Il dato emerso nel corso del convegno organizzato dallo Sportello Donna. Gli effetti del “Codice Rosso” arrivano anche al tribunale di Nocera Inferiore.
Da quando è entrato in vigore il nuovo disegno di legge, considerato una vera e propria corsia preferenziale per combattere la violenza sulle donne, si è registrato un sensibile aumento delle denunce.Proprio come accade nei pronto soccorso dove si identificano con il codice rosso i casi più gravi, così sta accadendo anche sul fronte dei reati di genere, con indagini più veloci e pene più severe. E così al Tribunale di Nocera Inferiore da quando è in vigore la nuova normativa arrivano decine di denunce a settimana da parte di donne che decidono di uscire allo scoperto. Anche se è presto per fare un bilancio il Gip del tribunale di Nocera Inferiore Gustavo Danise, intervenuto ad un interessante convegno promosso dallo sportello donna della città capofila, ha snocciolato i primi dati che restituiscono la fotografia di una problematica in costante aumento. “Arrivano almeno tre denunce a settimana solo sulla mia scrivania- ha affermato il giudice Danise- sicuramente grazie a questa nuova legge le donne si sentono più protette e garantite scegliendo di denunciare gli abusi e le violenze che subiscono da mariti, compagni e fidanzati, confidando proprio in indagini più celeri e pene più dure. Però bisogna fare molta attenzione anche alle false denunce- precisa il Gip Gustavo Danise- spesso si tratta di vere e proprie vendette nei riguardi degli uomini, queste donne dovrebbero capire che così facendo distolgono energie e risorse dai casi reali e drammatici che purtroppo restano tanti”.
Anche dall’avv.Ottavia Locatelli, responsabile dello sportello Donna del Comune di Nocera Inferiore, esperienza partita 7 anni fa grazie allo spirito di volontariato della giovane avvocatessa nocerina, arrivano dati non certo confortanti e che rappresentano solo una piccola percentuale di quelle che poi sono le stime reali del drammatico fenomeno. Dall’inizio dell’anno ad oggi si sono rivolte allo sportello nocerino, attivo nei giorni di martedì e giovedì dalle 16 alle 18.30 presso i locali di via Libroia, 13 donne. Il caso più grave è quello di una giovane donna vittima di violenza sessuale in ambiente lavorativo. Tra gli altri casi quello di una studentessa minorenne vittima di bullismo che col consenso dei genitori ha iniziato un percorso di supporto psicologico con le professioniste dell’ufficio. Le altre 11 donne seguite sono sposate e con figli minori. Non tutti i casi sono di violenza, molte donne si rivolgono allo Sportello per situazioni di violenza psicologica ed economica subita in ambito familiare e di coppia. Fanno parte dell’equipe dello Sportello Donna di Nocera Inferiore le psicologhe Sofia Gallo, Marilena Santonicola e Rosaria Roberto , l’avvocato Oriana Iaccarino e il praticante avvocato Valentina Amantea. Al convegno organizzato dallo Sportello Donna del Comune di Nocera Inferiore in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali retto dall’avv. Gianfranco Trotta e il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, a confrontarsi sulle nuove misure contro la violenza di genere e domestica introdotte dalla legge 69 del 2019, sono stati relatori di eccellenza tra cui il Presidente del Tribunale di Nocera Inferiore, il dott. Sergio Robustella , i magistrati Tania Amoruso e Gustavo Danise e il comandante della Stazione Carabinieri di Nocera Inferiore, il luogotenente Eduardo Fraiese.
Luisa Trezza