Risarcimento volo in ritardo o cancellato

I passeggeri hanno diritto ad un risarcimento aereo da 250 a 600 Euro per ritardo o cancellazione del volo. Abbiamo provato uno dei primi servizi nati in Italia per i rimborsi che opera nel settore da oltre 5 anni.

Natale ormai è alle porte ma anche l’estate non è stata molto tranquilla per i viaggiatori del trasporto aereo. Non sono mancati ritardi e cancellazioni dei voli.

In realtà i passeggeri hanno diritto ad un risarcimento volo da 250 a 600 Euro per il ritardo o la cancellazione del volo e fino a 1200€ di risarcimento per problemi al bagaglio, indipendentemente dal costo del biglietto ed entro 2 anni dalla data del volo. Pochi viaggiatori ne sono a conoscenza.

Incuriositi abbiamo provato uno dei primi servizi nati in Italia per i rimborsi aerei nati in Italia e che opera nel settore da ormai oltre 5 anni.

A parte qualche sciopero già ampiamente previsto per fine luglio e problemi di maltempo su alcuni scali del nord Italia, non sono mancati i disagi per i passeggeri diretti in vacanza, la scorsa estate, a causa di problemi tecnici ed operativi legati alle compagnie aeree.

Solo nel mese di giugno, un volo della compagnia aerea Blue Panorama, in partenza da Bologna e diretto a Tirana, ha riportato un ritardo di oltre 5 ore a causa di un guasto tecnico al velivolo.

Non è andata di certo meglio allo scalo di Milano Malpensa. Nelle giornate del 2 e 3 agosto alcuni voli diretti e provenienti da Sharm el Sheik con la compagnia Air Italy hanno riportato un grave ritardo facendo perdere ai viaggiatori quasi un’intera giornata di vacanza. Segnalati ritardi e cancellazioni da e per la Sicilia con Volotea, per Cagliari con Ryanair e, da diversi aeroporti italiani per voli diretti in Spagna, segnalati ritardi e cancellazioni Vueling.

Ancora problemi lo scorso 25 novembre: sciopero dei controllori di volo e migliaia di passeggeri rimasti a terra. Ritardi e Cancellazioni dei voli nei principali scali italiani ed europei. Molti passeggeri sono stati riprotetti su altri voli, a distanza anche di giorni, compromettendo ormai gran parte della vacanza o degli impegni di lavoro.

Quali sono, allora, i diritti del passeggero in questi casi?

I passeggeri che volano in Europa o da e verso paesi extra UE con vettore comunitario sono tutelati dal Regolamento UE 261/2004 che stabilisce i loro diritti, così come i doveri delle compagnie aeree.

Quando spetta il risarcimento e a quanto si ha diritto?

Nel caso in cui la compagnia dovesse essere responsabile del ritardo aereo o della cancellazione del volo, ai passeggeri spetta un risarcimento a seconda della tratta percorsa e non in base al prezzo del biglietto.

Purtroppo la maggior parte dei passeggeri non è a conoscenza di questi diritti e, se così si può dire, si “accontenta” del rimborso del biglietto aereo o di qualche buono viaggio, coupon o voucher offerto dalle compagnie aeree per scusarsi del disagio cagionato. Vediamo nel dettaglio i diritti dei passeggeri.

In caso di volo in ritardo superiore alle 3 ore , volo cancellato o overbooking il passeggero ha diritto a:

• essere informato in maniera adeguata e tempestiva dalla compagnia aerea;

• essere assistito e “riprotetto”, cioè imbarcato su un volo il prima possibile, senza spese aggiuntive;

• una compensazione pecuniaria da 250,00 – 400,00 o 600,00 Euro in base alla tratta percorsa.

Il passeggero, inoltre, può scegliere se accettare o rifiutare la riprotezione o decidere di raggiungere la destinazione con altro mezzo.

In questo caso al passeggero spettano sia il rimborso del costo del biglietto del volo cancellato sia la compensazione pecuniaria, da riconoscersi anche a chi accetta la soluzione alternativa proposta dalla compagnia aerea.

Cosa fare se il volo viene cancellato per sciopero?

In caso di volo cancellato o di volo in ritardo prolungato a causa di uno sciopero che abbia riguardato il settore del trasporto aereo (ad esempio quando lo sciopero riguarda i controllori di voli, il personale di terra degli aeroporti), i passeggeri interessati hanno diritto ad ottenere assistenza da parte della compagnia aerea interessata.

Essa può consistere, a seconda della durata del disagio subito, in pasti e bevande in congrua relazione alla durata dell’attesa.

PROBLEMI AL BAGAGLIO

In caso di problemi con il bagaglio, la Convenzione di Montreal del 28 maggio 1999 ed il Regolamento Comunitario n. 889/2002/CE, prevedono a tutela dei passeggeri del voli aerei l’obbligo di risarcire il danno subìto fino ad un importo massimo di € 1.167,00 se, al termine del volo, il bagaglio risulta danneggiato, distrutto o smarrito.
risarcimento bagaglio smarrito

Cosa fare se il bagaglio viene smarrito?

La prima cosa da fare , in questo caso, è quella di compilare l’apposito modulo denominato P.I.R. – Property Irregularity Report – presso l’Ufficio Lost and Found dell’aeroporto di arrivo. Bisogna però ricordare che, nel caso di bagaglio danneggiato, i termini per formulare il reclamo finalizzato ad ottenere il rimborso sono particolarmente stringenti e scadono trascorsi 7 giorni dalla data di riconsegna del bagaglio.

Successivamente basta inviare una richiesta di risarcimento per il bagaglio smarrito danneggiato o consegnato in ritardo compilando il modulo per il rimborso del bagaglio.

Come chiedere il risarcimento del volo?

Moltissimi viaggiatori si sono già rivolti a ilMioVoloCancellato, servizio gratuito che opera ormai dal 2014 con lo scopo di aiutare i passeggeri che hanno subìto disagi con le compagnie aeree.

Gli stessi passeggeri ci hanno raccontato di aver scelto ilMioVoloCancellato perché, a differenza di molti altri servizi simili, ilMioVoloCancellato non applica una commissione o percentuale sul risarcimento e quindi garantisce ai passeggeri un risarcimento integrale oltre che il rimborso del biglietto aereo e, in alcuni casi, anche il rimborso delle spese extra (hotel, volo alternativo, taxi, pasti, etc…) dovute al ritardo o alla cancellazione del volo.

Incuriositi da queste segnalazioni abbiamo visitato il sito e abbiamo contattato lo staff de ilMioVoloCancellato per farci spiegare il funzionamento del servizio e come opera la gratuità dello stesso.

“Siamo ormai diventati un punto di riferimento per i viaggiatori del trasporto aereo – spiega Rossella, che si occupa delle relazioni con la stampa – Il nostro scopo è quello di far valere i diritti dei passeggeri che spesso sono impossibilitati a farlo […] Nel corso degli anni abbiamo aiutato migliaia di passeggeri a far valere i propri diritti senza alcuna spesa.“

Rimborso aereo gratuito

Punto di forza de il Mio Volo Cancellato è proprio la gratuità del servizio e la non applicazione di commissioni o percentuali sul risarcimento del volo in ritardo, cancellato o in overbooking.

“Il funzionamento del servizio è di una facilità estrema. E’ sufficiente collegarsi al sito e compilare il modulo per il rimborso indicando i dettagli del volo e inviare la richiesta di risarcimento del volo.

Grazie alla nostra rete di collaboratori siamo in grado di analizzare le richieste di rimborso in brevissimo tempo mettendoci in contatto diretto con i clienti. Sarà sufficiente avere con se una copia della carta di imbarco o della prenotazione del volo.”

“Una volta avviata la procedura il cliente dovrà solo avere un po’ di pazienza e attendere l’iter conclusivo della procedura per ottenere il giusto risarcimento per aereo in ritardo, volo cancellato o problemi al bagaglio. Lo staff aggiornerà continuamente lo stato di avanzamento della richiesta di risarcimento del volo tramite canali ufficiali, telefono, whatsapp e chat in tempo reale”.

“La nostra esperienza pluriennale ci permette di ottenere una possibilità di successo elevatissima grazie alla competenza dei nostri collaboratori. Consigliamo a tutti di rivolgersi a veri esperti del settore, che si occupano di queste problematiche da tempo.”

Non ci resta quindi che ricordarci di tutti i viaggi in aereo effettuati negli ultimi 2 anni, inviare la richiesta in caso di problemi avuti con la compagnia aerea, metterci comodi e aspettare il risarcimento che ci spetta direttamente sul nostro conto corrente.

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