Il gruppo, su base familiare aveva preso di mira l’ufficio postale di Curti, nella parte più alta del comune Picentino.
Ad essere arrestati il 36ienne Maurizio Califano la 44enne sua compagna Costanza Ragone e il 22enne figlio di questa, Matteo Cinque. I carabinieri della stazione giffonese hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle Poste. Il gruppo avrebbe tentato il colpo il 6 settembre ma poi lo avrebbero messo a segno 12 giorni dopo. Il 18 settembre, intorno alle 12, visto che non c’erano clienti e che l’impiegata era sola, il gruppo di rapinatori è entrato in azione.
All’ingresso dell’ufficio postale fu affisso un foglio bianco con la scritta “chiuso per lavori’’, per evitare l’arrivo dei clienti durante la rapina. Uno dei rapinatore attese 15 minuti l’apertura temporizzata della cassaforte per prendere i soldi. Fuori, ad attenderlo, c’era un’auto con il motore accesso, pronta a dileguarsi. In poco tempo i tre scapparono con 20mila euro. Nel corso delle perquisizioni domiciliari a carico degli indagati, contestuali all’esecuzione della misura cautelare, sono stati rinvenuti e sequestrati gli indumenti usati per i travisamenti, alcune repliche giocattolo di pistole nonché la somma di 10.000 euro in contanti.
Redazione