Nocera. Coronavirus, ordinanza per attività commerciali, sportive, spettacoli e similari

Il sindaco Manlio Torquato ha emesso una nuova ordinanza.

Si tratta di misure cautelari e preventive volte al contenimento del rischio contagio da COVID- 19 nella città di Nocera Inferiore aventi per destinatari le attività commerciali e
artigianali, sportive e di spettacolo e similari.

Nel documento si legge.

ORDINA
1. ai titolari e gestori dei pubblici esercizi commerciali di somministrazione;
degli esercizi di media e grande distribuzione;
di attività commerciali in sede fissa; uffici pubblici e privati se aperti al
pubblico;
di impianti sportivi al coperto e palestre;
di attività artigianali, alimentari e non;
di luoghi di spettacolo ed intrattenimento;
dei luoghi ed edifici di culto;
per i luoghi aperti al pubblico, e comunque di ogni altro luogo non aperto
al pubblico, che siano adibiti ad assembramenti di persone;
QUALORA NON VI ABBIANO ANCORA PROVVEDUTO:
– di effettuare, entro CINQUE giorni dalla presente ordinanza, interventi di pulizia
straordinaria e disinfezione delle superfici e degli ambienti con i prodotti chimici di
cui al punto 6 del decalogo pubblicato dall’Istituto Superiore della Sanità nel
febbraio 2020 e allegato alla presente ordinanza;
– esporre all’esterno del locale in modo visibile all’utenza e agli organi
preposti al controllo idonea attestazione dell’avvenuto intervento di
disinfezione oppure certificazione della ditta incaricata;
– assicurare, all’esito dell’avvenuta attività straordinaria di disinfezione,
un’attività di pulizia ordinaria conforme alle direttive ministeriali,
garantendo una frequente aerazione dei locali;
– posizionare appositi dispensatori di disinfettante o antisettico per le
mani;
– esporre in modo visibile il citato decalogo dell’Istituto Superiore della
Sanità.
DISPONE
i trasgressori della presente ordinanza saranno puniti mediante l’applicazione della sanzione
pecuniaria da euro 25,00 a euro 500,00 con pagamento in misura ridotta di euro 50,00 di cui all’art. 7bis comma 1bis del T.U.E.L. 267/2000.
RACCOMANDA
1. a tutti gli abitanti il rispetto delle buone prassi declinate dal Ministero della Salute nel citato
decalogo;
2. a tutti coloro che negli ultimi 14 giorni abbiano transitato nelle aree oggetto di provvedimenti
restrittivi da parte delle autorità sanitarie di comunicare tale circostanza agli organi competenti secondo quanto stabilito nel Comunicato n.1 del 23.02.2020 del Comitato dei Sindaci del Distretto
Sanitario 60;
3. ai datori di lavoro di favorire, ove necessario, modalità flessibili di svolgimento della prestazione lavorativa (cd. lavoro agile), nonché di evitare il sovraffollamento degli uffici aperti al pubblico dei locali frequentati da personale esterno anche attraverso lo scaglionamento degli accessi e di assicurare la frequente aerazione degli stessi.

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