Coronavirus, buoni risultati nella lotta alla malattia. Bene la Campania, oltre 600 positivi nel Salernitano

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (divisi per aree)

La curva epidemica registra una lieve flessione, dal 2,2% al 2,1% e questo nonostante i tamponi effettuati siano aumentati di 66mila esami. Netta diminuzione delle persone ricoverate in terapia intensiva. Diminuiscono quelli in ospedale. Solo 355 i nuovi positivi attuali. Da oggi in poi la conferenza a stampa si terrà solo due volte la settimana , giornaliermente solo i dati on line. Nel mondo i guariti superano quota 600mila su 2,2milioni di infetti: ha superato la malattia oltre il 33% dei colpiti dalla Covid 19. Continuano a scoprirsi con i tamponi moltissimi asintomatici. Gli aiuti economici della Regione per le famiglie. Le difficoltà economiche in Campania e nella provincia di Salerno. Il video della puntata di oltre i social di oggi, con i commenti sui dati. Il balletto delle date di apertura, ma il Governa frena annunciando nessuna decisione ancora adottata. Per il professor Ricciardi dell’Oms, la seconda ondata di Covid 19 è certa in autunno e quindi non ci sono ancora le condizioni per aprire le attività del Paese. De Luca A metà maggio se continua questo trend si potrà uscire dall’emergenza dopo il 4 maggio mascherine obbligatorie. Se ci saranno corse in avanti di altre regioni, la Campania chiuderà i suoi confini. Germania, situazione sotto controllo. Brasile, Bolsonaro ormai senza freni, caccia il ministro ribelle. Gli Usa indagano su un possibile incidente in un laboratorio di Wuhan quale causa della pandemia. Trump fa dietrofront e annuncia che gli States riaprirà solo quando lo decideranno i singoli governatori Il punto sull’Economia. Approfondimenti)

COVID 19 I DATI

I NUMERI DELLA PANDEMIA

2.214.561 contagiati nel mondo, +63mila in più in un giorno di positivi al Sars Cov 2 nel mondo, 150.948 i morti in totale (poco più di settemila in un giorno) e 560.980 (+ 18mila) i ricoverati in ospedale

NEL MONDO

Contagiati 2.214.561, di cui: 679.374 Stati Uniti, 188.068 Spagna, 172.434 Italia, 147.121 Francia, 138.497 Germania, 109.769 Regno Unito, 83.760 Cina, 79.494 Iran, 78.546 Turchia, 36.138 Belgio, 32.102 Canada, 32.008 Russia, 30.961 Brasile, 30.618 Olanda, 27.078 Svizzera, 19.022 Portogallo, 14.579 Austria, 13.835 India, 13.271 Irlanda, 13.216 Svezia, 12.982 Israele, 12.491 Perù, 10.635 Corea del Sud, 9.252 Cile, 9.231 Giappone, 8.379 Polonia, 8.225 Ecuador, 8.067 Romania, 7.268 Danimarca, 7.142 Arabia Saudita, 7.025 Pakistan, 6.937 Norvegia, 6.522 Australia, 6.499 Repubblica Ceca, 6.297 Messico, 5.923 Indonesia, 5.878 Filippine, 5.825 Emirati Arabi Uniti, 5.690 Serbia, 5.251 Malesia, 5.050 Singapore, 4.779 Bielorissia, 4.663 Qatar, 4.662 Ucraina, 4.126 Repubblica Domenicana, 4.016 Panama, 3.489 Finlandia, 3.480 Lussemburgo, 3.233 Colombia, 2.844 Egitto, 2.700 Tailandia, 2.669 Argentina, 2.605 Sudafrica, 2.564 Marocco, 2.418 Algeria, 2.264 Moldova, 2.224 Grecia, 1.838 Bangladesh, 1.814 Croazia, 1.763 Ungheria, 1.754 Islanda, 1.740 Bahrain, 1.658 Kuwait, 1.498 Kazakhstan, 1.482 Iraq, 1.459 Estonia, 1.409 Nuova Zelanda, 1.390 Uzbekistan, 1.340 Azerbaijan, 1.304 Slovenia, 1.201 Armenia, 1.199 Bosnia Herzegovina, 1.149 Lituania, 1.117 Nord Macedonia, 1.069 Oman, 1.049 Slovacchia, 996 Cameroon, 923 Cuba, 906 Afghanistan, 846 Bulgaria, 822 Tunisia, 750 Cipro, 732 Gibuti, 712 Diamond Princess (La nave da crociera), 696 Andorra, 688 Costa D’Avorio, 682 Lettonia, 668 Libano, 642 Costa Rica, 641 Ghana, 609 Niger, 546 Burkina Faso, 539 Albania, 502 Uruguay, 489 Kyrgyzstan, 477 Guinea, 465 Bolivia, 449 Kosovo, 442 Honduras, 442 Nigeria, 435 San Marino, 422 Malta, 407 Jordan, 402 Cisgiordania and Gaza, 395 Taiwan, 370 Georgia, 342 Senegal, 324 Mauritius, 303 Montenegro, 287 Congo (Kinshasa), 268 Vietnam, 246 Kenya, 244 Sri Lanka, 214 Guatemala, 204 Venezuela, 7.225 stati Uniti, 184.948 Spagna, 168.941 Italia, 147.091 Francia, 137.698 Germania, 104.145 Regno Unito, 83.403 China, 77.995 Iran, 74.193 Turchia, 34.809 Belgio, 30.809 Canada, 30.425 Brasile, 29.383 Olanda, 27.938 Russia, 26.732 Svizzera, 18.841 Portogallo, 14.476 Austria, 13.271 Irlanda, 12.759 India, 12.758 Israele, 12.540 Svezia, 12.491 Perù, 10.613 Corea del Sud, 8.807 Cile, 8.626 Giappone, 8.225 Ecuador, 7.918 Polonia, 7.707 Romania, 7.074 Danimarca, 6.919 Pakistan, 6.848 Norvegia, 6.462 Australia, 6.380 Arabia Saudita, 6.359 Repubblica Ceca, 5.847 Messico, 5.825 Emirati Arabi Uniti, 5.660 Filippine, 5.516 Indonesia, 5.318 Serbia, 5.182 Malesia, 4.427 Singapore, 4.204 Bielorussia, 4.161 Ucraina, 4.103 Qatar, 3.755 Repubblica Domenicana, 3.751 Panama, 3.444 Lussemburgo, 3.369 Finlandia, 3.233 Colombia, 2.673 Egitto, 2.672 Thailandia, 2.605 Sudafrica, 2.571 Argentina, 2.283 Morocco, 2.268 Algeria, 2.207 Grecia, 2.154 Moldova, 1.791 Croazia, 1.739 Island, 1.700 Bahrain, 1.652 Ungheria, 1.572 Bangladesh, 1.524 Kuwait, 1.434 Estonia, 1.434 Iraq, 1.402 Kazakhstan, 1.401 Nuova Zelanda, 1.349 Uzbekistan, 1.283 Azerbaijan, 1.268 Slovenia, 1.167 Bosnia e Herzegovina, 1.159 Armenia, 1.128 Lituania, 1.081 North Macedonia, 1.019 Oman, 996 Cameroon, 977 Slovacchia, 862 Cuba, 840 Afghanistan, 822 Tunisia, 800 Bulgaria, 735 Cipro, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 675 Lettonia, 673 Andorra, 663 Libano, 654 Costa d’Avorio, 642 Costa Rica, 641 Ghana, 591 Gibuti, 584 Niger, 546 Burkina Faso, 518 Albania, 493 Uruguay, 466 Kyrgyzstan, 442 Nigeria, 441 Bolivia, 438 Guinea, 426 Honduras, 426 San Marino, 412 Malta, 402 Giordania, 395 Taiwan, 387 Kosovo, 374 Cisgiordania e Gaza, 348 Georgia, 335 Senegal, 324 Mauritius, 303 Montenegro, 268 Vietnam, 267 Congo (Kinshasa), 238 Sri Lanka, 234 Kenya e poi gli altri stati con meno di 200 positivi. Da segnalare il caso di San Marino, con 35mila abitanti contano 371 casi, 36 defunti e 53 ricoverati e la preoccupantissima avanzata dei paesi africani.

Morti 150.948 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).

In cura 560.980 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)

Guariti 602.027 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).

Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio – 17 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 830.165 +70.000 in un solo giorno.
Morti 73.471 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)

nuovi-contagi-europei-17-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01 marzo – 17 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

ITALIA
Contagiati 172.434 (+3..493), di cui attualmente positivi 106.962 (+355)
Morti 22.745 (+575)
Isolamento domiciliare 78.364
Terapia Intensiva 2.812
Ricoverati in ospedale con sintomi 25.786
Guariti 42.727 (+2.563)
Tamponi effettuati 1.244.108 178.403 (+66mila)
I numeri delle Regioni pubblicate dalla protezione civile alle 17 di oggi, su elaborazione dati alle 23.59 del 16 aprile 2020positivi-rtalive-17-aprile-2020-coronavirus

nuovi-contagi-italiani-17-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi in Italia 01 marzo 17 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

CAMPANIA

I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 3.951 (+ 64)
Terapia intensiva: 76
Ricoverati in ospedale con sintomi: 622
Isolamento domiciliare: 2.329
Tamponi Effettuati totali 41.296
Morti: 293 (+ 7)
Guariti: 631 483 (+148)

nuovi-contagi-campani-17-aprile-2020-rtalive
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01 marzo – 17 aprile 2020.
Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

Casi suddivisi per province aggiornati dalla Protezione civile al 16 aprile 2020 (su dati alle ore 24 del 14 aprile): 2.109 (di cui 826 Napoli Città e 1.283 provincia), 599 Salerno, 416 Avellino, 393 Caserta, 164 Benevento +263 in verifica.

I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali (CHE NON SIGNIFICA UN PARI NUMERO DI NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA COVID 19): 32 Cotugno di Napoli, 5 Ruggi di Salerno, 0 Sant’Anna di Caserta, 1 Presidi di Aversa e Marcianise, 0 Moscati di Avellino, 1 San Paolo di Fuorigrotta a Napoli, 5 Azienda Universitaria Federico II, 14 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 5 Santa Maria Della Pietà di Nola, 0 San Pio di Benevento, 0 Maria Santissima Addolorata di Eboli.

NEL SALERNITANO

Contagiati 599, ai quali bisogna aggiungere quelli che tra i 6 tamponi positivi che risulteranno nuovi casi, ora al riscontro dell’Asl Salerno per evitare che si tratti di esami di verifica effettuati per stabilire se permane la malattia.

L’AGGIORNAMENTO È IN CORSO CON I DATI REALI COMUNICATI DALL’ASL CON LE EFFETTIVE RESIDENZE.
L’aggiornamento di domani.
Agro nocerino 187/188 (di cui 20 deceduti e 31 guariti). Di questi: 50 a Scafati (di cui 4 deceduti e 8 guariti); 30 Nocera Inferiore (di cui 5 deceduti e 2 guariti), 24 a Sant’Egidio (di cui 10 guariti), 23 Angri (di cui 2 guariti e 1 deceduto), 22/23 Pagani (uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) di questi 5 guariti e 3 deceduti, 12 Sarno (di cui 4 deceduti e due guariti); 10 a San Valentino Torio (di cui 1 deceduto e 2 guariti); 9 a San Marzano Sul Sarno (di cui 1 deceduto) 6 Nocera Superiore (di cui 1 deceduto) e 1 Bracigliano.

Valle dell’Irno 24 (con 4 deceduti e 5 guariti) di cui: 9 di Mercato San Severino (di cui 4 deceduti), 8 Baronissi (di cui 3 guarito), 5 di Fisciano (di cui 2 guariti), 2 Pellezzano.

Salerno città 53 (+ 8 ancora da verificare effettiva residenza + 2 morti).

Cava de’ Tirreni 34, dei quali 6 deceduti e 6 guariti.

Costiera Amalfitana 24 (1 guarito) di cui 12 Vietri sul Mare (1 deceduto), 1 Maiori, 1 Amalfi, 1 Cetara, 6 Tramonti, 1 Praiano, 1 Ravello e 1 Furore.

Picentini 30 (di cui 2 guariti): 21 a Pontecagnano (di cui 1 guarito), 4 Montecorvino Rovella e 2 a Montecorvino Pugliano ed il noto medico di Giffoni Valle Piana in servizio a Sarno ora guarito, 1 San Cipriano Picentino, 1 San Mango Piemonte + 1 nei Picentini con Comune da comunicare.

Piana del Sele 18 di cui 11 ad Eboli tra questi (uno è una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital) e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno, 6 Battipaglia, 1 Bellizzi (deceduto)

Cilento 42: 21m2 ad Agropoli (compreso 2 deceduto, guariti 3); 4 Vallo della Lucania la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento, 3 Casal Velino e Sicignano degli Alburni, 3 Colliano, 1 Montano Antilia (guarita), 1 Serramezzana 1 San Mauro La Bruca, 1 Capaccio Paestum, 1 Novi Velia, 1 Luarino.

Golfo di Policastro 2: 2 Vibonati.

Vallo di Diano/Tanagro 147: tra cui 75 (di cui 27 nella casa di riposo Juventus) di Sala Consilina (di cui 10 deceduti e 1 guarito), 17 Caggiano (di cui 1 deceduto), 14 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona, 2 deceduti, 1 guarito), 7 Sassano (1 guarito), 7 Auletta (di cui 2 guariti), 8 Padula (1 guarito), 6 Sant’Arsenio, 4 Teggiano (2 deceduti), 4 Montesano Sulla Marcellana (1 deceduto), 3 di Atena Lucana, 1 Buonabitacolo, 1 Sanza, 1 San Gregorio Magno, un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano.

Morti nel Salernitano 50: 10 a Sala Consilina, 6 a Cava de’ Tirreni; 4 a Scafati; 4 a Mercato San Severino; 5 Nocera Inferiore; 3 Sarno, 2 Pagani, 2 Salerno, 1 Eboli (una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli), 1 a Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; 1 Caggiano (don Alessandro Brignone di Salerno, parroco); 1 Vietri sul Mare (un anziano di Molina di Vietri sul Mare), 1 San Valentino Torio (un docente 48enne); 1 Buccino (deceduto ad Eboli); 1 di San Marzano Sarno; 1 Agropoli, 1 Montesano sulla Marcellana, 1 a Teggiano, 1 Vallo della Lucania, 1 Angri, 1 Nocera Superiore (Padre Olimpio Petti}) .
Guariti nel Salernitano 39
Andamento contagi nel Salernitano, da 01 marzo a 16 aprile 2020
Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

IL COMMENTO
Video trasmissione
Situazione Mondo, Europa, Italia, Campania e Salernitano
In video qui, con collegamenti dall’Italia e dall’estero

ECONOMIA

Il punto di Vincenzo Marrazzo*
borsa-rtalive-17-aprile
Chiude a +1,71% la Borsa di Milano, con Londra a +2,41% e Francoforte a + 3,15%. Oltreoceano alle 22.00 chiude il Nasdaq a 8.832,41 punti, con un incremento di +0,85%, mentre il Dow Jones si attesta a 24.234,85 punti, con un incremento del 2,96%. Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,088. L’Oro crolla a 1.690,9 dollari l’oncia, lasciando sul tavolo l’1,52%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 18,17 dollari per barile, in forte calo dell’8,56%. Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,77% a quota +226 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all’1,77%. Tra gli indici di Eurolandia decolla Parigi, con un importante progresso del 3,42%. Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,71% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,68% avanza a quota 18.677 punti. Su di giri il FTSE Italia Mid Cap (+2,03%), come il FTSE Italia Star (3,0%). Costruzioni (+4,69%), beni per la casa (+3,75%) e beni industriali (+3,68%) in buona luce sul listino milanese. Tra i best performers di Milano, in evidenza Atlantia (+7,80%), Moncler (+5,08%), Amplifon (+4,89%) e CNH Industrial (+4,80%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Diasorin, che prosegue le contrattazioni a -3,73%. Calo deciso per Italgas, che segna un -1,5%. Sotto pressione Telecom Italia, con un forte ribasso dell’1,15%. Fiacca Enel, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%. Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Sesa (+11,84%), Carel Industries (+6,85%), IMA (+5,90%) e Saras (+5,67%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Mediaset, che ottiene -0,88%. Discesa modesta per Banca Farmafactoring, che cede un piccolo -0,64%.

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso, in Regno Unito sarà annunciato il dato sul Tasso di Disoccupazione alle 10:30 di martedì, che secondo le stime sarà di 3,9%. Il Tasso di Disoccupazione Nasdaq 8.832,41 +0,85% Dow Jones 24.234,85 +2,96% Londra 5.763,95 +2,41% misura la percentuale dei disoccupati, sulla forza lavoro totale, che nel mese precedente hanno cercato attivamente un’occupazione. In Regno Unito verranno diffuse le Richieste dei Sussidi di Disoccupazione alle 10:30 di martedì. Questo dato rappresenta il numero di persone che hanno presentato richiesta di sussidio di disoccupazione, per la prima volta. Un aumento (o una diminuzione) di tale valore indica un peggioramento (o un miglioramento) del mercato del lavoro. In Germania verrà diffuso il dato sull’Indice ZEW alle 11:00 di martedì (valore previsto: -42,7 punti). Si tratta di un indice di fiducia delle imprese, e trae il nome dal Centre for European Economic Research (in tedesco: Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung). Viene rilasciato con cadenza mensile e riguarda sia le prospettive economiche tedesche che quelle dell’intera area euro, della Gran Bretagna, del Giappone e degli Usa. A differenza di altri indici di fiducia questo non proviene dai giudizi delle imprese ma da un sondaggio condotto presso 350 esperti. L’indice è costruito come differenza fra la percentuale di ottimisti e di pessimisti, ed è molto più volatile dell’analogo indice IFO per la Germania. Intanto in U.E., si è assistito ad una ingloriosa giornata di caos all’Italiana oggi al Parlamento europeo. Il Pd ed il M5s si sono divisi sul Mes. Invece ieri Forza Italia e la Lega hanno votato contro i coronabond e i cinquestelle hanno detto no a un articolo sul Recovery Fund. Pessima immagine da Paese diviso, debole e lacerato. Un disastro in coesione gli europarlamentari del Movimento 5 Stelle che si sono divisi oggi nel voto all’Eurocamera sulla risoluzione per la crisi sul coronavirus, con 10 astenuti, tre (Ignazio Corrao, Piernicola Pedicini e Rosa D’Amato) hanno votato contro, mentre l’eurodeputata pentastellata Eleonara Evi non ha invece preso parte al voto.

La risoluzione è comunque passata a larga maggioranza: i voti favorevoli sono stati 395, i contrari 171, gli astenuti 128, fra cui appunto i cinquestelle. In mattinata il M5s aveva invece votato contro il paragrafo 23 della risoluzione, che invita i Paesi dell’eurozona ad attivare i 410 miliardi di euro del Mes con una linea di credito specifica, mentre il Pd si era espresso a favore, assieme a Italia Viva e a Forza Italia. Contrarie invece Lega e Fratelli d’Italia. La delegazione M5s si è giustificata facendo riferimento ad un mancato chiaro e forte riferimento ai coronabond grazie ai quali l’Ue potrebbe finanziare la ripartenza economica una volta superata l’emergenza, ma per colpa dell’irresponsabilità di Lega e Fi l’emendamento che li inseriva nel testo è stato rigettato. Il riferimento è a quanto accaduto ieri nell’aula dell’Europarlamento. Ovvero il voto contrario di Lega e Forza Italia all’emendamento presentato dal gruppo dei Verdi, che chiedeva la creazione dei coronabond per condividere il debito futuro degli Stati membri. Le delegazioni dei cinquestelle e del Pd hanno votato a favore, mentre quella di Italia Viva si è astenuta. La mozione è stata bocciata con 326 voti contro, 282 a favore e 74 astenuti. Con il voto positivo di Lega e FI sarebbe invece passata. Per la Lega si contano i voti di Matteo Adinolfi, Simona Baldassarre, Alessandra Basso, Mara Bizzotto, Anna Bonfrisco, Paolo Borchia, Marco Campomenosi, Andrea Caroppo, Massimo Casanova, Susanna Ceccardi, Angelo Ciocca, Rosanna Conte, Gianantonio Da Re, Francesca Donato, Marco Dreosto, Gianna Gancia, Valentino Grant, Danilo Oscar Lancini, Elena Lizzi, Alessandro Panza, Luisa Regimenti, Antonio Maria Rinaldi, Silvia Sardone, Vincenzo Sofo, Annalisa Tardino, Isabella Tovaglieri, Lucia Vuolo, Stefania Zambelli e Marco Zanni, tutti facenti parte del gruppo Identità e democrazia (Id), fondato da Matteo Salvini e Marine Le Pen. Per Forza Italia hanno votato contro Silvio Berlusconi, che aveva aperto sul Mes riformato ribadendo però l’importanza dei coronabond, Salvatore De Meo, Fulvio Martusciello, Giuseppe Milazzo, Aldo Patriciello, Massimiliano Salini e il vicepresidente del partito Antonio Tajani. Quale sarebbe la proposta alternativa? Mah…forse si avvicinano le elezioni regionali.

*Esperto in Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.

loading ads