Sarà realizzato prossimamente.
È quanto deciso dalla giunta Gambino per l’area dismessa ex Cirio tra via Verdi e l’omonima piazza: al momento un atto di indirizzo programmatico che presto potrà diventare realtà. L’idea di realizzare un parcheggio a servizio di tale comparto è stata voluta fortemente dal primo cittadino ed ha trovato conferma nell’ istruttoria dell’ingegnere Tramontano su cui è stato espresso il parere favorevole. È questa una soluzione per uno dei quartieri più popolosi e caotici della città “caratterizzato – si legge nella delibera – da un alto tasso di inquinamento dovuto, soprattutto, alle auto incolonnate davanti alla barriera del passaggio a livello delle Ferrovie dello Stato in attesa che si alzino le sbarre”. La zona di intervento è quella del complesso industriale della Cirio, in stato di abbandono da anni, e su cui si potranno reperire diversi spazi di sosta. Un progetto che sarà possibile grazie all’accordo con la società “Istituto immobiliare italiano” di Roma proprietaria dell’area. L’amministrazione ha fatto richiesta di una cessione bonaria di una porzione esterna all’opificio che, la stessa società, si è resa disponibile a concedere in comodato d’uso attraverso la stipula di un contratto per definire modalità e termini.
L’accordo, recepito nell’istruttoria, ha visto favorevoli anche i pareri tecnici e contabili. Col provvedimento deliberato l’amministrazione ha quindi vagliato la relazione istruttoria dell’ingegnere Bonaventura Tramontano, procedendo inoltre all’atto di indirizzo programmatico per la realizzazione di un’area di parcheggio nello stabilimento ex Cirio. L’obiettivo che il sindaco e la giunta si sono prefissi è quello di provvedere con urgenza alla costruzione del parcheggio: un traguardo oramai diventato prioritario. Il settore lavori pubblici e quello della polizia municipale si occuperanno invece della sicurezza e della modalità di gestione del parcheggio pubblico. La zona, inoltre, potrebbe in futuro essere interessata dalla costruzione di un sottovia. È un vecchio progetto del sindaco Gambino, già passato in consiglio comunale e su cui l’attuale amministrazione comunale ci ritornerà. Un’opera che consentirebbe di bypassare il passaggio a livello e snellire ulteriormente il traffico, oltre a ridurre l’inquinamento dovuto allo scarico dei veicoli.