Dopo il post di rammarico del vicesindaco, il capo dei vigili blocca i verbali.
Multate le auto dopo aver accompagnato i bambini a scuola. È accaduto ad alcune mamme ieri mattina alla Collodi. La vicenda ha dei contorni per certi versi surreali, visto anche un precedente incontro sulla viabilità della zona tra l’amministrazione comunale ed il preside. La vicesindaco Anna Rosa Sessa è intervenuta sul caso: “Ho già parlato col Comandante della polizia locale per evitare il ripetersi di spiacevoli situazioni”. Dall’input della Sessa, il Comandante Sarno, ha così deciso di soprassedere sui verbali elevati: “Le multe non ci saranno. Lì il problema è atavico. Lo spazio è poco, tolto quello interno, non è che ce ne sia un gran ché”. Quindi la vicenda ha preso un risvolto risolutivo rispetto sull’accaduto. Il capo dei vigili ha voluto però spiegare la motivazione dei 3/4 verbali elevati: “Un veicolo si è fermato di traverso, non consentendo la rapida discesa dei bambini. Da qui sono state prese le targhe e fatti i verbali. La cosa è comunque rientrata”. L’area dove insiste la scuola Collodi non è fornita di un ampio parcheggio e sulla base di questa carenza, la polizia municipale, sta verificando la possibilità di creare un percorso diverso. Innanzitutto si sta pensando di installare delle fioriere all’interno, in modo da limitare la sosta in doppia fila e poi la necessità di individuare, in accordo con l’amministrazione comunale, un terreno nelle vicinanze, così da consentire una sosta più agevole. La struttura scolastica è molto frequentata e sono circa 400 gli alunni che ogni mattina si recano al plesso; un aspetto che rende l’idea di quanto sia difficile gestire il traffico veicolare in zona da parte del corpo dei vigili urbani. A spiegarlo è lo stesso Comandante Sarno: “Ognuno arriva con un mezzo proprio ed il tutto è concentrato in mezz’ora”. La gestione degli alunni all’entrata e all’uscita delle scuole, doveva inoltre essere potenziata con il “Nonno vigile”, ma pare che al momento non ci sia la copertura finanziaria sufficiente per far partire il progetto, visto anche il critico momento economico di Palazzo San Carlo, cioè il dissesto. L’ostacolo è dovuto all’assicurazione da fare ai nonni, necessaria per svolgere il compito: ma nel giro di due settimane la questione potrebbe essere risolta. Il vicesindaco, rispetto alla vicenda di ieri, ha precisato ulteriormente: “Per le mamme che parcheggiano per 5 minuti abbiamo chiesto tolleranza. Comunque stiamo organizzando la viabilità interna, martedì ad esempio saranno installate delle aiuole spartitraffico. Da dire che poiché il parcheggio non può contenere tutti e avevamo detto al preside che ci sarebbe stata tolleranza per le macchine che sostano all’esterno”. Dunque una vicenda che sembra essersi sgonfiata nel giro di poche ore e che probabilmente si cercherà, con lo sforzo di tutti, di non far ripetere.
gc