Il sindaco Alberico Gambino rivoluziona la macchina comunale.
È stata approvata nell’ultima riunione di giunta una delibera che ridetermina la struttura organizzativa di Palazzo San Carlo. Ad illustrare il nuovo assetto l’assessore al Personale Mariagrazia Cafisi: 《Questa delibera si rifà a quello ribadito in consiglio comunale》. Un atto quindi consequenziale a quanto stabilito e approvato in consiglio relativamente alle linee programmatiche presentate dal primo cittadino. In sostanza l’organizzazione attuale del Comune, composta di otto settori, muterà radicalmente in quattro aree. La nuova organizzazione servirà a snellire, attraverso l’accorpamento, quella precedente. Saranno, come detto, solo quattro le aree: area amministrativa, area finanziaria, area tecnica, area polizia locale. Stravolto completamente l’ufficio avvocatura che, in futuro, diventerà un ufficio di staff.
A capo della nuova struttura organizzativa del Comune ci sarà in prima persona il sindaco, poi l’ufficio prevenzione e protezione, il segretario generale ed infine l’ufficio di staff. Grande soddisfazione da parte del primo cittadino per questa neo strutturazione della casa comunale: 《Questo è per rendere più snella la struttura e per rendere quanto più efficace tutta l’attività amministrativa del Comune di Pagani al servizio del cittadino. Non dobbiamo mai dimenticare che l’unico punto di riferimento è il cittadino》. La delibera è stata firmata da tutti gli assessori e prossimamente potrà essere portata al varo. Una rimodulazione che ha interessato anche i rapporti di lavoro con un ‘altra delibera ad hoc. È stata sempre l’assessore Cafisi a relazionare su quest’ultimo aspetto: 《La delibera approva il regolamento che disciplina i rapporti di lavoro in relazione al Contratto Collettivo Nazionale del 21 maggio 2018 ed annulla la delibera di giunta n.77 del 22.05.2019》. Si tratta dell’area delle posizioni organizzative del Comune di Pagani, come affermato dal sindaco Alberico Gambino: 《Sono due delibere importanti per la sburocratizzazione del Comune》. L’accordo è sopravvenuto attraverso un incontro con le rappresentanze sindacali, due le riunioni: una informativa e l’altra di contrattazione. Incontro che ha dato esiti positivi e che ha permesso di cambiare quanto stabilito dalla precedente delibera n.77. Il nuovo regolamento va così a completare il nuovo compenso economico del personale impiegato nella macchina comunale che, più volte, il primo cittadino aveva auspicato ed inserito nel suo programma di mandato. L’intenzione della maggioranza è quella di avvicinare il cittadino al Comune e di poter fornire con celerità pronte risposte a tutte le richieste.
gc