La giovane madre viveva a Roccapiemonte, sconcerto e dolore.
Non ce l’ha fatta una giovane madre di Roccapiemonte, affetta da tumore scoperto durante il parto del secondogenito. La donna era in attesa del suo secondo bambino, ma nell’ultimo periodo della gravidanza pare avesse avvertito dei problemi di respirazione, tuttavia, non potendo fare indagini diagnostiche, si era ripromessa di farle non appena sarebbe nata la sua secondogenita. La 30enne dopo un ricovero a Benevento era stata dimessa. Il 5 febbraio scorso la corsa in ospedale dove aveva partorito con taglio cesareo. Sono stati proprio i medici del Ruggi D’Aragona di Salerno,durante il parto, ad accorgersi che la sfortunata madre era affetta da una forma tumorale molto aggressiva tra la trachea ed i polmoni.
A causa della gravidanza, per non sottoporsi ad esami pericolosi per il bambino che portava in grembo, la donna aveva rinviato esami più approfonditi, pensando, nella peggiore delle ipotesi, ad una bronchite. La giovane madre nei giorni successivi al parto si era svegliata ed aveva riconosciuto i familiari, ma poi è subentrato il peggioramento che l’ha portata alla morte. La bambina, ancora ricoverata al Ruggi, sebbene nata con un lieve anticipo, gode di buona salute, ma purtroppo non potrà mai abbracciare la sua mamma.
La giovane viveva a Casali di Roccapiemonte, famiglia di origine della madre, con il marito ed un figlio piccolo.
Una morte assurda che ha scosso molto la piccola comunità.