Cava, volano stracci in maggioranza

Da giorni si susseguono attacchi al Partito democratico di Cava de’ Tirreni, da parte delle opposizioni ma anche dall’interno della maggioranza. L’ultimo casus belli è stata l’esclusione della città metelliana dai finanziamenti regionali per 70mila euro sul turismo e cultura.

A sorprendere non sono stati gli attacchi prevedibili delle opposizioni ma anche quelli interni alla maggioranza. La bordata più pesante è stata sparata dall’alleato Gianpio De Rosa, da poco nel Psi, ex consigliere provinciale, assessore alla cultura e vicesindaco nell’amministrazione di Luigi Gravagnuolo. De Rosa ha scritto su Facebook: «Cava bocciata dalla Regione per il suo progetto turistico/culturale. Su 107 iniziative finanziate, Cava si è piazzata al 145° posto, venendo così esclusa dalla lista dei beneficiari. Ce l’hanno invece fatta San Marzano, Vietri, Tramonti, Nocera Superiore, Cetara, Atrani, Ravello, Maiori, San Severino, San Valentino Torio, Baronissi, e così via. Nell’elenco dei comuni beneficiari si trova di tutto, dalla Festa dello stoccafisso e baccalà norvegese alla Sagra della castagna e del fungo porcino. Non c’è stato spazio invece per la Disfida dei Trombonieri, né per altre manifestazioni metelliane. Porca miseria, ma al di là dei convegni universitari, dei grandi proclami, degli Stati Generali, etc., è mai possibile una simile bocciatura? E di chi sono le responsabilità politiche?».

Tra le repliche più dure quella di Massimiliano De Rosa, segretario cittadino del Pd, che scrive: «In questi giorni stiamo assistendo da parte di coloro che per decenni hanno amministrato la città e hanno la responsabilità dello sfascio cui avevano ridotto Cava de’ Tirreni, ad attacchi sistematici nei confronti dei rappresentanti del Partito Democratico; uomini e donne che si impegnano ogni giorno nell’esclusivo interesse dei cittadini, con grande abnegazione, nell’assoluto rispetto dei principi di onestà, lealtà e di servizio alla città. Il Partito Democratico e’ la principale forza politica che sostiene questa Amministrazione e ha operato al suo interno, a differenza degli altri partiti, un rinnovo della classe politica e dirigenziale senza precedenti. I “vecchi“ politici sono preoccupati perché sanno che le prossime elezioni sono l’ultima occasione per tornare in gioco, e sanno che l’unica forza che può impedire un ritorno al passato è il Pd. Sono vergognosi questi attacchi ad personam, privi di fondamento, solo per cercare di ottenere qualche consenso utilizzando il facile populismo di chi sta comodamente alla finestra, mentre ad altri, fortunatamente, è stato dato l’onore e l’onere di amministrare e l’Amministrazione Servalli lo sta facendo ogni giorno con oculatezza, senza sprechi, come farebbe un buon padre di famiglia. Il resto sono chiacchiere di chi è stato già messo alla prova ed è stato bocciato dai cavesi. La città sa riconoscere le persone per bene. Il Pd non si lascia intimidire e continua a dare forza all’Amministrazione Servalli che tanto ha fatto, sta facendo è farà per Cava de’ Tirreni e per i cavesi prima di tutti».

Nelle ore precedenti, l’assessore Nunzio Senatore aveva detto, riferendosi a Giampio De Rosa: «Da te mi sarei aspettato anche un post per gli 11 milioni di euro per i P.I.C.S. o il 1,4 milioni di euro per il progetto della scuola di Passiano appena finanziato». L’addetta stampa comunale, Annalaura Ferrara, ha commentato le dichiarazione del rappresentante del Psi: «Trattasi di post a scopo elettorale. Fino ad un paio di mesi fa, diverse persone di cui oggi, leggi, in continuazione, post polemici, le avevi anche dimenticate»!. Nel 2020 si vota. È iniziata la campagna elettorale.

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