Campitiello: “Il candidato sindaco non sono io, ma Gambino”. Il cdx chiede alla Lega di ritornare

Il chirurgo chiarisce

Un Nicola Campitiello a tutto tondo quello visto ieri sera in consiglio comunale a Pagani. Ha chiarito in primis sulla querelle avuta con l’ex consulente di Gambino, Emilio Bonaduce ed oggi ha puntualizzato sul futuro candidato sindaco del centrodestra. In sostanza, non ci sarà nessuna candidatura a sindaco di Nicola Campitiello.

É lui stesso a spiegare l’intera dinamica: “C’è stato sì un incontro tra i consiglieri comunali (gruppo direzione Pagani, FI, Fdi, g20, grande Pagani) ed Alberico Gambino, ma teso solamente a rasserenare gli animi ed a ribadire con ancora più forza che siamo convinti e certi di traghettare questa amministrazione fino alle prossime elezioni e che l’ unico candidato certo, perché candidabile, porta il nome di Alberico Gambino, espressione di Fdi al quale va tutto il sostegno del sottoscritto e del suo gruppo consiliare e non”.

“Mi preme anche sottolineare – ha poi continuato –  che gli ultimi avvenimenti accaduti aprono una nuova fase amministrativa, dove  la segretaria Ivana Perongini, massima espressione di legalità ed a cui vanno i miei più sinceri complimenti per essere riuscita con il dialogo e confronto democratico, e sicuramente con l’appoggio di quasi “tutti” i consiglieri di maggioranza e di quasi tutta la giunta, sara’ parte integrante ed essenziale  di questa amministrazione. Un sereno che farà ripartire la macchina comunale, purtroppo ferma da qualche tempo”.

Non è mancato l’invito alla Lega nel rivedere le proprie posizioni, nella speranza di ricompattare il centrodestra. Invito esternato in consiglio comunale, ieri, anche dal capogruppo di Fdi, Massimo D’Onofrio.

Giuseppe Colamonaco

loading ads