Nella notte un nuovo raid nel cimitero della città doriana.
I ladri sarebbero entrati dalla galleria vicina alla cappella vecchia del cimitero, vicino al cripto portico. Stamane tanti cittadini si sono ritrovati dinanzi allo spettacolo indegno, decine di bucali in rame ed ottone asportati con piantine e fiori sparsi davanti a tombe e loculi dai quali erano stati rubati gli arredi funerari. La zona oggetto dei furti è stata interdetta dalla polizia locale che ha avviato le prime indagini.
Restano l’amarezza e l’indignazione per un episodio divenuto sempre più frequente in tanti cimiteri del territorio, spesso nel mirino di piccoli delinquenti e disperati che pur di portare a casa pochi spiccioli non si fanno scrupolo a profanare un luogo sacro. Se la civiltà di un popolo si misura anche dal rispetto che nutre per coloro che non ci sono più, allora si è giunti davvero alla barbarie umana. Intanto proprio nei giorni scorsi, il commissario prefettizio di Angri, Alessandro Valeri ha dato il via libera all’installazione di un impianto di video sorveglianza per il locale cimitero.