Coronavirus, in sensibile calo i nuovi contagi in Italia ma non in Campania. Usa e Ue in difficoltà

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE). Continua la frenata dei nuovi positivi in Italia, più forte in Lombardia e meno in altre regioni, come la Campania. Troppi ancora coloro che non rispettano le norme di contenimento del contagio. Importanti risultati dalla ricerca. Situazione assai difficile in Spagna, Regno Unito e Stati Uniti. Ministro tedesco si suicida

COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
Oltre 700 mila contagiati nel mondo, più di 70mila in un solo giorno, 3.600 morti in più e 9mila ricoverati in aggiunta a quelli esistenti, in solo 24 ore

NEL MONDO

Contagiati 713.171, di cui: 136.880 Stati Uniti, 97.689 Italia, 82.122 Cina, 78.799 Spagna, 61.164 Germania, 40.704 Francia, 38.309 Iran, 19.772 Regno Unito , 14.829 Svizzera, 10.930 Olanda, 10.836 Belgio, 9.583 Korea del Sud, 9.217 Turchia, 8.743 Austria, 6.243 Canada, 5.962 Portogallo, 4.265 Norvegia, 4.247 Israele, 4.065 Brasile, 3.980 Australia, 3.700 Svezia, 2.743 Repubblica Ceca, 2.615 Irlanda, 2.564 Danimarca, 2.470 Malesia, 2.139 Cile, 1.950 Lussemburgo, 1.890 Ecuador, 1.866 Giappone, 1.862 Polonia, 1.760 Romania, 1.571 Pakistan, 1.534 Russia, 1.418 Filippine, 1.388 Tailandia, 1.299 Arabia Saudita, 1.285 Indonesia, 1.280 South Africa, 1.240 Finlandia, 1.156 Grecia, 1.024 India, 1.020 Islanda, 901 Panama, 859 Repubblica Dominicana, 852 Perù, 848 Messico, 844 Singapore, 745 Argentina, 741 Serbia, 730 Slovenia, 713 Croazia, 712 Diamond Princess (la nave da crociera), 702 Colombia, 679 Estonia, 634 Qatar, 609 Egitto, 570 Emirati Arabi Uniti, 547 Iraq, 514 Nuova Zelanda, 511 Algeria, 499 Bahrain, 463 Morocco, 460 Lituania, 438 Libano, 424 Armenia, 418 Ucraina, 408 Ungheria, 347 Lettonia, 346 Bulgaria, 334 Andorra, 323 Bosnia Herzegovina, 314 Costa Rica, 314 Slovacchia, 312 Tunisia, 304 Uruguay, 298 Taiwan, 284 Kazakhstan, 263 Moldova, 259 Giordania, 259 Macedonia del Nord, 255 Kuwait, 224 San Marino, 222 Burkina Faso, 214 Cyprus, 212 Albania, 209 Azerbaijan, poi gli altri stati con meno di 100 positivi. Da segnalare il caso di San Marino, con 35mila abitanti contano 224 casi e 21 defunti.
Morti 33.551 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 148.995 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)
Guariti 229.721 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).

Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio- 29 marzo 2020 Elaborazione del fisico Wladimiro Leone

Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio- 29 marzo 2020. Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 279.099 +24mila in un solo giorno.
Morti 12.307 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)

Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01-29 marzo 2020, elaborazione del fisico Wladimiro Leone per Rtalive

Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01-29 marzo 2020. Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

ITALIA
Contagiati 97.689 (+5.217) di cui attualmente 73.880 (+5.217)
Morti 10.779 (+756)
Isolamento domiciliare 39.533
Terapia Intensiva 3.856
Ricoverati in ospedale con sintomi 26.676
Guariti 13.030 +646
Tamponi effettuati 429.526
I dati regionali sono relativi al rilevamento della mattina

Andamento contagi in Italia 01-29 marzo 2020, elaborazione fisico Wladimiro Leone per Rtalive

Andamento contagi in Italia 01-29 marzo 2020. Elaborazione fisico Wladimiro Leone per RTAlive

La tabella del Ministero della Salute, con dati di ieri, elaborati alle 17 di oggi:
positivi-italia-rtalive-29-marzo-2020

CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 1945 (+193)
Terapia intensiva: 135
Curati in ospedali: 476
Trattamento domiciliare: 945
Tamponi Effettuati 12911
Morti: 117 (+ 8).
Guariti: 86.

Casi suddivisi per province aggiornati dalla protezione civile al 28 marzo 2020: 898 Napoli, 323 Salerno, 208 Avellino, 197 Caserta, 21 Benevento

I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali: 76 Cotugno di Napoli, 20 Ruggi di Salerno, 3 Sant’Anna di Caserta, 8 Moscati di Aversa, 12 Moscati di Avellino, 1 Azienda Universitaria Federico II, 59 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 14 ospedale di Nola.

Andamento contagi giornalieri in Campania, 01-28 marzo 2020, elaborazione del fisico Wladimiro Leone

Andamento contagi giornalieri in Campania, 01-28 marzo 2020. Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

NEL SALERNITANO
Contagiati 350 (sette sono di fuori provincia). Oggi 20 nuovi casi (la differenza è data da un problema di comunicazione)
Agro nocerino 86 con + 8 casi. Di tutti questi: 24 a Scafati (di cui 3 deceduti e 2 guariti), tra cui un’anziana di Casalpusterlengo con quattro familiari (ieri guariti) e un infermiere dell’ospedale Scarlato; 5 a San Valentino Torio (l’insegnante deceduto e 3 familiari), 8 a San Marzano Sul Sarno (4 di una famiglia, di cui uno deceduto); 14 Pagani, tra cui il parlamentare Edmondo Cirielli e altre 10 persone (di cui uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino) e uno da confermare, 13 Nocera Inferiore (il 48enne di Nocera Inferiore e la donna defunta che era ricoverata al Moscati di Avellino, un familiare di quest’ultima ed un’altra persona), 14 a Sant’Egidio (di cui 3 componenti della stessa famiglia ed uno ancora da accertare residenza effettiva; e 1 guarito), 5 Angri, 9 Sarno (di cui 1 deceduto), 1 Bracigliano, Nocera Superiore 1.
Valle dell’Irno 15 di cui: 5 di Mercato San Severino (di cui un deceduto), 5 Baronissi, 3 di Fisciano, 2 Pellezzano.
Salerno città 29 (+ 4 da verificare effettiva residenza).
Cava de’ Tirreni 19 (sette ascrivibili al primo caso e che si trovavano già in quarantena), di cui un deceduto
Costiera Amalfitana 8 (anziano di Molina di Vietri sul Mare e altre persone sempre dello stesso comune)
Picentini 10: 3 a Pontecagnano, 4 Montecorvino Rovella e uno a Montecorvino Pugliano (stato riscontrato al Ruggi, dopo un intervento di cardiochirurgia) ed un noto medico di Giffoni Valle Piana in servizio a Sarno e primo caso a San Cipriano picentino.
Piana del Sele 10: il diacono a Bellizzi, 9 ad Eboli tra questi (uno è una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital) e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno
Cilento 22: la biologa di Montano Antilia, ora guarita, e i 14 ad Agropoli (un’insegnante, un’estetista e suo marito e altre due persone, oltre a 6 componenti di una famiglia), compreso 1 deceduto; la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento e 2 Vallo della Lucania e 1 Serramezzana. Primo caso a Casal Velino.
Vallo di Diano/Tanagro 110: di cui 41 di Sala Consilina, 3 di Atena Lucana, 6 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona), 2 Teggiano, 10 Caggiano, 5 Sant’Arsenio, 1 Buonabitacolo, 1 Sassano, 2 Montesano Sulla Marcellana e un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano, 3 Auletta.
Alcuni contano anche il contagio dell’insegnante di Striano che si era rivolta all’ospedale di Sarno, da dove è partito il tampone per essere esaminato. Altri, invece, conteggiano anche il vigile del fuoco residente nella zona Sud della provincia di Salerno ma in servizio e di fatto abitante a Napoli.
Morti 20: l’anziano di Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; una donna, una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli; don Alessandro Brignone di Salerno, parroco di Caggiano; un anziano di Molina di Vietri sul Mare; un docente 48enne di San Valentino Torio; un’anziana nocerina deceduta al Moscati di Avellino; un uomo di Buccino deceduto ad Eboli; un cinquantenne a Mercato San Severino; un anziano di Cava de’ Tirreni; il comandante dei vigili del fuoco di Sala Consilina; un 84enne imprenditore di Scafati; il 66enne paziente 1 di San Marzano Sarno, un 53enne ferroviere di Agropoli e un 72enne di Montesano sulla Marcellana, due decessi a Scafati e poi uno a Sala Consilina, Teggiano e Vallo della Lucania. Un altro deceduto a Sala Consilina nella casa di riposo. Un 39 enne di Sarno, un 55enne di Agropoli e una 79enne di Pagani.
Guariti 9

Andamento contagi nel Salernitano, 01-28 marzo 2020, elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per Rtalive

Andamento contagi nel Salernitano, 01-28 marzo 2020. Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive

IL COMMENTO
ITALIA
Nuova frenata del numero dei nuovi contagi in Italia: siamo ad un incremento del 5,6% contro il 6,9% di sabato. Diminuiscono, e sensibilmente, i nuovi ricoveri in terapia intensiva. Meglio va la Lombardia con un +4% di nuovi positivi. È la Campania ad avere numeri alti di nuovi contagiati, effetto del rientro dal Nord di due settimane fa. «I numeri cominciano a essere non dico positivi ma meno negativi, stiamo raccogliendo il frutto del nostro comportamento, come prima coglievamo il frutto della nostra irresponsabilità. Sembra che le cose stiano rallentando». Ad affermarlo stasera il noto virologo Roberto Burioni a CheTempoCheFa su Raidue. «È quello che ci aspettavamo, dobbiamo perseverare con i sacrifici perché stanno funzionando. Stiamo guadagnando tempo, che viene sfruttato dagli ospedali per organizzarsi, ma anche dalla ricerca», ha ancora aggiunto». E Luca Richeldi pneumologo e membro del Comitato tecnico scientifico (Cts) del ministero della Salute dichiara all’Ansa: «Ci sono costantemente meno decessi e meno ricoverati in terapia intensiva, che sono quelli a maggiore rischio di morte: il trend degli ultimi giorni ci fa ben sperare. Abbiamo rallentato il dramma di queste settimane. «Siamo ancora nel pieno dell’epidemia – dice il ministro della Salute Roberto Speranza – Sarebbe un grave errore abbassare la guardia proprio ora». E il suo collega Francesco Boccia conferma: «Le misure in scadenza il 3 aprile inevitabilmente saranno allungate». Il premier Giuseppe Conte sentirà già dalle prossime ore il Cts, che però ha già detto chiaramente qual è la sua posizione. «Sarebbe da matti non prorogarle, squadra che vince non si cambia», sottolinea ribadisce Richeldi, componente del Comitato. Probabilmente, se accelereranno le buone notizie, 17 aprile prossimo potrebbe farsi un primo quadro realmente positivo della situazione Coronavirus in Italia.
Le buone notizie hanno, però, un effetto negativo. Qualcuno crede che stia passando la bufera Covid 19 e allenta l’adesione alle misure anticontagio. Il ministero dell’Interno ha annunciato che sono oltre 5mila le persone denunciate in un solo giorno per aver violato le disposizioni previste dai decreti per l’emergenza coronavirus. IMPORTANTE ANNUNCIO DI BURIONI PER LA RICERCA (vedi sezione approfondimenti)

ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
L’idea di un Btp Salva-Italia
Per far arrivare alle imprese la liquidità immessa dalla Bce nel sistema occorrerà aumentare le garanzie pubbliche sul credito alle Pmi. Per il futuro, investire su sanità e innovazione. Lo abbiamo detto ieri lo ha rimarcato oggi la struttura “pensante” della Luiss.
Per le risorse, via libera al deficit.
Si pensa ad una possibile emissione obbligazionaria ad hoc per mobilitare il risparmio degli italiani, Serviranno probabilmente fino a 180 miliardi di euro per fronteggiare adeguatamente l’emergenza coronavirus in Italia, per potenziare la sanità, sostenere i redditi, aumentare le garanzie statali in favore delle Pmi che dipendono dalla liquidità del sistema bancario, ampliare la sospensione degli appuntamenti col Fisco.
Reddito di emergenza
Si chiamerà Rem: 6 miliardi per aumentare i 600 euro agli autonomi ed estenderli ai sommersi (10 milioni di lavoratori anche precari e irregolari)

LA SITUAZIONE
Paolo Gentiloni, Commissario UE alla Economia, ha chiarito con fermezza quella che è una ovvietà di difficile condivisione per Austria, Germania e Olanda. Dalla Crisi si esce solo stando uniti. “Senza un piano comune” europeo, “nessun Paese, neanche i Paesi più ricchi, riuscirà a uscire da questa terribile crisi”, Per far fronte all’emergenza coronavirus, “i diversi governi devono trovare un accordo e la Commissione farà di tutto perché questo accordo arrivi e per trovare i mezzi idonei per finanziarlo”. La parola chiave è solidarietà, serve un piano comune per la rinascita dell’Europa”. È la strada giusta, dopo le polemiche innescate dalle dichiarazioni non esaltanti della Von der Leyen sui Coronabond. La presidente della Commissione Ue aveva dichiarato: “Solo uno slogan, non ci stiamo lavorando”. Italia, Francia e Spagna ora puntano sulla Bei per un’emissione da 250 miliardi. Le lentezze dell’Europa sono insostenibili per i tatticismi in atto, in un momento nel quale servono risposte veloci al coronavirus e alle sue conseguenze, soprattutto dal punto di vista economico, al Consiglio Europeo occorre si raggiunga presto un compromesso. A Bruxelles, dopo che Italia e Spagna avevano bocciato la bozza iniziale, i 27 hanno raggiunto ieri un accordo. Il documento, che non cita il Mes, prevede che la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, dovranno presentare proposte di lungo periodo da concordare con le altre istituzioni. In quindici giorni. Attendiamone gli esiti. Il documento non menziona il Mes o altri strumenti, invita a tener conto della natura senza precedenti dello shock covid-19 che colpisce tutti i Paesi. Nel corso della conference call con i leader europei, Giuseppe Conte aveva chiarito che non si chiedeva una mutualizzazione del debito pubblico. Ciascun Paese risponde per il proprio debito pubblico e continuerà a risponderne. L’Italia ha chiuso con un rapporto deficit/Pil di 1,6 anziché 2,2 come programmato per il 2019. Le conseguenze del dopo covid-19 richiedono misure straordinarie ed immediate. L’Italia, non è sola sulla sua posizione: c’è la Francia e il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez. “L’approccio Ue per quanto riguarda il ricorso a nuovi strumenti finanziari pare ad oggi insufficiente. Sul tavolo c’era la proposta di un Coronabond, idea respinta dalla Germania e dal fronte dei Paesi nordici. Conte e Sanchez, insieme a Macron e ad altri sei capi di governo premono perché una istituzione UE emetta un titolo del genere che però sarebbe emesso non comunemente dai 19 Paesi dell’Eurozona, bensì da una non meglio precisata istituzione Ue.

IL MES
Meccanismo europeo di stabilità, in particolare le condizioni in base alle quali concederebbe una linea di credito rafforzata per facilitare i Paesi sui mercati. La critica dell’Italia e di altri Stati è che non può valere la stessa “condizionalità” prevista per crisi finanziarie classiche (tipo Grecia) essendo quella del coronavirus del tutto differente per natura. Infatti, la condizionalità del Mes prevede la definizione di un programma di consolidamento e una supervisione stretta delle politiche economiche e finanziarie nazionali.
Aspettiamo gli eventi.
*Esperto in Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.

CAMPANIA
Giornata ancora più dura per la Campania che si avvicina a quota duemila contagiati dalla Covid 19. I dati peggiori arrivano dalla Provincia di Napoli e, visto il numero di abitanti, da quella di Avellino. Salgono anche i deceduti e a morire sono molti 50enni e anche, in qualche caso, persone al di sotto dei 40 anni.
Il Governatore Vincenzo De Luca ha chiesto ai direttori generali di tutte le Asl di disporre con la massima urgenza «ulteriori e accurati controlli presso le RSA (Residenze sanitarie assistenziali) sull’intero territorio regionale, assicurando ogni supporto utile a prevenire contagi sia tra gli operatori che tra gli ospiti delle strutture».

SALERNITANO
Oggi altri 20 casi, tra cui 8 a Nocera Inferiore, 1 a Mercato San Severino, 1 ad Atena Lucana, e tre morti (Agropoli, Pagani e Sarno). I contagiati sono arrivati ormai a quota 350. A colpire l’incremento di Nocera Inferiore che in un solo giorno ha visto ben otto casi di nuovi contagi. Molti dei nuovi positivi sono nell’ambito della famiglia o di stretti conoscenti e quasi sempre si tratta di persone che direttamente o indirettamente hanno avuto contatti con persone di rientro dal Nord dove si trovavano per motivi di studio o di lavoro.

EUROPA
Superata la quota di 30mila morti in tutta Europa a causa dell’ultimo coronavirus, un terzoo dei quali è avvenuto in Italia. Spagna e Regno Unito, oltre la Germania e la Francia osservate speciali. Ma a preoccupare anche la Svizzera, l’Olanda e il Belgio. Secondo i dati dell’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control) come numero di morti dopo Italia e Spagna seguono nell’ordine Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Belgio, Svezia e Portogallo.
I casi di contagio nel Regno Unito oggi superano i 20mila. Morto un 14enne in Portogallo. La Svizzera sospende il traffico ferroviario con l’Italia.
SPAGNA
Ormai si parla di dramma Spagnolo. In pochi giorni, potrebbe superare anche l’Italia se, nel nostro paese continua la frenata Paese e ormai fra poche ore potrebbe superare anche la Cina, diventando terzo Stato al mondo per contagi e con il concreto rischio che sia il secondo. Il record dei decessi sono ormai giornalieri: nelle ultime 24 ore sono stati 838 che hanno portato il totale a 6.528, con quasi 79mila casi confermati. Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha emesso un decreto più duro, tutte le attività non essenziali almeno fino al 9 aprile con un congedo retribuito per tutti i lavoratori. Sanchez ritiene insufficiente l’intervento della Banca centrale europea: la luce alla fine del tunnel potrebbe arrivare dall’emissione dei «bond per la ricostruzione» in modo che lo sforzo supplementare nella crisi abbia il sollievo e la protezione dell’intera Europa.
REGNO UNITO
Quelli che alcuni giorni fa si affidavano all’immunizzazione di gregge ora parlano di almeno sei mesi per tornare alla normalità. Orma il Regno Unito conta circa 20mila casi, soprattutto in Inghilterra e in particolare a Londra, con 2.500 circa nuovi positivi in un giorno. I deceduti sono 1.228. L’incremento dei decessi è calato. Quella misura derisa quando l’adottarono gli italiani, lockdown (la chiusura totale del Paese) ora è il l’appiglio per sperare in un cambio di tendenza. Jenny Harries, numero due del chief medical officer Chris Whitty, principale consigliere sanitario del governo di Boris Johnson, parla per tornare alla normalità di almeno sei mesi e forse più.
GERMANIA
La notizia del giorno è il suicidio del ministro delle Finanze dell’Assia, Land della Germania dove sono stati registrati migliaia di casi di coronavirus. Il rappresentante del governo locale è stato trovato morto oggi sui binari della linea ferroviaria ad alta velocità nei pressi di Wiesbaden, probabilmente suicida. Ormai in Germania sono arrivati oltre i 60.147, numero raddoppiato in 6 giorni. Sono 481 le vittime.
FRANCIA
La Francia ha superato i 40mila contagi e il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, ha dichiarato che i 359 nuovi pazienti entrati in rianimazione oggi e 4.673 malati, saranno i numeri di riferimento s per valutare l’andamento della curva della propagazione del coronavirus.
PORTOGALLO
Regolarizzati tutti gli immigrati. La portavoce del ministero degli Interni ha affermato: «In questa fase tutte le persone devono avere diritto alla sanità e ai servizi pubblici». Per ottenere il permesso, valido intanto fino al primo luglio, bisognerà solo dimostrare di aver già effettuato una richiesta. Intanto, muore 14enne di coronavirus ma aveva una grave psoriasi. In Portogallo sono morte 119 persone, i contagi sono 5962 .
BELGIO
oltre 10mila casi, grazie ai 1.702 nuovi positivi di oggi, con 431 decessi (+78). Sono 906 sono residenti nelle Fiandre, 691 in Vallonia e 85 a Bruxelles.
OLANDA
Anche i Paesi Bassi superano quota diecimila contagiati (+ 1.104 rispetto a ieri) e 771 persone morte per Covid-19 (+132 decessi).
SVIZZERA
Fino a nuovo avviso, sospeso il traffico ferroviario transfrontaliero da e per l’Italia, tranne quello merci. In Svizzera si registrano 1.123 nuovi casi di Covid 19 nelle ultime 24 ore, cifre che portano ad un bilancio di 14.336 contagi, stando alle autorità sanitarie locali. I morti sono in totale 257, con 22 vittime nelle ultime 24 ore. La malattia virale è presente in tutti i 26 cantoni della confederazione e anche nel principato del Liechtenstein.

ALTRI CONTINENTI DEL MONDO
Oltre 3,38 miliardi di persone nel mondo sono chiuse in casa o sottoposte comunque a limitazioni di movimento o a misure di isolamento sociale. Si tratta in pratica di quattro persone su 10, il 43% della popolazione della terra di 7,79 miliardi, secondo una stima dell’Afp.
L’esperto Usa di malattie infettive Anthony Fauci lancia l’allarme: «Temiamo oltre 200mila morti».
AMERICA
STATI UNITI
La situazione è in netto peggioramento negli States Il Covid-19, con duemila morti e oltre 121mila contagiati, il Paese più colpito al mondo dalla pandemia. Tra i decessi anche quello di un neonato dell’Illinois: aveva meno di un anno, non è chiaro se soffrisse di altre patologie, un caso estremamente raro. E fanno tremare i polsi le dichiarazioni di uno degli esperti di malattie più importanti al mondo, Anthony Fauci, il maggiore esperto americano di malattie infettive e consigliere (un po’ indigesto) del presidente degli Usa, Donald Trump. Lo scenziato ha detto: «Negli Stati Uniti si temono milioni di casi di coronavirus e fra i 100 e i 200mila morti». sottolineando comunque che è difficile fare previsioni perché è un target in movimento.
Ad avere maggiori difficoltò è certamente New York, con oltre 2mila in terapia intensiva, 59.513 contagiati, di cui 8.503 in ospedale e l’impennata nei decessi, arrivati a 965. Il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo sempre più l’anti Trump. A NY a Central Park si costruisce un ospedale da campo. Ormai è scontro aperto tra Faucie Trunp. Lo scenziato voleva mettere in quarantena lo Stato di New York, quello del il New Jersey e il Connecticut. Cuomo aveva risposto che la quarantena avrebbe scatenato il caos e che imporla sarebbe stata “una dichiarazione di guerra federale”. Trump ha rinunciato all’idea, scrivendo che la quarantena in questi tre stati non sarà necessaria. La Food and Drug Administration intanto ha autorizzato l’uso d’emergenza di un nuovo test in grado di produrre risultati in 15 minuti.
E un altro ospedale da campo sarà ospitato al posto del Salone dell’auto di Detroit, previsto a giugno ed annullato.

VENEZUELA
Juan Guaidò, capo dell’opposizione ha proposto alle forze politiche e militari del Paese di voltare le spalle al presidente Nicolàs Maduro e aiutarlo a formare un governo di emergenza nazionale che possa accedere a finanziamenti internazionali al fine di evitare “migliaia di morti” a causa della pandemia.
ASIA
CINA
Cina sotto controllo. Nel colosso asiatico ormai si parla di infezioni di ritorno e di ripresa, Secondo la Commissione sanitaria nazionale (Nhc) le infezioni di ritorno sono salite a 693, divenendo la fonte di preoccupazione per Pechino dopo l’apertura progressiva dell’Hubei e del suo capoluogo Wuhan, focolaio della pandemia, perché aree a “nuove infezioni azzerate”.
COREA DEL SUD
In giù ancora la curva dei nuovi casi. Sono 105 i nuovi positivi al posto dei 146 di venerdì, di cui la metà importati.
INDIA
Il primo ministro Nerendra Modi ha chiesto ai cittadini di “perdonarlo” per il duro impatto del lockdown da lui deciso per contenere il contagio da Covid 19. Purtroppo, sostiene che non c’è altro modo per raggiungere un risultato apprezzabile. Sono molte le difficoltà per molto dei 1,3 miliardi di indiani.
AFRICA
Circa quattromila casi di positivi al Sars Cov 2, ma molti stati non comprendono il pericolo del contagio. Non a caso in Mali non si fermano le elezioni. In Sudafrica, Zimbabwe e Ghana è stato deciso il lockdown Il Sudafrica è il paese più colpito, e da tre giorni c’è il lockdown. Severe misure restrittive anche in Zimbabwe e in Ghana. In Zimbabwe al momento sono stati registrati 7 casi e un morto e da lunedì comincerà un periodo di isolamento per la popolazione di tre settimane.
In Ghana, le due principali città, Accra e Kumasi, saranno poste in lockdown per due settimane.

Si consiglia di leggere i due articoli i cui link si trovano negli approfondimenti

APPROFONDIMENTI

BUONA NOTIZIA
Coronavirus, guarita a 102 anni. Italica Grondona simbolo dei tanti anziani che possono farcela a battere il coronavirus. La centenaria è stata dimessa dall’Ospedale San Martino di Genova. Nonna Lina ha ricevuto la telefonata del presidente della Regione, Giovanni Toti che ha dichiarato: «Eʼ già diventata un simbolo di speranza per tutti noi. E anche un esempio di come tutti vengono curati, a prescindere dallʼetà». Anche la Cnn le ha dedicato un servizio televisivo. Ormai la chiamano tutti la Highlander.
MORTALITÀ
Dopo 35 giorni di emergenza, In Italia continuiamo ad avere una mortalità alta, siamo in zona 5,7% dei casi, con uan letalità del 9.9%. Un dato dovuto alla popolazione italiana particolarmente anziana, ma che è, comunque, preoccupante.

RICERCA
Tra poche settimane sarà possibile sperimentare il primo vaccino anti coronavirus. A “Stasera Italia”, il presidente del laboratorio di ricerca IRBM, Piero Di Lorenzo ha dichiarato che “da dieci giorni è partita la produzione del primo lotto”. “A maggio saremo pronti per la sperimentazione sui topi, mentre a fine giugno sugli uomini”, ha spiegato Di Lorenzo. Ovviamente la sperimentazione deve avere i suoi tempi.

Il farmaco da sperimentare.
«Buone notizie dai farmaci, sembra siano efficaci». A sostenerlo Lo ha detto il virologo Roberto Burioni ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa.
«Buone notizie stanno arrivando anche dal campo dei farmaci – ha affermato il noto virologo -C’è un farmaco che viene utilizzato come antiinfiammatorio in malattie come l’artrite e che sembra essere efficace e i dati sono abbastanza promettenti. C’è poi una sorpresa strana di un farmaco degli anni Cinquanta e che si usava per la malaria, che si chiama Plaquenil, che fu valutato nel 2005 come molto efficace per inibire la replicazione del coronavirus della Sars. La cosa passò nel dimenticatoio. Ora si è provato a usarlo clinicamente e a sperimentarlo. Ci sono diversi studi in atto, lo abbiamo fatto anche noi al San Raffaele».

GLI ARTICOLI CONSIGLIATI
“Il Covid-19 fa paura anche ai rom ma nessuno li ascolta
https://www.internazionale.it/notizie/2020/03/29/coronavirus-rom

“Le epidemie favoriscono i governi autoritari” di Anne Applebaum, The Atlantic, Stati Uniti
LINK – QUI

Sull’Africa
“Per molti africani sarà impossibile isolarsi dagli altri” di Karsten Noko, Al Jazeera, Qatar
LINK – QUI

LA PRECISAZIONE
Questo coronavirus ha, fortunatamente, infettato finora una percentuale bassa della popolazione, secondo le stime più negative sarebbero oltre 300mila persone, pari allo 0,5% della popolazione. Questo numero basso non deve far atterrire le persone ma farle stare in allerta, attenti, scrupolosi nel seguire le misure di prevenzione.NIENTE PANICO, MA GRANDISSIMA ATTENZIONE. Questo perché:
1) Il Sars Cov 2 è estremamente infettivo, quindi si diffonde in maniera molto veloce (un contagiato può contagiare da 2 a 4 persone in media al giorno). Per questo motivo, lo stare a casa e non uscire significa evitare di contagiarsi e di contagiare e ogni giorno che si guadagna significa avere più posti letto per gli ammalati e specie quelli in terapia intensiva
2) Nonostante il numero piccolo di contagiati, quello dei deceduti è significativo. E a morire non sono solo gli anziani o pazienti con patologie gravi.

RESTARE A CASA É LA MIGLIORE DELLE PREVENZIONI. STARE A CASA È IL NOSTRO MIGLIORE FARMACO ANTI COVID 19. NESSUN PANICO, NON LASCIAMOCI ATTERRIRE MA GRANDE, GRANDISSIMA ATTENZIONE . ATTENZIONE. ATTENZIONE. RESTATE A CASA

PER I DATI SUI CONTAGIATI, RTAlive DARÀ’ NOTIZIA SOLO DI QUELLI COMUNICATI E CERTIFICATI DALLA REGIONE CHE, COMUNQUE, DEVONO AVERE ANCORA L’ULTERIORE VERIFICA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ’, CHE EFFETTUA ULTERIORE VERIFICHE, SCOPRENDO ANCHE FALSI POSITIVI. I DATI REGIONALI SONO SOLO QUELLI COMUNICATI DAL BOLLETTINO DELLA REGIONE, NON ALTRI REPERITI IN MODO DIVERSO

Di seguito il LINK del decreto legge del presidente del Consiglio dei Ministri – QUI

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