Fino all’ultimo giorno di lavoro ha accolto le persone nel suo ufficio al binario n.1 della stazione ferroviaria di Nocera Inferiore.
Il vicecommissario Raffaele De Vivo ha dedicato la sua attività lavorativa agli altri. Da sempre punto di riferimento per la sicurezza dello scalo di Nocera inferiore, il cavaliere De Vivo è andato in pensione il primo maggio scorso, concludendo la sua lunga carriera iniziata alle Volanti della Questura di Torino nel 1978. Erano tempi duri quelli, specie nel capoluogo piemontese, fatti di duri scontri di piazza e delle azione delle Brigate Rosse, con scioperi e rivendicazioni di ogni genere. Nella città dei metalmeccanici per eccellenza in cerca dei loro diritti, fare il poliziotto non era proprio facile. Dopo aver prestato servizio in diversi questure italiane, il nocerino De Vivo era approdato al commissariato di pubblica sicurezza di Nocera Inferiore. Poi la scelta di passare alla specialità della Polfer, una branca della Polizia di Stato che garantisce la sicurezza e l’ordine pubblico e persegue reati che si commettono all’interno degli scali ferroviari e a bordo treno.
Con il suo ufficio in piazza Trieste e Trento, però, il vicecommissario De Vivo è sempre stato un punto di riferimento anche per i cittadini che non erano viaggiatori e si rivolgevano a lui per ogni tipo di problema. Il posto Polfer nocerino, infatti, era l’ufficio di polizia più centrale in città e quindi era diventato uno dei luoghi dove chiedere immediatamente aiuto per qualsiasi bisogno. Molti gli attestati ed encomi ricevuti negli anni per azioni di servizio ma quelli più importanti forse sono i riconoscimenti da parte dei cittadini, raccontati in tantissimi articoli di stampa, tanto che era noto che la stazione di Nocera Inferiore era un approdo sicuro per qualsiasi viaggiatore grazie alla Polfer. Ha seguito diversi corsi di specializzazione all’interno della polizia di stato, De Vivo si è occupato anche di sindacato. Il vicecommissario ha ora cessato il servizio, ma siamo certi che la sua disponibilità verso la comunità, dimostrata più volte, non terminerà con il servizio attivo. Al vicecommissario De Vivo i saluti e i ringraziamenti per quanto ha fatto durante tutta la sua carriera da parte della redazione di RTAlive.it.