Sant’Egidio del Monte Albino. Sanzioni per chi non dichiarerà la provenienza dai luoghi a rischio

Il sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino nell’ultima ordinanza emessa per fronteggiare l’allarme Coronavirus ha stabilito perfino una sanzione amministrativa da un minimo di 500 ad un massimo di 5 mila euro per i trasgressori.

Nello specifico il primo cittadino Nunzio Carpentieri chiede a tutti i cittadini che a partire dal 10 febbraio siano tornati dalle aree del Nord Italia focolaio del contagio e /o dalla Cina o dagli altri Paesi a rischio, di darne immediata comunicazione a lui, nell’ordinanza ha pubblicato anche il numero di cellulare, o alla polizia municipale. Coloro che pur rientrando nei casi elencati dall’ordinanza non ottempereranno all’obbligo, se individuati, incorreranno nella sanzione.

Nunzio Carpentieri aggiunge:
“Ho appena firmato un’ordinanza sindacale avente ad oggetto “Disposizioni precauzionali per contrastare la diffusione del #coronavirus Covid-19”. Il cuore dell’ordinanza riguarda l’obbligo per coloro che abbiano fatto ingresso sul territorio del Comune di Sant’Egidio Del Monte Albino di ritorno, negli ultimi 14 giorni, da viaggi nelle aree a contagio conclamato d’Italia (gli 11 comuni della zona rossa di Lombardia e Veneto) e dell’estero di segnalarlo alle autorità competenti. Nel testo dell’ordinanza troverete i numeri da contattare, insieme ad una serie di consigli e prescrizioni utili a prevenire la diffusione dell’infezione. Voglio chiarire che sul territorio del nostro Comune, così come del resto in tutta la Campania, non esistono casi e che, dunque, l’ordinanza ha uno SCOPO ESCLUSIVAMENTE PRECAUZIONALE E DI PREVENZIONE. Invito tutti a mantenere la calma, informarsi dai canali ufficiali, tenere comportamenti adeguati ed evitare inutili e dannose manifestazioni di panico”.

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