parte del calo del Pil deriverebbe dagli effetti diretti della riduzione della domanda, dell’accresciuta incertezza e della riduzione dei prezzi azionari e delle commodity. Il commercio si contrarrà di circa il 3¾ per cento nel 2020, colpendo le esportazioni in tutte le economie. Il tutto senza considerare gli effetti deflazionistici a catena determinati dal crollo della domanda globale. Analisi che sembrano in effetti suscettibili di essere riviste al ribasso. I primi segnali dell’impatto del COVID-19 sull’economia cinese, che potrebbe essere preso come benchmark per ciò che potrebbe accadere in altre economie, sono peggiori di quanto inizialmente previsto. Le indagini sul settore manifatturiero e dei servizi in Cina sono scese ai minimi storici a febbraio, le vendite di automobili si sono ridotte dell’80% e le esportazioni sono diminuite del 17,2% a gennaio e febbraio. Gli analisti hanno rivisto nettamente al ribasso le stime della crescita cinese, con molti che ora prevedono un calo del Pil nel primo trimestre e una crescita intorno al 3% su base annua, contro il 6% Delle previsioni di inizio d’anno. Si materializzano due prospettive.
La prima prevede un rallentamento globale con la maggior parte dei Paesi che avranno difficoltà a replicare le forti misure intraprese in Cina, ma riusciranno comunque a contenere l’epidemia entro l’estate.
In quest’ottica, l’economia si riprenderebbe alla fine del secondo trimestre, ma nel 2020 la crescita del Pil globale scenderebbe dell’1,0-1,5%. L’ultimo scenario è invece quello pandemico globale, con una diffusione globale e generalizzata di COVID-19, che non si riduce con l’estate. L’economia vivrà uno shock della domanda che durerà per la maggior parte dell’anno. I sistemi sanitari potrebbero risultare alla fine sopraffatti in paesi che devono affrontare un impatto umano su larga scala. Nel complesso, questo scenario si traduce in una recessione, con una crescita globale che nel 2020 scenderà tra il -1,5% e il +0,5%. Scenari confermati anche dalle principali agenzie di rating secondo la quale, il Coronavirus potrebbe costare all’economia globale 2,7 trilioni di dollari, equivalente all’intero PIL del Regno Unito. Secondo lo scenario di pandemia globale elaborato, le principali economie andrebbero in recessione per tutto il 2020. Studi sull’impatto di un’ eventuale pandemia a livello globale sull’economia mondiale erano già stati studiati in tempi non sospetti, tanto che già nel 2014 la Banca Mondiale aveva alzato il rischio che una tale situazione si potesse presentare negli anni a venire, stimando che l’impatto della pandemia simil CoVid-19 avrebbe comportato una perdita di circa il 4,8% del PIL mondiale. Intanto domani arriva il decreto aprile e la fine del lockdown. Sarà pronta l’Italia? Sarà pronta la Campania? Gli interventi finora messi in atto, daranno i frutti sperati? Tante, troppe domande, come disse il professore di Caivano “io… speriamo che me la cavo!
*Esperto in Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.