Angri, donna denunciata per violazione della quarantena

Una e non venti!

Una sola persona e non venti come scritto da qualche organo di stampa denunciata ad Angri per aver violato gli obblighi della quarantena imposta dalla ASL in quanto familiare stretta di un positivo.

Si tratta di una 50 enne di Angri, figlia di una persona risultata positiva al Covid-19. Durante un normale controllo da parte dei militari della locale stazione, coordinati dal Reparto territoriale di Nocera Inferiore agli ordini del Colonnello Rosario Di Gangi, la donna non è stata ritrovata al proprio domicilio. La cinquantenne risiede in una palazzina plurifamiliare dove abitano tutti i familiari del contagiato già sottoposti all’isolamento obbligatorio a seguito di comunicazione da parte della ASL dopo l’avvenuta scoperta del caso di Coronavirus in famiglia. La donna, tuttavia, incurante del potenziale pericolo per sé e per gli altri, era uscita tranquillamente dalla propria abitazione pare per degli acquisti. Probabilmente non si aspettava controlli tanto puntuali e serrati da parte delle forze dell’ordine che, nonostante l’alto numero di nuclei familiari sottoposti all’obbligo di quarantena, proprio per scoraggiare eventuali violazioni, eseguono quotidianamente verifiche.

Quando i carabinieri hanno bussato alla porta della donna e non hanno ricevuto risposta, hanno immediatamente avviato le ricerche, sentendo anche gli altri familiari della 50 enne angrese che invece erano tutti regolarmente chiusi nelle loro abitazioni come da protocollo. Nel giro di qualche ora la donna è stata rintracciata e ricondotta alla propria abitazione dove dovrà proseguire la quarantena obbligatoria. Nonostante i ripetuti appelli delle autorità locali, in primis del sindaco di Angri Cosimo Ferraioli, a rispettare le regole e soprattutto ad evitare comportamenti irresponsabili, c’è ancora chi probabilmente non ha capito i rischi ed i pericoli della pandemia e continua a girare liberamente per strada o per negozi aperti.

La donna è stata denunciata e sanzionata dai carabinieri. Intanto ad Angri a dare manforte ai carabinieri sono arrivate 4 pattuglie dell’esercito.

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