La proposta

Il consigliere comunale Pasquale D’Acunzi, é intervenuto sullo stato di difficoltà dei cittadini relativo all’attuale emergenza sanitaria. L’ex candidato sindaco apre alla proposta del professore Nappi: “Oggi si alza dovunque un dibattito sulla opportunità di aiutare ancor di più in questo momento i più deboli. Io dico di sì ed ero in sintonia con la proposta di molti giorni fa del prof. Nappi, professore di diritto del lavoro e politico innovativo”.

Il consigliere di centrodestra rilancia la proposta sugli aiuti per disoccupati e lavoratori in nero, tema di intenso dibattito, nelle ultime settimane: “Lo stato di emergenza soprattutto sanitario non può fare distinzioni tra i cittadini (occupati,disoccupati, lavoratori regolari e irregolari). Come in questi casi è compito dello Stato garantire la salute a tutti, il rispetto delle regole e in una tale emergenza le istituzioni debbono garantire a tutti, soprattutto a chi non ce l’ha, le condizioni minime di sopravvivenza. Quindi sì ad un contributo a termine che dia al disoccupato e anche al lavoratore a nero, non il regalo dell’ozio in tempi normali, ma il minimo per sopravvivere in casa collaborando a diminuire contatti inopportuni in tempo di eccezionalità e pericolo”.

Giuseppe Colamonaco