Questione Puc a Castel San Giorgio, chiesti i nomi dei proprietari dei terreni

Tema ancora caldo

A Castel San Giorgio da settimane continua a tenere banco la questione Puc, tra accuse velenose, strappi politici e denunce. Lo scorso 20 marzo la giunta comunale guidata dalla sindaca Paola Lanzara si è riunita per dare mandato ad un legale affinché presentasse denuncia querela a nome sia dell’amministrazione comunale che del geometra Mario Zappullo, funzionario comunale e rup dello strumento urbanistico, nei confronti degli autori di alcuni post pubblicati sui social e ritenuti molto lesivi e dal contenuto diffamatorio sia nei riguardi della maggioranza che dello stesso responsabile unico del procedimento. Ad infiammare il dibattito politico sullo strumento urbanistico era stata la scelta della maggioranza di convocare il consiglio comunale per approvare il Puc lo scorso 19 marzo. Una decisione che aveva scatenato una levata di scudi generale,vista la grave emergenza in atto, compreso lo strappo in maggioranza da parte dell’assessore Franco Longanella e della consigliera Mena Pascariello che avevano dato vita ad un nuovo gruppo consiliare prendendo le distanze da una scelta non condivisa.

Alla fine la seduta di consiglio comunale fu revocata in attesa di mettere a punto la strumentazione che consentisse la celebrazione del consiglio via Skype o comunque a distanza. Tuttavia i rumors in paese non accennano a placarsi. In una nota congiunta Salvatore Capuano, coordinatore dell’associazione ” Per uso civico” e l’avvocato Salvatore De Simone, segretario della sezione movimento federalista europeo, per mettere a tacere illazioni e sospetti, hanno chiesto ufficialmente all’intero consiglio comunale nella massima trasparenza di pubblicare i nomi dei proprietari dei terreni che avranno un beneficio dall’approvazione del Puc, come bene comune, togliendo qualsiasi dubbio. “Sappiamo infatti che il catasto dei terreni è pubblico e non vige nessuna riservatezza- scrivono nella nota- e quindi quale miglior opportunità per far capire effettivamente ai cittadini la verità”.

loading ads