Coronavirus, galoppa nel mondo, comincia a rallentare in Italia

I DATI MONDO, EUROPA, ITALIA, CAMPANIA, SALERNITANO (DIVISI PER AREE). La Covid 19 accelera su tutto il Pianeta. In Italia procede a colpi di oltre 3.000 nuovi contagi al giorno ma non galoppa più, anzi sembra non riuscire più ad accelerare come prima. In due regioni italiane già nessun nuovo caso. Situazione sempre più difficile in Lombardia, specie nella Bergamasca. In Campania il problema maggiore in provincia di Napoli ad Ariano Irpino, il Salernitano rallenta la corsa. Situazione seria ma se continuiamo a rispettare le norme sanitarie i contagi diminiuranno. In Europa, La Gran Bretagna fa dietrofront da figuraccia internazionale

COVID 19 I DATI
Nel Mondo
Contagiati 181.305 (di cui 81.032 casi in Cina) I dati a livello mondiale arrivano con estrema lentezza e sono largamente sottostimati) . Primo paese La Cina, seguita dall’Italia, al terzo posto Iran (14.991), Spagna (9.942), Corea del Sud (8,236), Germania (7.272), Francia (6.650), Stati Uniti ( 4.442), Svizzera 2.200), Gran Bretagna (1.551), Olanda ( 1.414), Norvegia 1.333), (Svezia (1.103). Belgio (1.058), Austria (1.018), Danimarca (932), Giappone (825), Malesia (566) Qatar ($39), Canada (415), Australia ( 377), Portogallo (331), Grecia (331), Repubblica Ceca (298), Finlandia (277) Israele ( 255), Slovenia (253) , Singapore (243), Bahrai (214), Estonia (205), Brasile (200) , tutti altri con meno di 200 contagiati. Da segnanalre San marino, che conta 109 positivi.

Morti 7.116 (dato puramente indicativo per diverso modo di calcolare i deceduti che sono tali solo quelli morti esclusivamente per il Sars Cov 2). In ospedale 78.085

Europa esclusa Italia
Contagiati 31.267
Morti 600 (dato che va preso solo per pura indicazione, stando le regole diverse di conteggio)

In Italia
Contagiati 27.980 (di cui attualmente 23.073 attualmente ammalati) + 3.233.
Morti 2.158 (+349)
Terapia intensiva 1.851 (+ 179)
Terapia ospedaliera 11.025
Isolamento domiciliare fiduciario 10.197
Guariti 2.749 (+414)

In Campania
Contagiati: 460 (60 nuovi casi rispetto a ieri). Finora attribuiti con precisione: 219 provincia d Napoli (128 im città e 91 in provincia), 60 quella di Caserta, 57 nel Salernitano, 49 nell’avellinese e quattro nel Beneventano, al quale bisogna (aggiungere i 60 di oggi).
Morti: 9. 3 a Napoli città e 1 in provincia; 3 provincia di Caserta; 1 provincia di Napoli e 1 provincia dio Benevento.
Guariti: 28 (3 totalmente e 25 in attesa di conferma secondo tampone)

Nel Salernitano
Contagiati 62/65 +5 casi rispetto a ieri.
— Agro nocerino 14: un’anziana di Casalpusterlengo con quattro familiari a Scafati; l’insegnante di San Valentino Torio con tre familiari, il 66enne di San Marzano Sul Sarno il parlamentare Edmondo Cirielli a Pagani, il 48enne di Nocera Inferiore, un secondo di Nocera inferiore (da confermare per problemi di domiciliazione effettiva) e un 28enne di Sant’Egidio del Monte Albino, un uomo di Angri.
— Valle dell’Irno 3: l’anziano di Mercato San Severino e un uomo a Baronissi, una donna di Fisciano.
— Salerno città 2 (un ingegnere, la nota sindacalista Margaret Cittadino)
— Cava de’ Tirreni 2
— Costiera Amalfitana 0
— Picentini 4: 2 a Pontecagnano , uno a Montecorvino Rovella e uno a Montecorvino Pugliano (riscontrato al  Ruggi, dopo un intervento di cardiochirurgia)
— Piana del Sele 7: il diacono a Belizzi, due casi ad Eboli (uno è una fisioterapista che lavora al Capolongo Hospital) e le tre pazienti del Campolongo Hospital. Sempre originario di Eboli è Antonio Giordano, il direttore dell’Azienda ospedaliera Luigi Vanvitelli di Napoli/Caserta ed ex direttore generale dell’Asl Salerno
— Cilento 7: una la biologa di Montano Antilia, ora guarita, e i tre casi di Agropoli (un’insegnante, un’estetista e suo marito), la pediatra Cilentana che si trovava, però, A Napoli da diversi giornim il 71enne di Sessa Cilente e il 30enne di Vallo della Lucania.
Vallo di Diano 16: 11 di Sala Consilina, 3 a Caggiano due a Polla e uno di Atena Lucana.
Alcuni contano anche il contagio dell’insegnante di Striano che si era rivolta all’ospedale di Sarno, da dove è partito il tampone per essere esaminato. Altri, invece, conteggiano anche il vigile del fuoco residente nella zona Sud della provincia di Salerno ma in servizio e di fatto abitante a Napoli.
Morti 1
Guariti 1

IL COMMENTO
ITALIA
. Oltre 27mila i contagi ma non mancano timidi segni di ottimismo. In due regioni, in pratica, il contagio è fermo (Puglia e Trentino Alto Adige). In altre, perfino in Lombardia si procede alla stesso incremento di ieri se non una minore velocità. Continua l’emergenza in Lombardia (14.649 casi positivi, oltre 1.377 in un solo giorno e 1.420 morti) per i posti di terapia intensiva (ora ce ne sono 823 occupati). Preoccupa la situazione nella Bergamasca e nel Bresciano.L’Eco di Bergamo stampa 10 pagine del giornale con i necrologi. La seconda regione per contagi è diventata l’Emilia Romagna (3.522 positivi e 346 morti), segue il Veneto (2473 contagiati e 69 deceduti), Marche (1.242 contagiati e 57 deceduti), Piemonte (1.516 contagiati e 111 deceduti), Toscana (866 positivi e 14 morti), Liguria (667 contagiati e 50 deceduti), Lazio (523 contagiati e 19 morti), Campania (400 contagiati e 9 deceduti), Friuli V.G. (386 contagiati e 22 deceduti), Trento (378 contagiati e 6 deceduti), Bolzano (241 contagiati e 6 deceduti), Puglia (230 contagiati e 16 deceduti), Sicilia (378 contagiati e 6 deceduti), Abruzzo (176 contagiati e 4 morti), Umbria (164 contagiati e 1 morto), Sardegna (107 positivi e 2 morti), Valle d’Aosta (105 positivi e 2 deceduti), Calabria (89 positivi e 1 deceduto), Molise (21 positivi e 1 morti) e Basilicata (12 casi e 0 deceduti).
• Questi dati delle regioni sono aggiornati dal ministero a ieri sera alle 24. Da valutare anche la proporzione dei dati. Il trentino Alto Adige (province di Trento più quella di Bolzano) conta ben 639 casi e 12 deceduti, finendo in assoluto come regione ai piani alti, purtroppo, della classifica e con un numero in assoluto del 50% i più della Campania e in proporzione 750% dei casi campani. La Valle D’Aosta, su 125mila abitanti, quanto Salerno in pratica, ci sono 105 positivi e 2 deceduti, a Salerno basta una sola mano per contare i casi.

CAMPANIA
In Campania si registrano 60 casi in più (sette in meno di quelli di ieri), una crescita costante ma che sembra perdere lo slancio. Ad ora siamo a quota 460 contagiati. Fermo il numero di morti, 9 e dei guariti 28. Sono 48 i nuovi positivi arrivano dalla provincia di Napoli, 7 da quella di Avellino (uno ciascuno a Venticano, Solofra, Avellino, Flumeri, Villanova del Battista, Ariano Irpino e Montefredane) 5 da quella di Salerno. Due sono le notizie della giornata per la Campania. Si tratta di due chiusure di aree dove si sono sviluppati due pericolosi focolai. Si lavora alacremente per il Loreto Mare a Napoli (con 40 posti di degenza non assistita da ventilatori, 20 posti di sub intensiva e 10 di terapia intensiva), il Mauro Scarlato a Scafati (75 posti, di cui 12 di intensiva e tre sub intensiva, entro 20 giorni) e il Da Procida a Salerno (112 posti a tranche per un totale di 14 posti di rianimazione, 6 sub intensiva e i rimanente di degenza non assista da ventilatori), che diventeranno Covid Hospital. Chiuso sempre il comune di Ariano Irpino in provincia di Avellino fino al 30 marzo non si potrà né uscire né entrare, isolamento competo. Qui 30 sono i contagiati e 125 le persone che sono venute in contatto con loro, mentre nel comune avellinese sono rientrati 370 cittadini rientrati dalle ex zone rosse. Lo stesso varrà per Sala Consilina, Polla, Atena Lucana e Caggiano, dove sono stati riscontrati 17 casi positivi (11 a Sala Consilina, 3 a Caggiano, 2 a Polla e 1 a Atena Lucana). Qui i “contatti stretti” registrati e da sottoporre al protocollo previsto, sono 45 a Sala Consilina, 20 a Caggiano, 10 a Polla, 8 ad Atena Lucana, 5 a Teggiano, 5 a Montesano sulla Marcellana, 3 a Buonabitacolo, 3 ad Auletta, 2 a Sant’Arsenio e 3 a Padula. Continuano a girare fake news, De Luca: pronte le denunce alla polizia postale. Oggi, la fake news principale è toccata a Cava de’ Tirreni, dove è stata diffusa l falsa notizia dell’evacuazione della frazione di Passiano

SALERNITANO
Cinque i nuovi contagiati nel Salernitano. Uno di questi è legato ad Ariano Irpino, un altro al rientro da Torino. Un caso nuovo a Polla, probabilmente legato anche questo ai casi legati al ritiro dei neocatecumenali al Kristall Palace Hotel di Atena Lucana tra il 28 febbraio e il primo marzo scorsi, e il 4 marzo nella chiesa di San Rocco a Sala Consilina, al quale hanno partecipato 17 neocatecumenali e tre parroci che potrebbero aver bevuto dallo stesso calice durante le celebrazioni religiose. Si segnala primo contagiato a Sessa Cilento e a Vallo della Lucania, il secondo di Cava de’ Tirreni e altrettanto di Pontecagnano e Polla . A Sessa Cilento si tratta di 70enne che era stato nei giorni scorsi ad Ariano Irpino e a Vallo della Lucania si tratta di un 30enne rientrato da Torino.

L’EUROPA
L’Europa (esclusa l’Italia) supera la quota 31 mila contagiati tranne quelli italiani e 600 decessi. Il problema dei morti è che in molti paese vengono conteggiati solo i deceduti per colpa esclusiva del coronavirus Sars Cov 2, in Italia anche quelli per altre patologie ma comunque positivi alla Covid 19

GRAN BRETAGNA. E’ la grande giornata della sconfitta e della figuraccia internazionale di Boris Johnson, travolto dai numeri e dalle proteste, fa un parziale dietro front ed invita i britannici ad evitare i pub e i contatti. Quello che fino a ieri era stato l’assertore dell’immunizzazione dei gregge, oggi ha preannunciato misure draconiane che limiteranno la vita quotidiana delle perone. Invito ad auto isolarsi per chi ha sintomi, a limitare la vita sociale, a lavorare a casa e non frequentare locali pubblici. La sua è una debacle politica che rischia i travolgerlo. La figuraccia del premier inglese è seconda solo a quella del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che dopo i toni sferzanti dei giorni scorsi oggi ammette che l’infezione durerà negli Usa fino a Luglio-Agosto

SPAGNA
E’ il secondo paese in Europa, dopo l’Italia con maggiori problemi Covid 19. Chiuse le frontiere, possono entrare solo gli spagnoli e gli stranieri per motivi urgenti. Su 9.100 contagi spagnoli, a Madrid ce ne sono 4.665. In totale 309 sono le vittime. Diversi membri del Governo e il presidente della Catalogna sono positivi. Esercito in strada per garantire l’osservanza delle severe restrizioni alla vita pubblica.

GERMANIA
Superano i 6.500 casi in Germania con solo 16 decessi. La Baviera è il primo land che proclama lo stato di catastrofe. Chiuse Scuole, teatri, cinema, parchi , musei e i ristoranti potranno essere aperti solo dalle sei del mattino alle 15. Chiusi i confini con Austria, Svizzera, Francia, Lussemburgo e Danimarca

FRANCIA.
Per il presidente Macron «Siamo in guerra» e segue l’esempio Italia.

GLI APPROFONDIMENTI
BUONA NOTIZIA.
Nuovo balzo in avanti del numero dei guariti, ormai al 10% dei totali dei contagiati. Numeri destinati ad alzarsi velocemente con il passare dei giorni.

MORTALITÀ’
Dopo 26 giorni di emergenza, continuiamo ad avere una mortalità alta, ma scesa di qualche decimale, ora è al 5,7% dei casi. Un dato dovuto alla popolazione italiana particolarmente anziana, ma che è, comunque, preoccupante.

RICERCA
«Sono stati 11 finora i pazienti con Covid-19 trattati a Napoli con il farmaco anti-artrite tocilizumab», ha affermato all’Adnkronos è stato Paolo Ascierto, presidente Fondazione melanoma e direttore dell’Unità di oncologia melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative dell’Istituto tumori Irccs Fondazione Pascale di Napoli, che sta utilizzando questo farmaco anti-artrite reumatoide che ha dimostrato un’efficacia nel trattamento della polmonite interstiziale da Covid-19. Il ricercatore ha aggiunto «Permane un cauto ottimismo, e siamo in attesa delle indicazioni dell’Agenzia italiana del farmaco che sta facendo un lavoro eccezionale in tempi rapidissimi per la sperimentazione…. Da sabato 7 marzo sono stati trattati 11 pazienti, di cui 7 intubati e 4 con marcata insufficienza respiratoria in reparto. Dei 7 pazienti intubati, 5 hanno avuto un miglioramento importante dei parametri di funzionalità respiratoria (in particolare del rapporto Pao2/Fio2). Degli altri 2, uno è ancora stazionario ed uno purtroppo è morto per progressione rapida del distress respiratorio dopo qualche ora dall’infusione del farmaco. Degli altri quattro pazienti ‘critici’ ma di reparto che hanno ricevuto il trattamento nei giorni scorsi, tutti e 4 hanno segni di miglioramento clinico ed addirittura uno di questi non è più in ossigenoterapia a intermittenza». Altri ospedali in Italia che stanno procedendo con la sperimentazione segnalano effetti positivi. Ancora monitorata la mancanza di ammalati tra i sieropositivi o dagli ammalati di HiV, che dovevano essere tra le principali vittime, stando la loro immunodepressione: una possibile spiegazione potrebbe essere che sono curati con alcuni farmaci antivirale quindi si stanno analizzando anche questa particolarità.

PER I DATI SUI CONTAGIATI, RTAlive DARÀ’ NOTIZIA SOLO DI QUELLI COMUNICATI E CERTIFICATI DALLA REGIONE CHE, COMUNQUE, DEVONO AVERE ANCORA L’ULTERIORE VERIFICA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ’, CHE EFFETTUA ULTERIORE VERIFICHE, SCOPRENDO ANCHE FALSI POSITIVI. I DATI REGIONALI SONO SOLO QUELLI COMUNICATI DAL BOLLETTINO DELLA REGIONE, NON ALTRI REPERITI IN MODO DIVERSO.

Di seguito il LINK del decreto legge del presidente del Consiglio dei Ministri – QUI

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