Coronavirus, la galoppata mondiale frena in Italia. Tanti i morti. A Sud situazione gestibile

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE). Il Sars Cov 2 contagia oltre 200mila persone nel mondo. L’Europa ha una crescita notevole. In Italia comincia la fermata ma salgono morti e guariti. In Campania ancora tantissimi casi, almeno 87. Ok all’esercito in Campania, dove sono stati sospesi alcuni tributi. Tra i positivi di ieri c’è un ortopedico salernitano di chiara fama

COVID 19 I DATI
Nel Mondo

Contagiati 214.010 di questi 81.102 Cina, 35.713 Italia, 17.361 Iran, 13.910 Spagna, 11.973 Germania, 9.052 Francia 8.413 Corea del Sud, 7.323 Stati Uniti, 3.028 Svizzera, 2.642 Regno Unito, 2.056 Olanda, 1.646 Austria, 1.550 Norvegia, 1.486 Belgio, 1.279 Svezia, 1.115 Danimarca, 889 Giappone, 790 Malesia, 657 Canada, 568 Australia, 464 Repubblica Ceca, 448 Portogallo, 442 Qatar, 433 Israele, 418 Grecia, 350 Brasile, 336 Finlandia, 313 Singapore, 292 Irlanda, 275 Slovenia, 260 Romania, 258 Estonia, 256 Bahrain, 256 Pakistan, 251 Polonia, 250 Islanda, 238 Cile, 227 Indonesia, 212 Tailandia, 203 Lussemburgo, 202 Filippine. Da segnalare San Marino, che conta 119 positivi, nessun caso nuovo oggi.
Morti 8.732 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per il Sars Cov 2).
Persone in cura 83.313
Guariti 81.720

Europa esclusa Italia
Contagiati 52.159
Morti 710 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)

In Italia
Contagiati 35.713 (di cui attualmente 28.710 attualmente ammalati) + 4.207.
Morti 2.978 (+475)
Isolamento domiciliare 12.090
Terapia Intensiva 2.257
Ricoverati in ospedale con sintomi 14.363
Guariti 4.025 (+1.084)

I dati regionali sono relativi al rilevamento della mattina
Lombardia 17713 (+1493, 9.2%)
Emilia-Romagna 4525 (+594, 15,1%)
Veneto 3214 (+510, 18.9%)
Piemonte 2341 (+444, 23,4%)
Marche 1568 (+197, 14,4%)
Toscana 1330 (+277), 26,3%
Liguria 887 (+109, 14%)
Lazio 724 (+117, 19,3%)
Campania 641 (-)
Trento 455 (+70, 18,2%)
Sicilia 282 (+45, 19%)
Friuli-Venezia Giulia 462 (+68, 17,3%)
Puglia 383 (+43, 12,6%)
Bolzano 376 (+85, 29,2%)
Abruzzo 263 (+34, 14,8%)
Umbria 247 (+50, 25,4%)
Valle d’Aosta 165 (+29, 21,3%)
Calabria 129 (+15, 13,2%)
Sardegna 134 (+17, 14,5%)
Molise 28 (+3, 12%)
Basilicata 27 (+7, 35%)

In Campania
I dati sono aggiornati alle 24
Contagiati: 641 (87 casi in più rispetto a ieri, ma mancherebbero altri 10 casi non comunicati dalla Regione e relativi al Salernitano).
Morti: 10. 3 a Napoli città e 1 in provincia; 3 provincia di Caserta; 1 provincia di Napoli e 1 provincia di Benevento. C’è poi un’anziana di 71 anni di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital di Eboli, iscritta da alcuni nell’elenco di Pompei e quindi nel Napoletano o ad Eboli e quindi nel Salernitano.
Guariti: 28 (3 totalmente e 25 in attesa di conferma da secondo tampone)

Nel Salernitano
Contagiati 84/87 + 9 casi rispetto a ieri ma la protezione civile regionale non ha fornito i dati della seduta pomeridiana del Ruggi che dovrebbe contare, secondo alcune voci non certificate, una decina di casi in più, tra i quali uno annunciato dal sindaco di Agropoli Adamo Coppola.
Agro nocerino 22/23: un’anziana di Casalpusterlengo con quattro familiari a Scafati ed una sesta persona; l’insegnante di San Valentino Torio con tre familiari, il 66enne di San Marzano Sul Sarno, il parlamentare Edmondo Cirielli a Pagani, il 48enne di Nocera Inferiore, un secondo di Nocera Inferiore (da confermare per problemi di domiciliazione effettiva) e un 28enne ed i suoi genitori di Sant’Egidio del Monte Albino, un uomo di Angri, due dipendenti di ditte di trasporto e una donna di Sarno, uno di Bracigliano.
— Valle dell’Irno 3: l’anziano di Mercato San Severino e un uomo a Baronissi, una donna di Fisciano.
— Salerno città 7/8 (un ingegnere, la nota sindacalista Margaret Cittadino e altre persone ieri sera). A queste va aggiunto un medico in servizio all’ospedale di Nocera ed uno a Sarno.
— Cava de’ Tirreni 3
— Costiera Amalfitana 0
— Picentini 6: tre a Pontecagnano , uno a Montecorvino Rovella e uno a Montecorvino Pugliano (stato riscontrato al Ruggi, dopo un intervento di cardiochirurgia) ed un noto medico di Giffioni Valle Piana in servizio a Sarno.
— Piana del Sele 7: il diacono a Bellizzi, due casi ad Eboli (uno è una fisioterapista che lavora al Capolongo Hospital) e le tre pazienti del Campolongo Hospital. Sempre originario di Eboli è Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno
— Cilento 8: la biologa di Montano Antilia, ora guarita, e i tre casi di Agropoli (un’insegnante, un’estetista e suo marito) al quale si è aggiunto il quarto annunciato ieri sera, la pediatra Cilentana che si trovava, però, a Napoli da diversi giorni, il 71enne di Sessa Cilento e il 30enne di Vallo della Lucania.
Vallo di Diano: 20 così distribuiti :11 di Sala Consilina, 1 di Atena Lucana, 2 Polla, 1 Teggiano, tre Caggiano, 1 Sassano, un 42enne non riconducibile al focolaio del Vallo di Diano.Alcuni contano anche il contagio dell’insegnante di Striano che si era rivolta all’ospedale di Sarno, da dove è partito il tampone per essere esaminato.
Altri, invece, conteggiano anche il vigile del fuoco residente nella zona Sud della provincia di Salerno ma in servizio e di fatto abitante a Napoli.
Morti 2: l’anziano di Bellizzi che aveva partecipato al ritiro neocatecumenale nel Vallo di Diano e una donna,una 71enne di Pompei ma ricoverata giorni fa al Campolongo Hospital ad Eboli trasferita poi al Cotugno di Napoli)
Guariti 1

IL COMMENTO
ITALIA
. In Italia il contagio da Covid 19 perde sempre di forza propulsiva, e il numero dei guariti ha un balzo in avanti poderoso. Spaventano, però, il numero dei decessi, 475 in un solo giorno. Neanche a dirlo, la situazione più drammatica è in Lombardia, dove di quei 465 morti, 319 sono lombardi. Un numero a dir poco allarmante, visto anche il rallentamento di tutte le altre voci. A Sud un boom di casi, in attesa dell’effetto a catena dei trasferimenti dall’Italia del Nord verso il Mezzogiorno. Da quell’ondata del 9 marzo, stiamo lottando per arrivare al 24 di questo mese, quando saranno trascorsi 15 giorni dal rientro dei meridionali. Dalla prossimo fine settimana il calo della velocità dovrebbe essere più costante specie al Nord un po’ meno a sud, dove in queste settimane si sconterà l’impennata per il rientro massiccio degli emigranti per lavoro o per studio dalle regioni settentrionali. Già al Sud, l’effetto del rientro dal Nord comincia a percepirsi in maniera sostanziosa e il numero dei meridionali colpiti dal Sars Cov 2 aumenterà sensibilmente. Ed è sempre più tragica la situazione drammatica nelle province di Bergamo e Brescia, dove c’è emergenza per seppellire i morti. La provincia di Brescia cresce come numero di contagiati più di Bergamo: nel primo caso 484 positivi in più in un solo giorno, mentre nel secondo siamo a + 312. A Lodi il numero di contagi è di 27 in più. A Milano ci sono 2.644 positivi, più 318 rispetto a ieri. Nonostante questo, a Milano i tanti milanesi non rispettano l’ordinanza per restare a casa. In valle d’Aosta l’incidenza di contagi è la più alta d’Italia, dopo quella della Lombardia, e un unico ospedale regionale che è quasi al collasso. E’ allarme in Valle d’Aosta dopo che gli ultimi dati segnalano 177 positivi al Covid-19, più di 1,4 su mille abitanti. «Voglio richiamare ancora una volta l’attenzione sull’esigenza di contenere al massimo gli spostamenti. Anche i dati di oggi sul numero dei contagiati ci fanno pensare positivo con l’adozione di corretti comportamenti». Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Angelo Borrelli..

Economia in affanno, si parla di una recessione attorno al 4%. Lo spread è a 272 punti.

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