Norma per gli immobili di mezzo secolo
L’articolo 74 del Ruec, regolamento urbanistico edilizio comunale, è al vaglio della commissione preposta per una soluzione ad hoc. Il citato articolo dice che “tutti i fabbricati esistenti ultimati da più di 50 anni o che raggiungeranno i 50 anni in questo periodo non in possesso di certificato di collaudo, e per i quali il proprietario o gli aventi titolo richiedano un intervento edilizio almeno di straordinaria manutenzione, dovranno essere sottoposti a tale verifica e certificazione”. A Nocera Inferiore diversi sarebbero gli edifici a raggiungere o superare il mezzo secolo di vita. Un problema che, come sollevato dal consigliere comunale di minoranza, Raffaele Lupi, ricadrebbe su molti proprietari: 《Il costo sociale che la modifica dell art 74 del Ruec mi è sembrato subito insostenibile sia per i proprietari sia per gli stessi tecnici. Una verifica statica costa più di qualche migliaio d’euro e gli stessi tecnici che operano sul territorio avrebbero difficoltà nell’operare anche per una semplice manutenzione straordinaria. Addirittura il co. 15, incredibile ma vero, impone ai “notai di allegare tali certificazioni all’atto di vendita”》. La questione non riguarda la sola Nocera Inferiore, in effetti, la normativa non è omogenea nemmeno a livello nazionale. Sulla vicenda é intervenuto il consigliere comunale di maggioranza, Luciano Passero: 《Il 3 marzo non si é parlato della modifica dell’articolo 74. Ma si é parlato della possibilità di aggiornare il Puc per aggiornare il Ruec. Non c’è però questa necessità. Successivamente quando si è parlato dell’articolo 74 si é detto della criticità. La nostra città ha palazzi di oltre 50 anni e si vuol istituire un tavolo con i tecnici della città, per capire in che modo risolvere》. La situazione va sicuramente risolta, ma in modo da non generare eventuali difficoltà per i cittadini. Sul coinvolgimento dei tecnici è sulla stessa linea, anche il consigliere Lupi: 《Mi permetto di segnalare che tale esperienza è stata portata a termine a Milano con un operazione che ha coinvolto lo stesso ordine degli ingegneri . A questo punto ritengo opportuno coinvolgere anche nella nostra commissione gli ordini professionali e ben venga il presidente dell’Ordine degli architetti di Salerno alla prossima commissione》.
gc