Dopo Pompei e San Paolo Bel Sito, il progetto Plastic Free di GORI coinvolge anche la città di Pagani, primo dei 15 comuni del salernitano ad aderire alla campagna di educazione ambientale che sta riscuotendo grande entusiasmo in tutte le scuole primarie del territorio.
Ha preso il via questa mattina, infatti, presso l’Auditorium comunale, la distribuzione delle 1450 borraccine certificate per l’utilizzo alimentare e autorizzate dal Ministero della Salute, che sostituiranno le bottiglie in PET, al fine di orientare gli alunni alla riduzione dell’utilizzo della plastica monouso. L’importante iniziativa, accolta con piacere da tutti gli insegnanti, è stata realizzata anche grazie alla proficua sinergia instaurata con l’amministrazione comunale. “I temi ambientali rappresentano un aspetto per noi fondamentale. La parola chiave è sensibilizzare le nuove generazioni – commenta l’assessore all’ambiente, Alfonsa Mattino – Per questo motivo non potevamo esimerci dall’aderire alla campagna Plastic Free: vedere i nostri figli, che saranno gli adulti di domani, andare a scuola con la borraccina e non più con le bottiglie di plastica è un segnale educativo molto importante”.
Durante la mattinata, che è stata arricchita da un divertente spettacolo di Capitan Eco e Ciccio Spreco, tutti i bambini sono stati coinvolti in giochi e sketch legati al tema della sostenibilità ambientale, un aspetto particolarmente importante per GORI, al lavoro da sempre per la tutela della risorsa idrica e la salvaguardia dell’ambiente. “Siamo molto soddisfatti che tante amministrazioni comunali stiano aderendo al Plastic Free, un’iniziativa che sta entrando, attraverso i bambini, nella vita delle famiglie e nella cultura delle persone” – sottolinea l’Ad di GORI, Giovanni Paolo Marati – La borraccia è un simbolo che serve a ricordarci di non ricorrere alle bottiglie di plastica: basta riempirla con acqua di rubinetto, infatti, per risparmiare all’ambiente un potenziale rifiuto”.