Violata la privacy, ira di Cuofano
È stata diffusa attraverso whatsapp una lista di cittadini di Nocera Superiore in isolamento domiciliare. Una cosa non autorizzata e su cui é stata avviata una indagine interna del Comune.
Pronta anche la denuncia contro ignoti. Sono i primi due atti chiesti d’urgenza stamane dal sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, in una nota indirizzata al segretario generale, all’Ufficio Legale ed ai Responsabili di Servizio dell’ente all’indomani della diffusione non autorizzata su whatsapp di una lista contenente i nominativi di alcuni cittadini in isolamento domiciliare preventivo in linea con le disposizioni del dpcm.
Si tratta di cittadini non contagiati e non iscritti nell’elenco dei casi sospetti.
Il sindaco Cuofano, sconvolto per quanto accaduto, ha affermato: «Lo scrivente ha appreso che ignoti hanno diffuso via whatsapp documenti e dati sensibili, in possesso di alcuni Uffici, riguardanti i cittadini attualmente in isolamento fiduciario in linea con quanto disposto dal dpcm quale misura di contenimento del Covid-19.
Tale gesto, ascrivibile a reato penalmente e civilmente perseguibile, è una palese violazione della privacy rispetto al quale chiedo all’Ufficio Legale di avviare una denuncia contro ignoti ed ogni azione utile a tutela dell’immagine istituzionale dell’Ente. Chiedo, altresì, al segretario generale di procedere ad un’accurata indagine interna al fine di risalire all’autore della impropria diffusione».
Lo sdegno per questa vicenda lo si evince in un videomessaggio pubblicato sulla pagina social del primo cittadino, che non ha fatto mancare la vicinanza alle vittime di questo gesto indegno: «Sono cittadini esemplari ai quali va il mio ringraziamento, perché attraverso il loro senso di responsabilità hanno dimostrato in concreto di voler bene alla comunità eseguendo, alla lettera, le disposizioni e le misure varate dal dpcm».
Redazione