Caso Perongini. Donato: “Violenza verbale, arroganza, delirio di onnipotenza”

L’ex sindaco si Pagani sulla recente diatriba di Palazzo San Carlo.

Non tardano ad arrivare i commenti delle opposizioni sul botta e risposta, tra Anna Rosa Sessa e Ivana Perongini, rispettivamente, sindaco facente funzioni e segretario comunale. “Quello che è successo a  Pagani – dichiara l’ex presidente del consiglio comunale – negli ultimi sei mesi è la dimostrazione più chiara di cosa fa la volontà di potenza senza freno. Violenza verbale, arroganza delirio di onnipotenza. Come interpretare ciò che avviene al comune? Ora nel mirino è finita la stessa segretaria generale (scelta dagli stessi amministratori che mandarono via il dott.Carbutti) rea di aver ricordato a chi sta disamministrando che ci sono leggi e regole che vanno rispettate. Non è quello che il precedente segretario sosteneva? Approvare atti, delibere  con il parere negativo di funzionari, revisori, segretari. Sta producendo solo danni”.

“Amministrare – aggiunge – violando leggi e regolamenti è diventata la regola . Siamo passati dalla democrazia alla tirannide. Bisogna reagire e chiedere a tutte le articolazioni dello stato di intervenire. I tiranni la storia lo dimostra hanno prodotto solo danni e disastri  per i popoli”.

gc

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