Con la scuola, iniziata ormai da qualche settimana, si riapre anche un altro anno di dibattito sui vaccini.
E se in Parlamento, con gli equilibri di governo cambiati, sembra difficile che possa approdare in tempi brevi la proposta di legge sulla “flessibilità” dell’obbligo di profilassi elaborata da Movimento 5 Stelle e Lega negli ultimi mesi, nelle classi continua a vigere la legge Lorenzin, col suo diktat decisivo per asili e scuole dell’infanzia: senza vaccini, non si entra. A Roccapiemonte anche quest’anno l’assessore alle politiche sanitarie,l’avvocato Daniemma Terrone, ha voluto sensibilizzare la cittadinanza sull’importante tematica, anche attraverso un manifesto pubblico.
“Da quando sono assessore – spiega Daniemma Terrone, ho avviato una serie di iniziative sul territorio per favorire la cultura sanitaria grazie alla comunicazione ma anche alla stessa prevenzione. Sono a favore delle vaccinazioni obbligatorie e pertanto invito insegnanti, dirigenti scolastici, famiglie e persino i nonni a sostenere questa necessità. Vaccinare è un gesto d’amore verso i propri figli, i figli degli altri e di un intero territorio. La valenza sociale e sanitaria delle vaccinazioni rientrano nel progetto “Spazio alla Salute Spazio alla vita “ che ho avviato sul territorio proprio per fare prevenzione attraverso la cultura sanitaria e la cultura dell’informazione. Dobbiamo fare fronte comune, mi appello al buon senso di tutta la nostra comunità”.