Consigliere comunale pronto ad una nuova iniziativa politica ed autonoma
Nè centrosinistra, nè centrodestra, questo il pensiero già espresso da Ilario Capaldo e che oggi completa con una novità: il percorso autonomo. L’ex Udeur, ha affermato: “La filiera istituzionale? Le istituzioni sono istituzioni ed in quanto tali dovrebbero essere garanzia per tutti, diversamente meglio strappare la Costituzione italiana. Peggio ancora, se la filiera istituzionale diventa non filiera per un territorio o una città, ma un mezzo per avere prebende o incarichi a danno della collettività di appartenenza, in altri tempi e con altri uomini si griderebbe al tradimento ai danni dei propri concittadini”. “Il governo di una città – ha poi continuato – deve essere sempre libero, se dovessimo ragionare in base alla cosiddetta filiera istituzionale mi chiedo, che si fa se si cambia il governo regionale? Cambiamo gli equilibri del nostro governo cittadino? I sostenitori della falsa filiera si dimettono e vanno a casa? Diranno alla città che non hanno più motivo di esistere?’
Siamo seri! Il sottoscritto rappresenta un po’ di memoria storica della città almeno nell’ultimo decennio. Questa filiera istituzionale è un vero e proprio fallimento per nocera e per i nocerini. Vogliamo parlare delle fognature? Del collettore fognario di fosso imperatore? Delle fognature della zona di San Mauro e Fiano? Vogliamo parlare dei prefabbricati pesanti di Montevescovado? Vogliamo parlare della famosa rotatoria all’uscita dell’autostrada? Vogliamo parlare del nostro ospedale Umberto I e del suo declassamento? Vogliamo parlare delle strada provinciali abbandonate a se stesse con buche che sembrano piscine? Vogliamo parlare della pulizia dei fiumi? Vogliamo parlare della stazione di Nocera e della soppressione delle corse? Sono nauseato”.
E dopo essersi soffermato sulla filiera, ha concluso: “Non nego che con un gruppo di amici che vanno dal mondo delle partita Iva, al mondo dei professionisti, studenti, pensionati e soprattutto ragazzi figli di questa città, stiamo seriamente pensando di mettere su un movimento autonomo nocerino che vada oltre i colori politici e che abbia a cuore i veri problema di Nocera e dei nocerini”. Chiara quindi la scelta di un nuovo percorso politico e le distanze dall’attuale amministrazione.
gc