Sarebbe pronto il piano b dei gambiniani in vista del possibile scioglimento del consiglio comunale, anzi probabile.

Negli ambienti dell’area del sindaco si discorre da giorni della possibilità di andare a votare nella prima tornata elettorale utile, proponendo un candidato sindaco che sia “ l’ombra” di Alberico Gambino, addirittura possibile vice sindaco. Un escamotage che consentirebbe al sindaco dichiarato decaduto di fare di fatto il primo cittadino pur non essendolo. Una soluzione che vedrebbe Gambino in piena campagna elettorale ma non candidato,e qualora ci fosse un’interpretazione più restrittiva della norma che non gli consentirebbe di fare nemmeno il numero 2 a palazzo San Carlo, per lui ci sarebbe il posto di consigliere politico della fascia tricolore.

Una ipotesi ancor più appetibile se fosse possibile votare anticipatamente con una finestra a gennaio o febbraio, ma in questo caso lo scioglimento dovrebbe arrivare quanto prima. Una chance che sarebbe utile ad aggirare anche lo stop per due mandati al timone del Comune, in ossequio alla riforma della legge Severino del 2018.In pratica Pagani, mentre le altre città si dividono sui progetti e le scelte strategiche da fare, rischia di rimanere bloccata al destino politico di un uomo, anche perché chi potrebbe pensare di entrare al suo posto nel centro destra paganese intende correre alle prossime regionali dove Gambino non può candidarsi, sempre a causa della sentenza di Cassazione.

R.B.