Sono sul piede di guerra i cittadini di Nocera Superiore e annunciano battaglia contro la Gori e soprattutto contro i continui disservizi.
Dopo un week end nero trascorso senza neanche una goccia d’acqua i residenti della frazione Pareti di Nocera Superiore hanno avviato una raccolta firme che porterà a presentare una denuncia querela nei confronti del soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato dell’Ambito Distrettuale Sarnese-Vesuviano. Sotto accusa l’improvviso stop alla fornitura per quasi tre giorni, senza preavviso e soprattutto senza assistenza. In particolare a patire i disagi sono stati i residenti di Via Pareti, Via San Ciro, Via Federico Ricco, Via Nazionale, Via Santa Croce, Via Cupa San Giovanni, Via Cupa San Ciro e di tutte le traverse della zona di Pareti. Senza alcun avviso e per quasi tre giorni, migliaia di cittadini sono rimasti a secco. Inutili le ripetute segnalazioni a Gori, purtroppo il guasto improvviso avrebbe richiesto più tempo del previsto allungando i tempi di risoluzione del problema. Con un caldo insopportabile e con l’impossibilità di gettare l’umido, i residenti della frazione di Pareti hanno trascorso un week end da incubo.
Ad aggravare la situazione anche l’acqua color ruggine che per un po’ è uscita dai rubinetti di centinaia di abitazioni facendo scattare un ulteriore allarme tra la popolazione. Stanchi ed esasperati per i continui disagi ma anche per le bollette sempre più esose, i cittadini hanno avviato una raccolta firme anche attraverso una petizione lanciata su Change.org. L’obiettivo è quello di arrivare a presentare una querela nei confronti dei responsabili che saranno individuati all’esito delle indagini affinché si possa procedere penalmente e in solido, nei confronti degli stessi, per i reati che il giudice competente ravviserà in quanto esposto, con particolare riferimento alla notizia di reato di “Interruzione di pubblico servizio e/o di servizio di pubblica utilità”.