De Napoli premiato dall’associazione Ande Nocera in occasione della giornata europea.
Il premio “Fidelis Europae” consegnato stamattina al collega de La Città, Salvatore De Napoli, è il segno di quanto il lavoro di giornalista sia appagante e di interesse generale. Europa e informazione, due cose non lontane e che si intrecciano sempre più. Decano dei giornalisti campani e tra i principali formatori per il corso di giornalisti professionisti, De Napoli sull’Europa ha raccontato un aneddoto importante: “Ricordo che da ragazzo quando si parlava di viaggi nel nostro continente, spesso si indicava lo stato: andrò in Grecia, andrò in Spagna, andrò in Inghilterra. Oggi siamo abituati ad indicare solo le città: andrò a Barcellona, andrò a Londra, andrò ad Atene.
Ecco come negli anni è cambiata la nostra percezione di Europa. Sicuramente ci vuole più Europa”. Il premio di Ande nasce dall’esigenza di festeggiare il nostro continente, in occasione proprio della giornata europea: un premio a coloro che rendono merito alla storia ed alla cultura europea. Stamattina, durante la giornata celebrata in anticipo rispetto alla canonica data del 9 maggio, vi è stata la presenza delle scuole del territorio e di vari relatori. In primis il saluto di don Antonio Adinolfi padrone di casa e della presidente di Ande Gigliola Famiglietti.
Successivamente si sono alternati: Paolo Wulzer dell’Università L’Orientale, Ottavio Lucarelli presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Angelo Rubano sostituto procuratore de Tribunale di Nocera Inferiore e Vincenzo Marrazzo presidente del coordinamento regionale dei distretti turistici della Campania. Una manifestazione di grande spessore in un luogo intriso di storia come il Battistero di Nocera Superiore, nella città dell’antica Nuceria Afaterna.
Giuseppe Colamonaco