Coronavirus, tra zeppole e canne la Nocera che non rispetta

Ancora violazioni delle regole

Nascosti su Montalbino a fumare la stessa canna, ma dotati di mascherine. Sono diversi i ragazzi che disattendono le regole sul distanziamento sociale, oltre ad uscire di casa senza giustificato motivo.

La ricerca del pezzo di marijuana sta diventando una vera piaga per il delicato momento che si sta attraversando.

Gli uomini del commissariato della polizia di Stato, guidati dal vicequestore, Luigi Amato, hanno denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, alcuni giovani fumatori di marijuana.

Denunciati anche due pasticcieri di Nocera per aver violato le recenti normative.

Si tratta di due titolari denunciati ai sensi dell’articolo 650 del codice penale, nella fattispecie per aver violato il decreto del presidente del Consiglio dei ministri dell’11 marzo 2020 in materia di misure di contenimento della propagazione della epidemia da coronanivirus (COVID-19), nonché segnalati alla prefettura ai sensi dell’art.15, comma 1, del D.L. n.14/19 per la prevista chiusura dell’attività.

Gli agenti, a seguito di un controllo, hanno sorpreso, detti titolari, nella produzione di zeppole.

gc

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