Il Governatore della Campania preoccupato che con la chiusura delle fabbriche innItalia, molti meridionali rientrino al Sud dalle aziende del Nord, auentando i contagi
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, con il quale vengono fermate tutte le attività non necessarie alla sopravvivenza degli italiani, potrebbe causare un rientro massiccio di lavoratori delle regioni settentrionali nei comuni di origine nel Mezzogiorno.
Già in questi giorni, si vedono i risultati del primo rientro di meridionali dalla Lombardia e alle altre regioni settentrionali dopo l’allargamento della zona rossa atutta Italia, con un’impennata di positivi al Sars Cov 2.
Preoccupato di questo rientro è il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che stamattina ha parlato con il premier Conte.
Sulla sua pagina FacebooK il Governatore della Regione Campania ha scritto: «Ho avuto questa mattina un colloquio con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al quale ho sollecitato l’adozione di misure drastiche per bloccare il prevedibile flusso di cittadini di ritorno al Sud e in Campania per la chiusura di attività produttive. Il Presidente Conte ha rassicurato: il Governo sta affrontando questa problematica per le decisioni di merito».