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Il direttore generale della Pagani ambiente, in una comunicazione inviata al commissario Vincenzo Amendola, alla presidente del consiglio comunale Enza Fezza e al responsabile del settore Ambiente, Bonaventura Tramontato, ha precisato che per coloro che sono in quarantena obbligatoria, i rifiuti non vanno differenziati.

Questi vanno chiusi con due o tre sacchetti resistenti e gli animali domestici non devono accedere nel locale in cui sono presenti i sacchetti.

Diversamente, se non si è positivi, la raccolta differenziata può continuare come sempre, usando però l’accortezza, se si è raffreddati, di smaltire i fazzoletti di carta nella raccolta indifferenziata.

Ciò quanto previsto dalla guida pratica realizzata dell’Istituto superiore di sanità, il 13 marzo scorso e consultabile sul sito www.salute.gov.it, che spiega in modo dettagliato come eliminare i rifiuti in questo periodo di emergenza sanitaria, soprattutto per chi è in isolamento domiciliare perché risultato positivo al coronavirus.

gc