Cari amici ed amiche, la forte area di alta pressione che ha dominato lo scenario meteorologico su gran parte dell’Europa, si sta indebolendo gradualmente, cedendo il passo al flusso atlantico che ha invaso, ormai, tutta l’Europa centro-settentrionale.
Anche il nostro Mare Mediterraneo sta subendo un moderato attacco dalle stesse correnti che per ora sono deboli. Con alcune ore di anticipo, infatti, stanno attraversando i cieli della nostra regione blandi sistemi nuvolosi che apportano soltanto un rinforzo delle correnti meridionali, associate ad un marcato aumento termico delle minime notturne, aria umida e qualche debole al più moderata pioggia, a carattere isolato e sparso. Gli stessi addensamenti nuvolosi, poi, sono e saranno intervallati da nuvolosità irregolare o sfrangiata oppure addirittura da schiarite ampie e durature. In questi casi, dunque, viene difficile localizzare le precipitazioni se ci saranno perchè, ripeto, i sistemi nuvolosi viaggiano comunque in un relativo campo di alta pressione. Detto delle temperature notturne, le massime diurne non dovrebbero subire particolari variazioni, al massimo qualche locale, lieve diminuzione a causa delle nubi. I venti proverranno prevalentemente dai quadranti meridionali.
A causa di ciò il freddo si attenuerà anche durante le ore notturne come è stato la scorsa notte. L’inverno, quello vero, “tosto” per il momento è ancora in letargo, a casa sua. Tutto questo per due motivi: Vortice polare intenso sul posto; flusso perturbato atlantico molto forte, cioè a carattere zonale (ovest verso est…). Lunedì, poi, tempo in miglioramento. Probabile peggioramento a metà della prossima settimana da confermare. Per concludere, come di solito chiudo il mio intervento, vi comunico gli estremi termici di ieri rilevati nella mia zona, dopo l’ennesima giornata stabile e soleggiata: min = 3.4 (ore 7:00) (- 0.5°); max = 15.6° (13:57) (+ 0.6°).
A presto per altri aggiornamenti!
Nando Di Vito