Giunta Gambino a trazione Rosa: ecco tutti i nomi degli assessori

Varato finalmente l’esecutivo.

Vicesindaco Anna Rosa Sessa con molte deleghe: alla pubblica istruzione e alle politiche scolastiche, politiche sociali e contrasto alla povertà, pari opportunità, politiche giovanili, innovazione tecnologica e servizi informatici e comunicazione dell’ente. Al contenzioso, personale, sport e suap, in quota Forza Italia, l’avvocato Maria Grazia Cafisi, mentre all’ambiente e alla pubblica sicurezza in quota Lega, l’avvocato Alfonsa Mattino. Ai lavori pubblici e patrimonio Luigi Ceglia di Grande Pagani ed al bilancio, programmazione e politiche fiscali Gennaro Contaldi. Entra a far parte dell’esecutivo anche Gerardo Torre, per lui le politiche sanitarie, arte e cultura. Resta ancora da definire l’assessore al commercio ed attività produttive. In quota Fratelli d’Italia, all’urbanistica, il docente universitario Gherardo Marenghi.
Non sono mancate però le polemiche sulla giunta: sotto accusa tempi e modi. È la sintesi della riflessione fatta dall’avvocato Raffaele Maria De Prisco, ex candidato sindaco e prossimo consigliere comunale: 《Non dico per rispetto alle opposizioni, ma agli stessi consiglieri  di maggioranza, è  un atto poco elegante , non so se illegittimo, varare una giunta senza neanche la proclamazione degli eletti. Ed è  per questo che non posso neanche formulare gli auguri ai tanti amici che la comporranno》. Proprio sulla proclamazione dei consiglieri comunali sembra esserci stato un stop. Pare che dovesse essere già in programma e candelarizzata, ma da indiscrezioni, sembrerebbe essere stata rinviata. Un’ombra ulteriore sulla gestazione della futura amministrazione che, al di là del voto quasi plebiscitario, continua a procedere in una strana corsa ad ostacoli. Solo una coincidenza, oppure c’è qualcosa che bolle in pentola? È comunque evidente che la maggiore preoccupazione riguarda la sentenza della Cassazione e in attesa del parere da parte del Viminale, la giunta ed il sindaco guideranno la città con la spada di Damocle sulla testa. Una condizione che non promette tutta la serenità dovuta per poter amministrare. Prossimamente proprio sulla sentenza della Cassazione, sui decreti sindacali, sulla giunta e sulle prime attività svolte dal sindaco Gambino, ci sarà una conferenza stampa ad hoc.

Giuseppe Colamonaco

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