I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE).
I casi positivi sono la metà di quelli registrati ieri. Oltre 1.500 i guariti. Il balzo dei contagiati a Benevento. Troppi ancora coloro che non rispettano le norme di contenimento del contagio. Misure restrittive prorogate almeno fino a Pasqua. Il Papa incontra il premier Conte. Importanti risultati dalla ricerca. Situazione assai difficile in Spagna, Regno Unito e Stati Uniti. Ministro tedesco si suicida
COVID 19 I DATI
I NUMERI DELLA PANDEMIA
Circa 60mila contagiati nel mondo in un solo giorno, meno di ieri, 3.400 morti in più e 12mila ricoverati in aggiunta a quelli esistenti, in solo 24 ore
NEL MONDO
Contagiati 770.653, di cui: 156.931 Stati Uniti, 101.739 Italia, 85.195 Spagna, 82.198 Cina, 63.929 Germania, 45.169 Francia, 41.495 Iran, 22.448 Regno Unito, 15.760 Svizzera, 11.899 Belgio, 11.817 Olanda, 10.827 Turchia, 9.661 Korea, South, 9.597 Austria, 7.286 Canada, 6.408 Portogallo, 4.695 Israele, 4.445 Norvegia, 4.371 Brasile, 4.361 Australia, 4.028 Svezia, 2.942 Repubblica Ceca, 2.910 Irlanda, 2.755 Danimarca, 2.626 Malesia, 2.449 Cile, 2.055 Polonia , 1.988 Lussemburgo, 1.962 Ecuador, 1.952 Romania, 1.866 Giappone, 1.836 Russia, 1.690 Pakistan, 1.546 Filippine, 1.524 Tahilandia, 1.453 Arabia Saudita, 1.414 Indonesia, 1.352 Finlandia, 1.326 Sudafrica, 1.212 Grecia, 1.086 Islanda, 1.071 India, 993 Messico, 989 Panama, 950 Perù, 901 Repubblica Domenicana, 879 Singapore, 820 Argentina, 798 Colombia, 790 Croazia, 785 Serbia, 756 Slovenia, 715 Estonia, 712 Diamond Princess (nave da crociera), 693 Qatar, 656 Egitto, 630 Iraq, 611 Emirati Arabi Uniti , 589 Nuova Zelanda, 584 Algeria, 534 Marocco, 515 Bahrain, 491 Lituania, 482 Armenia, 480 Ucraina, 447 Ungheria, 446 Libano, 376 Lettonia, 359 Bulgaria, 358 Bosnia Herzegovina, 336 Slovacchia, 334 Andorra, 314 Costa Rica, 312 Tunisia, 310 Uruguay, 306 Taiwan, 302 Kazakistan, 298 Moldova, 285 Nord Macedonia, 273 Azerbaijan, 268 Giordania, 266 Kuwait, 246 Burkina Faso, 230 Cipro, 230 San Marino, 223 Albania, 203 Vietnam, poi gli altri stati con meno di 100 positivi. Da segnalare il caso di San Marino, con 35mila abitanti contano 230 casi, 25 defunti e 13 ricoverati.
Morti 36.946 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per Sars Cov 2).
In cura 160.130 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali)
Guariti 246.234 (dato puramente indicativo per la mancata certezza sull’affidabilità dei vari sistemi sanitari nazionali).
Nuovi contagi nel mondo 25 gennaio- 30 marzo 2020. Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
EUROPA (ESCLUSA L’ITALIA) (compreso G.B)
Contagiati 299.511 +20mila in un solo giorno.
Morti 13.405 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)
Andamento contagi Europa (tranne Italia) 01-30 marzo 2020. Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
ITALIA
Contagiati 101.739 (+4.050) di cui attualmente 75.528 (+1.648)
Morti 11.591 (+812)
Isolamento domiciliare 43.752
Terapia Intensiva 3.981
Ricoverati in ospedale con sintomi 27.795
Guariti 14.620 +1.590
Tamponi effettuati 477.359
La tabella del Ministero della Salute, con dati di ieri, elaborati alle 17 di oggi:
Andamento contagi in Italia 01-29 marzo 2020. Elaborazione fisico Wladimiro Leone per RTAlive
CAMPANIA
I dati dei contagiati sono aggiornati alle 24, gli altri alla ricognizione delle 17
Contagiati 2.067 (+122)
Terapia intensiva: 126
Curati in ospedali: 468
Trattamento domiciliare: 1.145
Tamponi Effettuati 14.162
Morti: 125 (+ 8).
Guariti: 88 (+2).
Andamento contagi giornalieri in Campania, 01-29 marzo 2020. Elaborazione del fisico Wladimiro Leone per RTAlive
Casi suddivisi per province aggiornati dalla protezione civile al 28 marzo 2020: 991 Napoli (di cui 416 Napoli città e 575 Napoli provincia), 338 Salerno, 220 Avellino, 206 Caserta, 70 Benevento
I risultati dei tamponi di oggi negli ospedali: 27 Cotugno di Napoli, 13 Ruggi di Salerno,(n.p) Sant’Anna di Caserta, 7 Moscati di Aversa, 8 Moscati di Avellino, 4 Azienda Universitaria Federico II, 62 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, 3 ospedale di Nola, 7 San Pio di Benevento.
NEL SALERNITANO
Contagiati 350 (sette sono di fuori provincia). Oggi 20 nuovi casi (la differenza è data da un problema di comunicazione)
– Agro nocerino 89 con + 3 casi. Di tutti questi: 26 a Scafati (di cui 3 deceduti e 2 guariti), tra cui un’anziana di Casalpusterlengo con quattro familiari (ieri guariti) e un infermiere dell’ospedale Scarlato; 5 a San Valentino Torio (l’insegnante deceduto e 3 familiari), 8 a San Marzano Sul Sarno (4 di una famiglia, di cui uno deceduto); 14 Pagani, tra cui il parlamentare Edmondo Cirielli e altre 13 persone (di cui uno domiciliato nella città di Sant’Alfonso pur se residente in altro comune dell’Agro nocerino), 13 Nocera Inferiore (il 48enne di Nocera Inferiore e la donna defunta che era ricoverata al Moscati di Avellino, un familiare di quest’ultima ed un’altra persona), 15 a Sant’Egidio (di cui 3 componenti della stessa famiglia ed uno ancora da accertare residenza effettiva; e 1 guarito), 5 Angri, 9 Sarno (di cui 1 deceduto), 1 Bracigliano, Nocera Superiore 1.
– Valle dell’Irno 16 di cui: 6 di Mercato San Severino (di cui due deceduti), 5 Baronissi, 3 di Fisciano, 2 Pellezzano.
– Salerno città 29 (+ 4 da verificare effettiva residenza).
– Cava de’ Tirreni 19 (sette ascrivibili al primo caso e che si trovavano già in quarantena), di cui un deceduto
– Costiera Amalfitana 8 (anziano di Molina di Vietri sul Mare e altre persone sempre dello stesso comune)
– Picentini 10: 3 a Pontecagnano, 4 Montecorvino Rovella e uno a Montecorvino Pugliano (stato riscontrato al Ruggi, dopo un intervento di cardiochirurgia) ed un noto medico di Giffoni Valle Piana in servizio a Sarno e primo caso a San Cipriano picentino.
– Piana del Sele 10: il diacono a Bellizzi, 9 ad Eboli tra questi (uno è una fisioterapista e tre pazienti del Campolongo Hospital) e l’ebolitano Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno
– Cilento 22: la biologa di Montano Antilia, ora guarita, e i 14 ad Agropoli (un’insegnante, un’estetista e suo marito e altre due persone, oltre a 6 componenti di una famiglia), compreso 1 deceduto; la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, 2 Sessa Cilento e 2 Vallo della Lucania e 1 Serramezzana. Primo caso a Casal Velino.
– Vallo di Diano/Tanagro 110: di cui 41 di Sala Consilina, 3 di Atena Lucana, 6 Polla (in valutazione la residenza di un’altra persona), 2 Teggiano, 10 Caggiano, 5 Sant’Arsenio, 1 Buonabitacolo, 1 Sassano, 2 Montesano Sulla Marcellana e un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano, 3 Auletta.
Alcuni contano anche il contagio dell’insegnante di Striano che si era rivolta all’ospedale di Sarno, da dove è partito il tampone per essere esaminato. Altri, invece, conteggiano anche il vigile del fuoco residente nella zona Sud della provincia di Salerno ma in servizio e di fatto abitante a Napoli.
Morti 23: l’anziano di Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano; una donna, una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli; don Alessandro Brignone di Salerno, parroco di Caggiano; un anziano di Molina di Vietri sul Mare; un docente 48enne di San Valentino Torio; un’anziana nocerina deceduta al Moscati di Avellino; un uomo di Buccino deceduto ad Eboli; un cinquantenne a Mercato San Severino e un anziano sanseverinese; un anziano di Cava de’ Tirreni; il comandante dei vigili del fuoco di Sala Consilina; un 84enne imprenditore di Scafati; il 66enne paziente 1 di San Marzano Sarno, un 53enne ferroviere di Agropoli e un 72enne di Montesano sulla Marcellana, due decessi a Scafati e poi uno Teggiano e un altro Vallo della Lucania. Sono 4 i deceduti a Sala Consilina nella casa di riposo. Un 39 enne di Sarno, un 55enne di Agropoli e una 79enne di Pagani.
Guariti 9
Andamento contagi nel Salernitano, 01-29 marzo 2020. Elaborazione dati del fisico Wladimiro Leone per RTAlive[/caption]
IL COMMENTO
ITALIA
Il piano del Governo prevede innanzitutto quindi, come annunciato da Speranza, di attuare la proroga delle chiusure previste per il 3 aprile. Si potrebbe valutare un minimo allentamento delle misure restrittive tra il 15 al 18 aprile.
«Solo nella Grande Guerra l’Italia ha visto una crisi simile dal punto di vista sanitario – ha affermato oggi il capo della Protezione civile Angelo Borrelli -. È la più grande emergenza degli ultimi 100 anni». I dati dimostrano che le misure prese finora stanno funzionando e che non bisogna mollare. Per ora hanno ripetuto più volte Borrelli e Franco Locatelli, direttore del Consiglio superiore della Sanità, è decisivo mantenere ancora le distanze tra le persone. «Stiamo assistendo a dei dati che, con la sola eccezione dei pazienti deceduti – ha aggiunto Locatelli -, ma per vedere un effetto su questo dato che più ci interessa abbiamo bisogno di un intervallo temporale maggiore, sono esattamente in linea con quelli degli ultimi giorni, cioè cala il numero dei soggetti che risultano positivi, pur a fronte di un numero di tamponi non inferiore a quello degli altri giorni, e il numero di chi ha bisogno di essere ricoverato in terapia intensiva non è più così marcatamente alto come all’inizio della scorsa settimana».
Nicola Zingaretti, segretario del Pd, ha annunciato: «Sono guarito dal coronavirus, ora uniti per battere la bestia»
Dal 16 maggio possibile azzeramento dei casi in Italia
Da uno studio statistico dell’Istituto Einaudi per l’Economia e la Finanzia (Eief), è stato calcolato che fra il 5 e il 16 maggio potrebbero azzerarsi i nuovi casi di coronavirus in Italia. Sulla base dei dati del 29 marzo emergono inoltre delle stime per ciascuna regione, dalle quali emerge che il 6 aprile il Trentino Alto Adige dovrebbe essere la prima regione a vedere l’azzeramento dei casi, seguita il 7 aprile da Liguria, Umbria e Basilicata, e poi da Valle d’Aosta (8), Puglia (9 aprile), Friuli Venezia Giulia (10 aprile), Abruzzo (11), Veneto e Sicilia (14 aprile), Piemonte (15) Lazio (16), Calabria (17), Campania (20), Lombardia (22), Emilia Romagna (28), Toscana (5 maggio).
ECONOMIA
Il punto di Vincenzo Marrazzo*
Le difficoltà ad attivare in U.E. bond condivisi e Mes spostano l’attenzione più sul raggiungimento dell’obiettivo che sulla modalità operativa dello strumento eventualmente utilizzato.
La Merkel è unicamente per l’utilizzo del Fondo Salva Stati. La posizione dell’Italia è ben ferma sullo strumento del Coronabonus o come dir si voglia.
Un accordo europeo appare possibile, se si mette al primo posto piuttosto che la definizione degli strumenti per arrivarci, la condivisione degli obiettivi da raggiungere.
L’emissione di bonds (Coronabond), non potrà mai essere probabilmente approvata se sarà intesa come operazione per mutualizzare il debito, come una condivisione del debito.
L’emissione dovrà dunque essere chiaramente destinata a determinate missioni per finanziare obiettivi comuni come affrontare l’emergenza sanitaria, creare un nuovo strumento di garanzia per la disoccupazione e un piano per il sostegno alle imprese.
Situazione Finanziaria
La Borse europee oggi hanno chiuso la prima seduta della settimana in rialzo dopo un’apertura in calo e una giornata all’insegna della volatilità. A fare da traino sul finire della sessione è la buona performance di Wall Street. A Londra l’indice Ftse 100 guadagna l’1,17%, a Parigi il Cac 40 avanza dello 0,62% a 4.378,51 punti e a Francoforte, maglia rosa, il Dax sale dell’1,9% a 9.815,97 punti. A Milano l’indice Ftse Mib chiude a +0,3% a 16.872,41 punti. Madrid, unica negativa in U.E., chiude in calo dell’1,1%. Balzo per i titoli farmaceutici: sia Diasorin che Recordati salgono di oltre il 7%; bene anche le utilities, con A2A in gran spolvero. Fra i petroliferi è brillante Eni, che sale del 4,58%. Lo spread tra Btp e Bund chiude a 199 punti dopo aver terminato la seduta di venerdì scorso a quota 180 e aver aperto stamane a 185 punti. Il rendimento del decennale avanza considerevolmente all’1,468%. Il differenziale è tornato a salire per il nervosismo legato al mancato accordo nell’Eurozona sul finanziamento congiunto all’economia per contrastare l’impatto del coronavirus. Chiusura in rosso per le Borse asiatiche. Tokyo cede l’1,57%, Hong Kong l’1,3% e Shanghai lo 0,9%. Nel mondo il 40% della popolazione mondiale, pari a circa 3 miliardi di persone, è ormai in lockdown e si contano oltre 720.000 casi di coronavirus, di cui 142 mila negli Usa e quasi 100 mila in Italia. L’impatto dell’epidemia sull’economia è devastante, con forti recessioni ormai appaiono inevitabili in Europa, negli Usa e nel resto del pianeta. E gli stimoli finora varati da banche centrali e governi, pari a oltre il 12% del Pil mondiale, più che durante la crisi del 2008, non sembrano ancora bastare. Intanto, il panierino pe le autonomi e professionisti sale da 600 a 800 Euro., domani, arrivano le risorse Covid ai Comuni. Proseguiamo a vista.
*Esperto in Finanza Innovativa, Revisore Legale dei Conti, Project Manager P.A.
CAMPANIA
Scende la pressione nuovi contagi sulla Campania. Sono solo, si fa per dire, 122 nuovi positivi. L’incremento maggiore si era avuto nelle scorse ore, nel Beneventano, dove i casi erano schizzati da 14 a 70, in poche ore (da conteggiare sul precedente giorno). La “colpa” dei 53 contagiati della casa di cura privata Villa Margherita del gruppo Santo Stefano, di Benevento città, diventato un focolaio. Bloccati gli accessi alle strutture con presidio delle forze dell’ordine. Oggi nel beneventano altri sette positivi. Continuano a registrarsi i morti, cala leggermente la tensione sugli ospedali e la terapia intensiva.
SALERNITANO
Oggi altri 13 casi, tra cui due a Scafati, uno a Sant’Egidio del Monte Albino . Tre i morti, di cui due a Sala Consilina e un anziano di Mercato San Severino. Nuova ordinanza del sindaco di Angri che ha imposto ai gestori di qualsiasi attività aperta con più di 5 dipendenti di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea a tutti i dipendenti e clienti ad ogni accesso. Nel frattempo, l’ospedale Da Procida di Salerno attiva da domani 56 posti dedicati alla cura del Covid 19, è in anticipo sui 24 posti di terapia intensiva da realizzarsi con un prefabbricato nel cortile del Ruggi e dal primo aprile sarà in servizio il personale neoassunto.
EUROPA
In Europa, a far notizie è la drammatica situazione della Spagna, ormai terzo stato nel mondo, le pirolette britanniche, la svolta autoritaria di Orban, l’espansioen verso sud della Francia del contagio Covoid 19. In totale, in Europa sono oltre i 400mila i contagiati. Economia in grosse difficoltà. In Europa -88% dei voli e da oggi, la compagnia aerea britannica Easyjet ha annunciato che l’intera flotta resterà a terra a tempo indeterminato a causa della pandemia. Negli ultimi giorni l’azienda aveva operato circa 650 voli per rimpatriare nei loro paesi 45mila persone.
SPAGNA
La Spagna è il terzo paese per contagio Covid 19 al mondo. Oggi, con 85mila casi ha superato la Cina, con una progressione di circa settemila al giorno, rischia a breve di diventare il secondo stato al mondo andando oltre anche l’Italia. Un lieve calo, almeno, del numero dei decessi, passando da 838 morti del giorno precedente a 812. Il bilancio delle vittime è di 7.340 e sono 85.195 i positivi con una progressione di 7.000. La Spagna rischia di diventare una polveriere Covid senza freni per almeno alcune settimane. La speranza è che le misure di rigore prese stile Italia possano dare buoni frutti.
REGNO UNITO
Sono oltre i 22 mila contagiati dal coronavirus, le vittime sono 1.408.
Il premier Boris Johnson, dalla quarantena dove si trova essendo positivo, in video su Twitter ha ribadito le linee guida del governo e ha annunciato che 20mila unità in più per il sistema sanitario nazionale. «Ce la faremo, ce la faremo insieme. Una cosa che credo la crisi del coronavirus abbia già dimostrato è che esiste davvero la società». Dopo il ministro per la salute anche il consigliere del premier Johnson, Dominic Cummings, è in autoisolamento. Intanto è scioccante la foto pubblicata sulle prime pagine dei giornali britannici, quella del secondo medico morto a causa della Covid 19.
Intanto il Principe Carlo è fuori dalla quarantena e sta bene, dopo l’isolamento passato Balmoral, la residenza in Scozia, con la moglie Camilla per sette giorni dopo aver annunciato di essere stato contagiato.
GERMANIA
Ormai si avvicinano sempre più ai 60mila casi i contagiati dei tedeschi. Di questi 13.989, si trova in Baviera. Sorprende il numero dei morti, solo 56°, diverse le spiegazioni, dal non conteggio dei decessi con il coronavirus ma solo quelli per coronavirus a una ospedalizzazione meno spinta dei positivi.
Negativo il terzo test di Merkel.
Il ministro delle finanze Olaf Scholz ha contestato la decisione di Adidas ed H&M di sospendere il pagamento dell’affitto per i negozi costretti a chiudere a causa dell’epidemia. Il ministro ha invitato le due aziende a contattare i proprietari per cercare una soluzione condivisa.
FRANCIA
l’Ile-de-France e soprattutto il Grand Est sono le due regioni più colpite del Paese, ma ora , l’onda del virus si sta propagando a tutto il Paese, specie verso Sud. Nelle ultime 24 ore negli ospedali francesi sono morti 418 pazienti, il numero più alto di vittime in un solo giorno dall’inizio della crisi Covid 19. Secondo le proiezioni, il picco in Francia arriverà entro martedì 31 marzo o mercoledì 1 aprile. Il Governo ordina 700milioni di mascherine, le acquista, gliene danno per ora 40mila.
AUSTRIA
Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato la chiusura totale di alberghi e pensioni e l’obbligo di indossare la maschera nei supermercati e, in un secondo momento, in tutti i luoghi a rischio affollamento, come i mezzi pubblici.
RUSSIA
Il sindaco di Mosca Sergej Sobjanin ha ordinato il confinamento a tempo indeterminato della capitale. È In tutto il Paese, Putin ha chiuso fino al 5 aprile. Provvedimenti drastici, anche se finora nel paese ci sono stati 1.836 contagi e nove morti.
CITTA’DEL VATICANO
Il Vicario generale di Roma, cardinale Angelo De Donatis, positivo alla Covid 19 ed è ricoverato al “Gemelli”. Lo rende noto il Vicariato sottolineando che il cardinale “ha la febbre, ma le sue condizioni generali sono buone”.
UNGHERIA
Chi segue la schede di Rtalive da giorni ricorda gli allarmi sul cosiddetto golpe bianco, un modo per fare un colpo di stato legittimato dallo stesso parlamento da parte del premier Victor Orban. Orban, con una maggioranza compatta ha avuto i pieni poteri e gli Stati occidentali se ne accorgono oggi. Pur se la decisione di far agire Orban per decreti senza alcun controllo parlamentare è stata decisa con 137 voti a favore e 53 contrari, ora tutti temono una svolta autoritaria dello stato europeo. Ma non c’è da temerlo: l’Ungheria è un paese che ha imboccato la deriva autoritaria da anni, nel complice silenzio dei paesi occidentali.
BOSNIA-ERZEGOVINA
Cinque Contagi tra i religiosi a Medjugorje. Si tratta di due frati e tre suore ospiti del convento attiguo al santuario mariano di Medjugorje, nel sud della Bosnia-Erzegovina. Una delle suore era stata in Italia ed è tornata a Medjugorje il 6 marzo scorso.
BELGIO
“Il numero continua a aumentare, ma constatiamo una diminuzione della forza dell’epidemia”, ha detto il portavoce del governo belga, Emmanuel Andre. “Non siamo a un picco, ma a un punto di inflessione. La forza comincia a diminuire, e questo grazie agli sforzi che abbiamo fatto negli ultimi 15 giorni. Si tratta di un segnale incoraggiante”. Il Belgio ha registrato 1.063 nuovi casi in 24 ore, che portano il totale a 11.899. Il numero complessivo dei morti è salito a 513.
GROENLANDIA
Divieto di vendita di alcolici nella capitale dell’isola danese, Nuuk. L’isola è in quarantena dal 14 marzo, e da allora sono aumentate le violenze e abusi su minori, si pensa a causa dell’alcol, sia nel primo sia nel secondo caso, una piaga del paese.
ALTRI CONTINENTI DEL MONDO
E’ notevole il pericolo di diffusione della Covid 19 nel grande continente africano. E assieme a lei si teme l’ondata di infezioni assieme all’America meridionale. A lanciare l’allarme la prestigiosa rivista medica britannica Lancet. La maggior parte degli Stati africani e latinoamericani ha solo poche decine o centinaia di ventilatori, e molte strutture sanitarie non hanno nemmeno le terapie di base, come l’ossigeno. Contro questa minaccia l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato il programma di finanziamento Covid-19 Solidarity Response, che ha raccolto oltre 70 milioni di dollari, e alcune organizzazioni regionali hanno preso dei provvedimenti decisi, condiviso informazioni e ricevuto donazioni di tamponi e forniture mediche.
La malattia corre poi negli Stati Uniti, mentre sembra frenare definitivamente in buona parte dell’Asia
AMERICA
STATI UNITI
Fanno impressione le salme coperte da un lenzuolo trasportate dai camion a New York, deceduti a causa del Covid 19. I defunti caricati su un camion container parcheggiato fuori dall’ospedale di Brooklyn. con i corpi coperti da lenzuola, in attesa dell’arrivo del camion. A Manhattan una foto ritrae corpi avvolti in tela arancione e bianca, ammassati all’interno di un camion container. A New York i morti sono 1.218, con un aumento di 253 vittime nelle ultime 24 ore. Una scena che ricorda l’11 settembre.. Negli Usa i morti sono 2010 e i casi più di 121mila e si pensa che un buon risultato sarà contare, alla fine, meno di 100mila morti. per coronavirus, ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump aggiungendo che «Il primo giugno saremo sulla via della ripresa… Il picco dei decessi si avrà entro due settimane. Prolunghiamo fino al 30 aprile le linee guida sul distanziamento sociale”. Anthony Fauci, il famoso infettivologo americano e consulente (indigesto) di Trump, ha affermato che è «del tutto concepibile» che più di un milione di persone negli Stati Uniti possano contrarre il virus, ma ha aggiunto che la mitigazione e l’estensione delle linee guida fino ad aprile, si spera, ridurranno questi numeri. «Il numero che ho dato è, sapete, basato sulla modellazione – ha sostenuto lo scienziato italoamericano-. Quello che stiamo cercando di fare è di non lasciare che ciò accada». Intanto, negli Usa, entro 15 giorni saranno esauriti i posti in terapia intensiva, secondo uno studio della University of Washington school of Medicineentro. Per la metà di aprile quindi il sistema sanitario Usa sarà in ginocchio e le domande di strumenti protettivi in continua impennata. L’ondata epidemica non finirà prima di giugno e le morti continueranno almeno per tutto luglio. Telefonata tra il presidente degli Usa, Donald Trump e il premier italiano Giuseppe Conte Trump ìha detto che l’Italia è stata duramente colpita e ha bisogno di ventilatori polmonari come la Spagna e che gli Stati Uniti ne hanno rafforzato la produzione. Il presidente Usa ha assicurato 100 milioni di dollari in materiale sanitario che sarà inviato in Italia, sottolineando anche che gli States stanno già fornendo respiratori all’Italia così come alla Spagna e alla Francia. Conte: «Grati per il sostegno». Intanto negli Usa, l’emergenza coronavirus potrebbe portare alla perdita 47 milioni di posti di lavoro. Secondo l’economista Miguel Faria-e-Castro, il tasso di disoccupazione potrebbe volare al 32,1% nel secondo trimestre, superando il picco della Grande Depressione che fu del 24,9%.
BRASILE
Twitter rimuove i post di Bolsonaro sulla quarantena: «Vìolano le nostre regole, sono contro le raccomandazioni in materia di salute pubblica». Figuraccia internazionale per il presidente del Brasile, Jair Nazionale, da sempre contro chiusure delle attività e che ha in corso un braccio di ferro con sindaci, governatori e perfino con la chiesa. Nei video il presidente del Brasile metteva in dubbio le misure di isolamento adottate per prevenire la diffusione dell’epidemia. Nel video il presidente si ferma a camminare per la strada per parlare con le persone, difendeva le persone che lavoravano e criticava le misure di isolamento sociale. E, come se non bastasse, sosteneva che solo le persone con più di 65 anni dovrebbero restare a casa, e via con il solito copione dell’immunità di gregge, dicendo perfino della disponibilità di farmaci contro il coronavirus. Twitter ha giustificato le sue decisioni sostenendo di aver «annunciato recentemente l’allargamento in tutto il mondo delle sue regole per cancellare contenuti che vanno contro le orientazioni diffuse dagli organi ufficiali in materia di salute pubblica e che possono aumentare i rischi per le persone di contrarre o diffondere il coronavirus». Bolsonaro ha replicato «Non voglio commentare, si tratta di un’azienda particolare».
BOLIVIA
Le forze di sicurezza hanno impedito il 29 marzo a più di cento boliviani provenienti dal Cile di rientrare nel paese. Il governo ha deciso la chiusura totale della frontiera.
MEDIO ORIENTE
ISRAELE
La consigliera del premier israeliano, Rivka Pauluch, è risultata positiva, ma Netanyahu ha fatto mil test ed è risultato negativo.
IRAN
La Reuters riporta le dichiarazioni dell’agenzia di Stato per cui i morti sono saliti a 2.757 e i contagiati a 41.495.
TURCHIA
Continua a correre il contatore dei contagi, superando i 168 decessi e 10mila contagi
Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha ribadito il no al coprifuoco, garantendo che la Turchia ha le risorse per venire fuori dall’epidemia.
AFRICA
NIGERIA
Il presidente Muhammadu Buhari ha annunicato l’isolamento di Lagos, e Abuja, le città più popolose dello Stato.. Con circa 180 milioni di abitanti, la Nigeria è il Paese più popoloso dell’Africa e nella capitale vivono oltre 20 milioni di persone; una diffusione del coronavirus avrebbe conseguenze epocali per la Nigeria.
KENYA
Diffusione del virus ormai interno allo stato, annunciato screening di massa anche se effettuati finoro solo 80 tamponi..
ZIMBABWE
In vigore le misure di confinamento della popolazione.
LIBIA
Il ministero della giustizia ha annunciato la liberazione di 466 detenuti per cercare di evitare la diffusione dell’epidemia nelle prigioni della capitale Tripoli. Il giorno stesso cinque contagi sono stati registrati a Misurata, nel nordovest del paese. Finora in Libia ci sono stati otto contagi, senza vittime.
TUNISIA
Centocinquanta dipendenti di un’azienda vicino a Tunisi, in maggioranza donne, si sono messi in quarantena nello stabilimento per produrre migliaia di mascherine e contribuire così alla lotta all’epidemia. Finora nel paese ci sono stati 312 contagi e otto morti.
ASIA
INDIA
L’india si ferma e centinaia di migliaia di operai, i più poveri, si mettono in marcia a piedi per tornare al loro villaggio. Un esodo spettacolare nella sua drammaticità, da far ricordare l’esodo biblico.
GIAPPONE
Sono 86 i disabili risultate positivi al centro di recupero di Chiba, vicino a Tokyo. Il virus si è diffuso dopo che la cuoca del centro è risultata contagiata. Domenica Tokyo ha registrato un numero record di contagi: 63, portando il totale a 430.
CINA
Sono ancora 2.396 le persone attualmente positive e solamente 31 nuovi casi di contagio, di cui 1 interno al Paese. Quattro i nuovi decessi, tutti nella città focolaio di Wuhan, dove si trovano anche 597 dei 633 pazienti in gravi condizioni.
AFGANISTAN
Registrati 27 nuovi contagiati in un giorno, facendo arrivare il numero a un totale di 145. Tre sono i morti. La zona più colpita è quella di Herat, vicino al confine con l’Iran.
APPROFONDIMENTI
BUONA NOTIZIA
La Mercedes ha sviluppato in meno di una settimana modelli di respiratori che ora sono in fase di test prima di essere distribuiti su larga scala nel Regno Unito. I 100 dispositivi a pressione positiva, realizzati dalla scuderia di Formula Uno, sono già stati approvati dall’organo regolatore. Secondo gli studi effettuati, l’utilizzo di questi dispositivi su pazienti Covid-19 riduce fino al 50% la necessità di ricorrere a ventilatori più invasivi.
MORTALITÀ
RICERCA
«Sono stati attivati già sei studi clinici e altri due hanno avuto il parere favorevole dell’Aifa, e tra poco verranno ulteriormente attivati», ha dichiarato spiegato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli. «Tra questi sottolineo due studi – ha aggiunto – il primo promosso dall’Oms per testare diversi approcci di terapia farmacologica per prevenire la replicazione virale. Uno studio a multibraccia, che arruolerà un numero di pazienti molto alto e ci consentirà di avere risposte solide e robuste sull’efficacia delle strategie. L’altro è uno studio controllato che andrà a investire i pazienti gestiti a domicilio. Questo dà un’idea precisa di quanto è efficiente il sistema italiano in termini di attivazioni di studi anche a livello domiciliare».
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Sull’Africa
“Per molti africani sarà impossibile isolarsi dagli altri” di Karsten Noko, Al Jazeera, Qatar
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LA PRECISAZIONE
Questo coronavirus ha, fortunatamente, infettato finora una percentuale bassa della popolazione, secondo le stime più negative potrebbero arrivare ad essere oltre 1 milione di persone, secondo le cifre peggiori, pari allo 1,7% della popolazione, di questi solo massimo lo 0,34% e lo 0,5% finisce in ospedale. Questo numero (percentualmente basso) non deve far atterrire le persone ma farle stare in allerta, attenti, scrupolosi nel seguire le misure di prevenzione.NIENTE PANICO, MA GRANDISSIMA ATTENZIONE. Questo perché:
1) Il Sars Cov 2 è estremamente infettivo, quindi si diffonde in maniera molto veloce (un contagiato può contagiare da 2 a 4 persone in media al giorno). Per questo motivo, lo stare a casa e non uscire significa evitare di contagiarsi e di contagiare e ogni giorno che si guadagna significa avere più posti letto per gli ammalati e specie quelli in terapia intensiva
2) Nonostante il numero piccolo di contagiati, quello dei deceduti è significativo. E a morire non sono solo gli anziani o pazienti con patologie gravi.
RESTARE A CASA É LA MIGLIORE DELLE PREVENZIONI. STARE A CASA È IL NOSTRO MIGLIORE FARMACO ANTI COVID 19. NESSUN PANICO, NON LASCIAMOCI ATTERRIRE MA GRANDE, GRANDISSIMA ATTENZIONE . ATTENZIONE. ATTENZIONE. RESTATE A CASA
PER I DATI SUI CONTAGIATI, RTAlive DARÀ’ NOTIZIA SOLO DI QUELLI COMUNICATI E CERTIFICATI DALLA REGIONE CHE, COMUNQUE, DEVONO AVERE ANCORA L’ULTERIORE VERIFICA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ’, CHE EFFETTUA ULTERIORE VERIFICHE, SCOPRENDO ANCHE FALSI POSITIVI. I DATI REGIONALI SONO SOLO QUELLI COMUNICATI DAL BOLLETTINO DELLA REGIONE, NON ALTRI REPERITI IN MODO DIVERSO
Di seguito il LINK del decreto legge del presidente del Consiglio dei Ministri – QUI –