Riqualificare i sottopassi, Della Mura propone il progetto “StART Coloriamo la Citta’ ”

Ecco la proposta del consigliere di maggioranza

“Dopo le tante segnalazioni pervenutemi – scrive Della Mura – da parte dei cittadini, per denunciare la grave situazione di degrado che versano i sottopassi della città di Nocera Inferiore dai muri scrostati pieni di graffiti, un forte odore di urina, la sensazione di non essere per niente al sicuro, dai vari sopralluoghi effettuati  è nata l’idea di riqualificare i sottopassi attraverso l’Arte, ho protocollato al Sindaco Torquato e proposto  all’Assessore all’Ambiente  Fasanino il mio progetto “StART Coloriamo la Citta’”. Le pareti dei sottopassi per raccontare i personaggi, i luoghi, le peculiarità di Nocera Inferiore, utilizzando un canale artistico ed un linguaggio contemporaneo, permettendo di rendere vivo uno spazio, creando partecipazione ed un rinnovato senso civico. Per il sottopasso in via A.Bosco Lucarelli: gigantografie dei luoghi più importanti di Nocera Inferiore con brevi cenni storici ad es. Castello del Parco, Chiesa di S.Antonio, Chiesa di S.Andrea, Montalbino, le opere del Solimena in Cattedrale, lo Stemma della città di Nocera ecc. Trasferisce al pedone che lo attraversa cultura e senso di appartenenza e ai visitatori notizie storiche sulla nostra città.

Per il sottopasso in via Gelsi: StreetArt ovvero affreschi, stencil e murales che si realizzano con bombolette di vernice e di adesivi artistici, quest’arte  oggi un vero movimento riconosciuto e in continua evoluzione. Contribuisce a coniugare l’espressività artistica con il rispetto del decoro urbano, trasmette un’emozione a colori al pedone che lo attraversa. Ritengo i murales una forma d’arte contemporanea importante per l’espressività dei nostri giovani, questo progetto   ha quindi l’obiettivo di  rendere il territorio di Nocera un luogo più bello, dove lo street art trovi spazi, possibilità di crescita e di  visibilità, in un contesto di qualità artistica e  di totale legalità. In entrambe da ricoprire con plexiglass o altro materiale, in modo che gli incivili non danneggino le opere, il tutto potenziato  da controlli mirati da parte delle forze dell’ordine, pulizia quotidiana e igienizzazione, videosorveglianza”.

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