La lampada, ad alimentazione solare, sarà collocata sulla tomba di Don Enrico Smaldone.

La posa è a cura del Comitato che da due anni si è costituito con l’obiettivo di valorizzare l’eccezionale educatore, fondatore della Città dei Ragazzi e deceduto il 29 gennaio 1967. La cerimonia che prevede un momento di preghiera per quanti tra i cittadini vorranno partecipare, si svolgerà sabato 1 febbraio alle 9.30 presso la tomba del sacerdote. “La sinergia spontanea degli aderenti commuove per l’impegno e la tenacia per mantenere vivo il ricordo di quanto fatto da Don Enrico che subito dopo la seconda guerra mondiale e con il concorso di tante famiglie angresi, realizzò il suo sogno, costruendo la Città dei Ragazzi e dando un futuro a centinaia di adolescenti orfani e bisognosi, avviandoli al lavoro e alla cultura della partecipazione sociale.

Continuiamo la nostra azione di divulgazione in collaborazione con le scuole con il concorso “Un uomo e il suo sogno” che già dalla prima edizione ha visto una larga partecipazione degli alunni e studenti cittadini. E condividendo quanto richiesto dal nostro Vescovo, preghiamo perché possa avviarsi l’iter di canonizzazione del santo sacerdote che con sacrificio estremo si consumò fino alla fine per i suoi ragazzi”- questa la riflessione e l’auspicio del Comitato.