De Mita e Pomicino tracciano le linee guida per il ritorno del “centro”.
Quella necessità di una casa politica propria, che non fosse la sinistra con tutta la sua intoccabile nomenclatura e riti, o una destra lontana dalle istanze sociali alle quali dà risposte episodiche, populistiche e contraddittorie, al solo scopo di ottenere i consensi. Un’area che si era spesso allontanata dalla politica, non sentendosi rappresentata, talvolta rifugiatasi nelle liste civiche o in partiti moderati del centro destra risoltisi comunque in formazioni personalistiche. Quell’area popolare e centrista composta anche da sensibilità con accenti diversi, che non ha avuto più un reale punto di riferimento dalla fine della Democrazia Cristiana e di alcuni altri partiti moderati e suoi alleati. Un’area dove la competenza, la condivisione e la compartecipazione erano l’anima di un’azione politica, che assicurava libertà di intraprendere e nello stesso tempo non dimenticava le istanze delle fasce più deboli. Domani mattina, gli eredi e le nuove generazioni che si riconoscono in questo modo di concepire la politica, si ritroveranno alla sala polivalente della Galleria Maiorino a Nocera Inferiore.
A partire dalle 10.30 saranno certamente in molti pronti a costruire quella rete di Popolari anche in Campania, e tornare a svolgere un ruolo trainante nella società. Protagonisti della convention politica nocerina saranno due esponenti di spicco di quella stagione politica, ed oggi tra i pochi maestri pronti ad indicare una strada per uscire dal caos sociale e politico in cui si trova l’Italia. A tenere le relazioni principali saranno Ciriaco De Mita, già presidente del Consiglio dei Ministri e segretario della D.C. ed un altro storico esponente democristiano campano, Paolo Cirino Pomicino, già ministro. Sicuramente i due esponenti, spesso su piani contrapposti all’interno della Democrazia Cristiana, offriranno una lettura del momento attuale e delle sue necessità, in vista delle prossime scadenze elettorali, a partire da quelle per il rinnovo del consiglio regionale della Campania. Per alcuni la manifestazione di domani mattina potrà essere anche un modo per contare gli aderenti ad un movimento in un Agro Nocerino dove la Democrazia Cristiana è stata egemone fino a quando non ha innovato la sua classe dirigente, puntando su giovani rampanti, troppo spesso ignari dei valori del popolarismo, condannandola, in alcuni casi,a sedere all’opposizione, pur essendo forza di maggioranza relativa nei consigli comunali. Organizzatori dell’incontro l’assessore di Nocera Superiore Giuseppe Senatore, il consigliere comunale di Nocera Inferiore Gennaro Della Mura e Felice Rescigno, giovane imprenditore, punto di riferimento in provincia di Salerno di quest’area politica già alle scorse elezioni per il parlamento.
Redazione