Dopo le polemiche per le luci natalizie a Nocera Inferiore, interviene il sindaco Manlio Torquato.

Oggi è l’8 dicembre, stasera si “accende” l’albero, in piazza. Come ogni anno. Ieri le luci (con 1 giorno di ritardo rispetto al previsto. Ma sono più belle degli altri anni). A Cava de’Tirreni il 5, due giorni prima. Nei paesi intorno idem. A Salerno quasi il 2 novembre (in questo strano ossimoro luminaristico-religioso tra “i morti” e la festa di chi dai morti risorge. Ma si sa, due milioni di euro di finanziamenti regionali – quelli che a noi ancora servono per completare le fognature – farebbero risorgere chiunque).

Eppure il “casino” sollevato sui social ha stravolto la realtà. A pro di che?
Se si tolgono i “lamenti” social e a mezzo stampa di taluni, consiglieri comunali compresi, la cui vocazione presepistica è acclarata (l’anno prossimo, per non sbagliare, li chiameremo ad addobbare l’albero), anche quest’ anno ci siamo. Non mi risulta che gli altri anni accendevamo prima del 6 dicembre. Certo, c’è qualche strada e piazza in meno. Ma è cosi in molte parti, tolta Salerno, e la procedura di affidamento dei lavori per gli addobbi natalizi poteva andare meglio. Anche con qualche soldino in più. Ma non mi pare doverne fare una tragedia.

Il Cartellone Natalizio è pieno e ricco di eventi di solidarietà, in tutti i quartieri. Ed in tempi in cui l’acqua è poca per tanti, in cui si son sollevate polemiche perché non c’erano i soldi per le cooperative sociali (a proposito, dopo domani faremo luce anche su questo !), sarebbe il caso di pensare piu alla solidarietà vera. Accontentarsi delle luminarie che abbiamo, che sono più belle, con le strade, da noi, ieri piene di gente e pensare magari, in qualche rione, a dare una mano: come hanno saputo fare a via Siniscalchi a Piedimonte e altrove, ad esempio. E pensare piu’ che alle luci, a qualche preghiera, che ogni tanto serve. Io, ad esempio, ho pregato ancora di saper avere pazienza. Che di qui al prossimo quasi-triennio ne servirà tantissima. E per le cose da fare che ancora ci stanno. Ripeto, stasera “accendiamo” l’albero in piazza alle 20,00. Se volete passate. La chiesa è li a fianco.